CAPITOLO 43

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Io e Emily camminavamo lungo la strada che portava a casa sua, non aveva ancora detto niente, il ché era strano, visto che solitamente non riusciva a stare zitta.

-Glielo dirai?- mi chiese all' improvviso

-Dire cosa? E a chi?- le chiesi senza capire a cosa si stesse riferendo

-Dirai a Mike che stai con Adrien?-

-No, certo che no- le dissi

-Perché?-

-Perché non posso mica andare da lui e dirgli 'ciao Mike, ti ricordi quel ragazzo fantasticoe perfetto che mi segue ovunque, be' lui è il mio ragazzo', mi è bastato spezzargli il cuore una volta, non lo farò un seconda, la relazione tra me e Adrien è e rimarrà un segreto, lo sapete solo tu e Hope-

-Tuo padre non lo sa?-

-Certo che no, non so se capisci che è una cosa non esattamente legale, non penso la prenderebbe molto bene, Adrien ha ventidue anni e io solo sedici, decisamente non la prenderebbe bene-

-Vivete nella stessa casa, lo scoprirà-

-Be' se mai lo scoprirà affronteremo il problema- dissi, finalmente eravamo artivate di fronte a casa sua

-Ciaoo- mi salutò

-Ciaoo- dissi ricambiando il suo saluto

Magari mio padre non l'avrebbe presa così male, pensai mentre tornavo a casa, no, era impossibile, non gli era mai piaciuto Jack che aveva la mia stessa età ed era sempre gentile, figuriamoci se gli sarebbe piaciuto Adrien che aveva sei anni in più di me e se poi avesse scoperto che era stato esiliato sarebbe stato ancora peggio, mio padre non doveva assolutamente scoprirlo.

Quando arrivai a casa, Adrien era in soggiorno che guardava un film e mio padre era in cucina e preparava la cena.

-Ciao- dissi andando in cucina da mio padre

-Ciao-

-Cosa si mangia?- chiesi

-Pizza-

-Hai imparato a fare la pizza??-

-Sì-

-Non la stai sperimentando su di noi. Vero?- chiesi

-No, l'ho fatta altre volte-

-Okay, mi fido di te- dissi e poi andai in soggiorno da Adrien

-Ciao- lo salutai sedendomi affianco a lui sul divano

-Ciao- mi salutò -Rose, devo dirti una cosa- aggiunse

-Cosa?- gli chiesi

-Tuo padre non sa niente di quello che è successo con Jason, e non lo deve sapere, non lo deve sapere nessuno, apparte quelli che lo sanno già, non lo devi dire a nessuno- mi disse a bassa voce

-Ma è mio padre, deve saperlo- dissi anche io a bassa voce

-Lo so, ma è una decisione del consiglio per tenere nascosto tutto, mi ha avvisato poco fa la Grey-

-Tra un po' il consiglio deciderà anche come devo vestirmi- mi lamentai, e lui mi abbracciò

-La cena è pronta- urlò mio padre dalla cucina

-Arriviamo- urlai

La pizza era buona, era diventato bravo in cucina.

-Rose, Emily ti ha detto che Jack è tornato?-

-Sì-

-Potresti andare a trovarlo- mi disse

-L'ho incontrato oggi, e abbiamo chiarito tutto, non lo voglio più vedere-

-Dovreste parlarne con calma, era da tanto che non vi vedevate- disse

-Spiegami, quando stavamo insieme non ti andava bene, ora che l'ho lasciato mi dici che dovrei riprovarci?-

-Pensavo che lo amassi ancora, hai sofferto tanto quando se ne andato, e inoltre non vi siete più sentiti dopo che è partito-

-Perché lo odio, mi ha spezzato il cuore-

-Ma tesoro, non ha scelto lui di partire, sono stati i genitori-

-Ma ha scelto lui di dirmi che partiva solo la sera prima della partenza, quando stavamo per fare sesso- quelle parole uscirono dalla mia bocca senza che me ne accogessi, e solo quando me ne accorsi capii la cazzata che avevo appena fatto, Adrien mi guardava a bocca aperta, probabilmente perché sapeva che l'avevo fatto senza accorgemene, ma non capiva come facessi perdere così in fretta il controllo; mentre mio padre era furioso.

-COSA??- urlò, io mi alzai e corsi in camera mia

-Avevi solo quindici anni- urlò dall'altra parte della porta della mia camera

-Non abbiamo fatto niente- dissi in lacrime

-Se lui non ti avesse detto che partiva avreste fatto sesso- continuò ad urlare

-Cosa ti devo dire? Mi dispiace, mi dispiace di non essere più la tua principessa, mi dispiace di non essere più la tua bambina- urlai, e lo sentii andarsene. Mi sdraiai sul letto, soffocando i miei singhiozzi sul cuscino, perché parlavo sempre troppo? Non potevo semplicemente starmi zitta, sorridere e annuire come facevano tutti? No, io non potevo, le parole mi uscivano sempre prima che me ne accorgessi, quando perdevo il controllo, e poi mi ritrovavo a piangere.

Dopo un po', forse un ora, quando ormai mi stavo per addormentare, sentii qualcuno che mi accarezzò delicatamente una guancia per poi darmi un bacio, era Adrien. Dopo, forse pensando che stessi dormendo, fece per andarsene, ma gli afferrai il polso e lui si voltò verso di me

-Ti prego resta- gli dissi sussurrando, lui annuì e si sdraiò affianco a me, lo abbracciai e lui ricambiò il mio abbraccio, stringendomi ancora più forte a lui.

-Ti amo- disse lasciandomi un dolce bacio sulle labbra

-Anche io- dissi, sarei voluta rimanere così per sempre, avrei voluto non aver detto quelle cose a mio padre, ma purtroppo il tempo passa e il passato non si può cambiare.

* Spazio Autrice *
Spero che il capitolo vi piaccia e che non sia noiso
Nella foto ci sono Rose e Adrien, nel prossimo capitolo metterò la foto di Jack
Grazie 1♥♥♥ a tutti quelli che votano, commentano e visualizzano, siete tantissime/i ♥___♥
Se volete pubblicità o volete che metta la foto di qualche personaggio chiedete nei commenti o in chat ♥
Il prossimo capitolo lo pubblicherò quasi sicuramente domani
Ciaooooo♥♥♥♥♥

* Spazio Pubblicità *
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