Verdi come lo smeraldo, Rossi come il sangue

Cap.10

Skip Time

Pov.Deku

Sono passate diverse ore da quando é scappato Joker, ormai é notte. Nessuno ha sospettato di me perché tutti credevano che io avessi una visita medica. Peró mi manca tantissimo Joker: mi manca poterlo abbracciare, baciare, farmi coccolare da lui...

Sospiro e lentamente esco dalla doccia , mi metto l'accappatoio e poi esco dal bagno. Vado verso il salotto dopo essermi versato del succo di frutta con l'intenzione di guardare la TV.

Sono le 2:00 del mattino ma non me ne frega molto, tanto alla fine mi sveglio lo stesso alle 6:30.

Penso un po' a cosa guardare ma quando arrivo in salotto mi blocco. Sul divano c'é seduto qualcuno, ma non é una persona qualunque...

Joker...

Lascio cadere il bicchiere per terra che si frantuma

Deku: J-Joker....

Dico con un filo di voce. Lui si gira verso di me e mi fa il suo solito sorrisino e poi con tutta la calma del mondo viene verso di me

Joker: ciao bellezza! Come stai?

Lo guarda in silenzio con gli occhi sbarrati

Deku: t-tu...tu perché sei qui?...

Mi accarezza il viso

Joker: Mhhh alcuni poliziotti mi sorvegliano la casa e io ti volevo chiedere se posso stare da te finché le acque non si calmano
.
.
.
.
.
EH?!

Cioé, aspetta! L-lui mi sta chiedendo di venire a vivere qui come se nulla fosse... MA CHE CAZZ-

Deku: ma ci s-sarebbero dei problemi se tu venissi qui

Mi si avvicina e mi passa la mano sul viso per poi accarezzarmi le labbra con un dito

Joker: E perché? Nessuno sospetta di te dopotutto~

Arrossisco e abbasso lo sguardo

Deku: s-si ma se qualcuno ti vedesse...sarebbero guai

Lui mi sorride e mi da un bacio a fior di labbra e subito dopo uno più intenso. Arrossisco e mi lascio trasportare mettendogli le braccia al collo e mandando a fanculo la razionalità.

Sento le sue mani andare sui miei fianchi e poi sulle mie cosce. Lascia le mani lì e mi solleva con estrema facilità per poi lentamente camminare continuando il bacio.

Mi fa sdraiare su una una superficie morbida che capisco essere il divano e poi si metto sopra di me.

Mi accarezza sul viso e poi il collo e io chiudo gli occhi. Sento dopo pochi secondi le sue labbra nuovamente sulle mie, provo a ricambiare ma lui si stacca subito andando più giù verso il mio collo.

Socchiudo gli occhi e gli porta le mani tra i capelli rabbrividendo ad ogni bacio. Quella bellissima sensazione viene interrotta da un odore proveniente dai suoi capelli.

Mi annuso le mani e sento un forte odore di sangue.

Deku: J-Joker....v-vai a farti u-una doccia. H-Hai uno forte odore di sangue

Lui non si stacca subito ma dopo qualche secondo alza il viso con un broncio. Arrossisco e gli indico il bagno

Deku: ti v-vado a cercare dei vestiti...g-gli asciugamani sono nel comodino fuori del bagno.

Lui annuisce e si dirige verso il bagno mentre io vado in camera. Guardo tutti i vestiti presenti nel mio armadio cercando qualcosa che possa andare bene al bicolore, ma é difficile considerando che di corporatura é il doppio di me.

Alla fine trovo una maglia e dei pantaloni di qualche taglia in più della mia. Cerco di ricordare il perché li avevo presi ma non mi viene nulla in mente alla fine vado verso il bagno e poggio i vestiti sul comodino.

Deku: Jokerr! Ti ho lasciato dei vestiti sul comodino. Dimmi se ti vanno bene poi.

Vado verso la cucina e mi preparo i pop corn poi torno in salotto e mi stendo sul divano con la ciotola dei pop corn in grembo (posso dirlo per un ragazzo? ) e accendo la TV.

Dopo un po' il bicolore esce dal bagno.

Deku: t-ti stanno i vestiti?

Chiedo arrossendo senza girarmi.

Joker: i pantaloni si ma la maglietta no

Mi giro verso di lui e noto che é a petto nudo con i capelli ancora bagnati. Arrossisco e mi stringo un cuscino al petto per nascondere il rossore mentre guardo di nuovo verso la TV.

Sento dei passa avvicinarsi al divano, la ciotola che viene spostata dal mio ventre e poi una leggera pressione sul petto.

Sposto il cuscino e mi ritrovo davanti un Joker con il viso sul mio petto. Arrossisco ancora di più e prendo ad accarezzargli i capelli timidamente.