Miraculous La Libertà Nell' Indossare Una Maschera [COMPLETA]

PROLOGO: la nascita della distruzione in me

Prologo

ADRIEN ELEMENTARI

Adrien -papà. ... mi puoi ricomprare la macchinina rossa?-

Gabriel -Non ti avevo regalato il set con tutti i colori della macchinina che ti piaceva tanto?-

Adrien -Si...però non la trovo più...-

Gabriel -te l'avranno rubata in quel posto in cui tua madre si ostina a volerti portare...-

Adrien -ma Papa a me piace andare a scuola con gli altri bimbi...mi diverto a stare con loro-

-NO ora basta questo é troppo, tu sei troppo buono Adrien, non posso lasciarti in mezzo alla gente comune....lo vedi???
Si approfittano di te!-

*ADRIEN scoppia a piangere*

Emily -Che sta succedendo? Tesoro perché piangi? -

Gabriel -Piange perché ho deciso che, finché non imparerà a guardarsi le spalle non tornerà a scuola-

Emily - Natalie potresti portare Adrien in camera?
ma caro sono solo bambini, inoltre...come speri che impari ad avere a che fare con gli altri se lo isoli qui?-

Gabriel -ti prego di capire amore mio; Adrien è un bambino troppo gentile e io non voglio permettere al mondo di ferirlo.
Non sarà solo, il sindaco ha una bambina della sua età, ed anche un paio dei dirigenti della mia azienda hanno figli coetanei di Adrien.
Inoltre Natalie può fornirgli un'istruzione molto migliore di quelle maestre che gli stanno insegnando solo a colorare nei bordi.-

Emily - Adrien ha fatto amicizia con dei bravi bambini; sei ingiusto....
Ma se questo ti farà stare più sereno ,per ora, va bene.
Sei troppo stressato ultimamente Gabriel, cerca solo di non riversare i tuoi problemi su nostro figlio.
Terminerà l'anno scolastico a scuola; dopodiché ,in linea con ciò che desideri, la sua istruzione verrà affidata a Natalie.
Ma entro il liceo esigo che torni a scuola come tutti i ragazzi

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ADRIEN 15 ANNI

Adrien -Papà, la mamma mi ha detto che finalmente concordi nel rimandarmi a scuola come tutti gli altri!-

Gabriel -No Adrien, io non concordo affatto;
ma questi erano i patti con tua madre,e noi Agreste siamo di parola.
Dunque ora darò la mia parola anche a te:
Ti concedo di tornare a scuola, ma solo finché mi darai prova di essere in grado di tenere,chi devi,a debita distanza dal tuo cuore.
Se ti vedrò ferito non esiteró a farti tornare a studiare da privatista.
Hai già un'istruzione migliore di quella che la scuola pubblica avrà dato a quelli che saranno i tuoi compagni; e di certo non puoi farti amicizie migliori di quelle hai già.
Siamo intesi?-

Adrien -Certo, non avrei permesso comunque a nessuno di mettermi i piedi in testa....stai tranquillo! -

Gabriel -allora Buon primo giorno di scuola e vedi di non deludere la mia fiducia.-

((NB adesso Adrien ha 17 anni))