Miraculous La Libertà Nell' Indossare Una Maschera [COMPLETA]

Adrinette Kiss💓

Marinette-Ho ancora un obbligo da adempiere-

Mi lascia baci sul collo,che alterna a lievi succhiotti;non ho alcuna forza,ne volontà di oppormi.
Poi torna verso il mio orecchio,ne mordicchia il lobo,per poi sussurrarmi:

-Sediamoci un istante-
La guardo negli occhi e mi sorride maliziosa;mentre con i denti mordicchia il bicchiere di carta.

Le sono sempre piaciuti i giochetti.

Mi siedo a terra;ma lei anziché sedersi accanto a me si mette sopra di me.

Nonostante il jeans,temo che possa comprendere bene,il mio stato "d'animo"in questa posizione;soprattutto considerando che lei ha solo un vestitino.

Ricomincia a baciarmi,ma questa volta la interrompo io;...
ho voglia di marchiarle il collo.

Adoro lasciarle segni, soprattutto dove nessun altro li può vedere;ma qui fuori non posso certo lasciarla mezza nuda come in camera sua.

Se la invitassi sú da me...accetterebbe?
É chiaro che voglia spogliarla e farla mia;ma non la forzerei mai.

Mi stupisce che non sia imbarazzata da questo "gioco".

Le prime volte che la baciavo era sempre molto rossa;mi fermavo spesso a guardarla imporporarsi, e in quei momenti le lasciavo bacini sul naso,o sulla fronte.
Le ripetevo,in continuazione,che se stavo esagerando doveva dirmelo.

Col tempo,a forza di stare insieme, la sua timidezza è diminuita; i nostri sentimenti sono cresciuti, e di conseguenza anche la voglia di stare sempre più a contatto.

Da quando la nostra confidenza é aumentata,ho scoperto un lato, non poco malizioso, anche in lei.
Un lato che mi eccita da morire.

Prende sensualmente un sorso di quella bevanda,una goccia le sciovola dalle labbra,mi fiondo a leccarla;e pulita quella,la bacio .

Lentamente spinge il liquido dalla sua bocca alla mia,facendo bene attenzione a far sì che ogni sorso mi arrivi,dopo aver degludito il precedente.

Terminato il succo nella sua bocca,prendo io il bicchiere e ricambio,sempre più eccitato,la cortesia.
Finito l'alcool continuiamo a baciarci .

Succhia e morde il mio collo,stuzzica mio l'orecchio e mi bacia sulle labbra.
Queste sue azioni variano il peso che sento su di me,facendo diverse e lievi pressioni sulla mia intimità.

Le palpo il seno da sopra il vestito;poi le abbasso una bretella del reggiseno per prenderne uno in bocca.

Non mi interessa più neppure dove siamo;ma a lei sì,infatti mentre gioco con il suo seno, ansimante,mi dice:

-Ah..Adrien ti va di venire... in camera mia?-

Faccio fatica a staccarmi,per farmi forza premo maggiormente i polpastrelli nei suoi fianchi.
Dal seno, lasciandole una scia di baci,arrivo al suo orecchio e le sussurro:

-Se per te va bene,per me va bene.-

Non ho abbastanza disciplina,al momento, per formulare altre frasi per darle modo di pensarci meglio.

Interrompe i baci che le sto lasciando ovunque,prende la mia faccia  arrossata ,tra le mani e mi guarda negli occhi:

-Se sto con te,non ho dubbi-