Marichat(💞)

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*Mi sento deriso,quello che le ho detto é vero.
Non deve far entrare nella sua stanza ragazzi sconosciuti;in realtà in generale ragazzi...

Non le rispondo, le poggio le mani sulle spalle e la giro verso la porta-finestra della sua stanza.
Per evitare di trovarci come 2 bambini che fanno il trenino, mi avvicino maggiormente a lei, le apro la porta e lascio che mi preceda nella stanza.
Ad un tratto non so che mi prende, ma continuo a sentirmi un cretino; perciò decido di assecondare il mio istinto.

Appena entrati nella sua stanza, chiudo la portafinestra dietro di noi e la afferro per i polsi, giusto un attimo prima che possa uscire.

Delicatamente, ma con decisione la forzo con la schiena al muro.
Mi sento l'imbarazzo colorare le guance e, fissandola negli occhi, mi accorgo che anche lei é del mio stesso colore.

Senza perdere il nostro contatto visivo, faccio in modo che la sua schiena scivoli verso il basso

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Senza perdere il nostro contatto visivo, faccio in modo che la sua schiena scivoli verso il basso.
Lei é seduta con le mani costrette al muro dalle mie;mentre io sono in ginocchio avanti a lei.
È una sensazione nuova;dal mio petto si irradia un calore che mi percorre in tutto il corpo;e mi imporpora le guance.

I nostri occhi non smettono di chiamarsi; sento le mie labbra attratte dalle sue come, se a volere quel bacio fosse la forza di gravità.

Non credevo che la situazione mi sarebbe sfuggita così tanto di mano;altrimenti, FORSE, non sarei qui, a meno di 10 cm dalle sue rosse labbra.

Ad un tratto, mentre combatto con me stesso per ricordarmi che non dovrei realmente volerla baciare;sento lei dire il mio nome:

-Chat *dalla sua bocca, il mio nome sembra più bello.
Si sporge verso di me per sussurrarmi all'orecchio:*
non credi che dovresti evitare di cacciarti in situazioni che non riesci a gestire? -
*il suo sussurro é calmo, suadente e terribilmente sensuale*.

Ed in un istante in cui io non capisco niente la situazione si ribalta.
Ad essere con le spalle al muro, non so come, sono io e lei é seduta sopra di me che mi blocca.

Improvvisamente la posizione dominante la ha lei e mi tiene saldamente le mani in alto.

Ad essere sincero questa situazione continua ad eccitarmi dannatamente;ma adesso sono anche piuttosto spaesato.

L'incanto del momento viene interrotto da lei:

Marinette: - Allora Gattino...
Vogliamo fare merenda insieme;o devo pensare che volevi approfittarti di una ragazza indifesa e per di più, febbricitante? -

*mi schiarisco la voce e cerco di far rifluire il sangue al cervello.
Non mi riesce tanto bene perché ancora perso nei suoi occhi le dico*:
-vorrei fare di tutto con te-

Per fortuna la prende come una battuta e inizia a ridere simpaticamente.

-va bene allora scelgo io;
*mi lascia libere le mani e mi da un casto bacio sulla punta del naso*
Si fa merenda! -

Facciamo merenda, ridiamo e scherziamo;io volevo solo farle capire perché non deve invitare ragazzi in camera;ma ho decisamente ecceduto le intenzioni iniziali.

Non mi fa pesare la situazione;finché non sto per andarmene, e le chiedo:
-posso passare anche domani? -
*non riesco a guardarla negli occhi*

-Mmm dipende;
hai intenzione di spiegarmi anche il perché non devo ospitare regolarmente ragazzi-gatto nella mia stanza? -
*sono imbarazzato, ma l'orgoglio ha la meglio:*
-Potrei farlo Principessa, ma poi dovresti tu spiegarmi come sei finita sopra di me. -
Ridiamo insieme

-buonanotte Chat Noir;A domani-
*mi bacia amorevolmente la guancia*

*Sono rassegnato;questa ragazza mi farà impazzire.
E con tale consapevolezza me ne torno a casa, sparendo tra i tetti di Parigi. *

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Sappiate che le Marichat torneranno 💞💞💞💞
E saranno sempre più succulente.
Se vi é piaciuto fatemelo sapere💕

Miraculous La Libertà Nell' Indossare Una Maschera [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora