Chiamai Emily per aiutarmi a preparare i bagagli, erano già le cinque. Arrivò quasi subito, abitava due case dopo la mia, mangiammo un gelato e salimmo in camera.
-Cosa ti porterai?- mi chiese
-Tutto- risposi
-Tutto?? Ma sei impazzita?-
-No, ma devo starci per chissà quanto tempo ed una scuola sperduta nel Montana e non penso che potrò andare a fare shopping quando voglio, quindi porterò tutta la roba che c'è in questa stanza-
-Allora muoviamoci-
Mettemmo tutte le scarpe in una valigia; le magliette ei maglioni in un altra; i jeans, i pantaloni e le gonne in un'altra; i trucchi gli accessori in un'altra ancora e infine i vestiti nell'ultima. Ci avevamo messo 2 ore, ma era tutto perfetto, forse un po' eccentrico portarmi tutto, ma non sapevo neanche se sarei tornata per Natale, quindi meglio non rischiare.
-Ehi Emily, ti va di rimanere qui a dormire, chiamiamo anche i ragazzi-
-Oh si un'ultima notte tutti insieme a guardare film, giocare ai videogames e chiacchierare. Io chiamo Erik, tu Mike-
-Ok, perfetto-
Lì chiamammo e in circa venti minuti arrivarono a casa. Ci divertimmo tantissimo e il giorno dopo mi accompagnarono all' aeroporto, io nel taxi con mio padre e loroin un altro taxi. Li salutai e andai in areo, uno privato, viaggio di gran classe. Seduto sull'aereo c'era un ragazzo, più o meno sulla ventina, aveva i capelli castani e gli occhi color nocciola, era...Wow.
-Chi sei?- gli chiesi
-Adrien von Hagen- mi rispose senza neppure guardarmi
-Oh certo, e questo ovviamente dovrebbe dirmi chi sei e perché sei qui?-
-Sono il tuo insegnante-
-Tu?-
-Si, io. Perché qualche problema?- mi stava già dando sui nervi
-Ma se non sei neanche un vampiro-
-Certo che lo sono, sono come te-
-E poi sei troppo giovane per essere un insegnante-
-Beh normalmente non sono un insegnante, ma visto che quelli come noi sono rari, mi hanno chiesto di farti ripetizioni in un certo senso-
-E poi la preside mi ha detto che saresti venuto a prendermi all'aeroporto-
-Cambio di programma-
-Bene, io sono Rose Sullivan-
-So chi sei, a proposito non ti sembrano esagerate tutte quelle valigie?-
-Esagerate?? Mi state trasferendo da Miami a una zona sperduta nel Montana e mi vieni a dire che un minimo di civiltà e moda è esagerato??-
-Sì esatto- lo conoscevo da dieci minuti e già lo odiavo.
-C'è il wi-fi? E i computer? E prende il telefono?-
-Certo, siamo in una zona "sperduta", come dici tu, non indietro nel tempo-
-Stavo solo chiedendo-
-Lo so, ma le tue sono solo domande stupide- questo era veramente troppo. Presi la bottiglietta dell'acqua, la stappai e creai una palla d'acqua che gli finì dritta addosso, avebo perfezionato quella tecnica la sera prima.
-Sei impazzita??-
-No, l'ho fatto in pieno possesso delle mie capacità mentali-
-Ok, sei impazzita-
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We love blood
VampireCiao, mi chiamo Rose e ho 16 anni ho recentemente scoperto che mia madre era una vampira, si era,perché è morta; ho anche scoperto che tutte quelle cose sui vampiri, come per esempio che sono immortali e che non possono vedere il sole, sono false...