Quando arrivai a casa, corsi subito in camera mia e mi buttai sul letto. Dopo un po' Emily mi raggiunse
-Rose, posso entrare?- mi chiese gentilmente bussando alla porta
-No, non voglio vedere nessuno, voglio stare da sola- dissi, ma lei non mi diede ascolto ed entrò lo stesso -Ti ho detto che voglio stare da sola-
-Rose perché stai piangendo?-
-Ho rovinato la nostra amicizia, mia e di Mike. Sono una stupida-
-Mike se ne farà una ragione, e piano piano tornerà tutto come prima. Non puoi costringerti ad amarlo-
-Tu non capisci, mi sono fidanzata con Chris, che era solo uno stronzo il cui obiettivo era quello di portarmi a letto, è ho sempre ignorato Mike. E quando oggi mi ha detto che mi ama e io gli ho detto che non ricambiavo...gli ho spezzato il cuore. Mi guardava con quegli occhi così dolci, pieni d'amore, ma quando gli ho detto che non ricambiavo si sono coperti di un velo di tristezza, e allora mi sono messa a piangere, perché ho capito che avevo fatto del male a una persona che non me ne avrebbe mai fatto, e lui nonostante gli avessi appena spezzato il cuore ha cercato di consolarmi e io dopo sono scapata via-
-Rose non puoi sentirti in colpa, avresti preferito fingere?E poi se lui avesse scoperto che tu stavi fingendo? Pensi che abbia sofferto molto, immagina quanto avrebbe sofferto se tu avresti finto con lui e poi lui avesse scoperto che tu non hai fatto altro che fingere-
-Forse hai ragione, ma...-
-Basta ma, hai fatto così e a parer mio hai fatto la cosa giusta, il vero amore non è a senso unico, ciò vuol dire che un giorno troverà qualcun'altra-
-Che ne sai? Magari non esiste neanche il vero amore, magari è solo una cosa che si è inventato un tizio, quando a scritto una storia, per far sognare le bambine che la leggono. Magari neanche quello che c'è tra te e Erik è vero amore e forse un giorno vi lascierete- Emily si alzò dal letto
-Okay, ho capito, in questo momento non sei in grado di ragionare razionalmente. Quando ti sarai calmata un po' e vorrai parlare, chiamami. Ciao- disse uscendo dalla stanza, non feci in tempo a salutarla, perché richiuse subito la porta.
Dopo un po' qualcuno bussò alla porta, non dissi niente sperando che se ne sarebbe andato, ero sicura che fosse Adrien e quando si aprì la porta ne ebbi la conferma. Entrò e si sedette affianco a me, in mano aveva un barattolo di gelato e un cucchiaio.
-Ti ho portato questo- disse porgendomi il gelato e il cucchiaio
-Non ho fame-
-Dicono che faccia bene, in queste circostanze, e che tiri su il morale-
-Non me ne importa niente delle qualità benefiche del gelato, non ho fame-
-Sembri tu quella che è stata rifiutata-
-Lasciami in pace-
-Mike andrà avanti, e tornerà tutto come prima-
-È la stessa cosa che ha detto Emily-
-Emily ha ragione-
-Tu non capisci, sono qui solo da un giorno è ho rovinato tutto, ho rovinato la mia amicizia con Mike e perfino con Emily-
-Be' c'è sempre Erik-
-Che sarà troppo occupato a consolare Mike e a far ragionare Emily, panso di averla fatta infuriare-
-Ci sono io-
-Sì, lo so, ma tu...tu non sei come loro, ti conosco da due mesi e a loro li conosco da una vita-
-Si sistemerà tutto vedrai, ora dormi-
-Mi lasci i gelato?-
-No, hai detto che non ne volevi-
-Ho cambiato idea, ti prego-
-Facciamo a metà?-
-Affare fatto-
-Okay, vado a prendere un altro cucchiaio-
-Pensi veramente che tornerà tutto come prima?- gli chiesi appena tornò
-Certo, altrimenti ti avrei detto che non sarebbe mai più stato come prima, ormai avresti già dovuto capire che io dico sempre quello che penso e che non mento alla gente solo perché sembra la cosa migliore da fare-
-Be' avvolte mentire è la cosa migliore da fare-
-No, è sempre meglio la verità, per quanto brutta questa possa essere-
-Strano, io ho detto la verità, eppure la mia situazione in questo momento non è delle migliori-
-Be' se tu ti fossi fidanzata con Mike, poi quando Mike avesse scoperto la verità, non ti avrebbe mai perdonata e avresti anche litigato con Emily, perché lei è molto amica di Mike e quindi si arrabbierebbe se tu gli facessi del male-
-Però non si è arrabbiata-
-Ti ricordi la tre scelte? Tu hai scelto quella più giusta, quella che tra tutte avrebbe rovinato di meno la vostra amicizia e quella che avrebbe ferito Mike di meno. Per questo Emily non si è arrabbiata-
-Poi, però, il modo di farla arrabbiare l'ho trovato lo stesso-
-Non è arrabbiata, ha solo capito che tu in quel momento non volevi ragionare-
-E tu che ne sai? Non la conosci neanche-
-Non centra, per sapere che tu sei testarda non ho bisogno di conoscere lei, e comunque prima di uscire me l'ha detto lei di dirti che non è arrabbiata- dopo quella buona notizia smettemmo di parlare di Mike e di Emily e iniziammo a parlare di quello che ci pasava per la testa, anche se erano cose stupide, era divertente, non riuscivo a credere che questo Adrien fosse lo stesso di due mesi fa, di quando ci eravamo conosciuti. Hope aveva ragione non era come credevo io, solo che prima non lo conoscevo, adesso stavo imparando a conoscerlo e a sopportarlo, e penso fosse lo stesso anche per lui.
* Spazio Autrice *
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Anche se sono critiche, i commenti e ultimamente stanno diminuendo e mi piacerebbe sapere se è perché non vi piace la mia storia
Scusate, so che i capitoli sono corti, ma ultimamente non riesco a ferli più lunghi :'(
Grazie 1♥♥♥ a tutti quelli che leggono, votano e/o commentano la mia storia
Ciaooo♥♥♥♥♥
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We love blood
VampirCiao, mi chiamo Rose e ho 16 anni ho recentemente scoperto che mia madre era una vampira, si era,perché è morta; ho anche scoperto che tutte quelle cose sui vampiri, come per esempio che sono immortali e che non possono vedere il sole, sono false...