Estasi

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" Estasi"


POV'S JUVIA


La casa di Gray era una bella villa in stile coloniale a due piani interamente dipinta di bianco. Imponenti colonne circondavano un ombreggiato patio che correva tutt'intorno al suo perimetro, conferendogli un'aria di maestosa eleganza. Era incastonata in mezzo al verde, con basse aiuole davanti e un boschetto sul retro che io e mio figlio potemmo ammirare grazie alla possibilità di poter usufruire del famoso cancello posto tra le due proprietà, quello a cui Gray aveva accennato il giorno prima. C'era addirittura un piccolo ruscello, con tanto di ponticello in pietra che lo attraversava, mentre tutt'intorno la campagna spaziava incontaminata. Era davvero un posto incantevole .


Appena arrivati di fronte ai gradini d'ingresso, quelli che dovevano essere i suoi dipendenti attendevano già schierati in un'ordinata fila.


Per prima mi venne presentata la governante. Una donna di mezza età, che in passato doveva essere stata molto avvenente e che ancora tutt'ora conservava un fascino tutto suo, nonostante le rughe che le segnavano il volto serio e il contorno degli occhi acuti impegnati in quel momento a squadrare senza riserve me e mio figlio quasi ci stesse valutando. Così come non si curò di nascondere la scintilla di interesse che gli balenò nelle pupille quando il suo sguardo si posò su Storm. Poi fu il turno di Redus il cuoco e dopo, la graziosa cameriera di nome Laky, fidanzata con l'autista-giardiniere-maggiordomo, insomma un po' tutto fare Max e fu proprio a quest'ultimo che Gray si rivolse dopo le avvenute presentazioni – Penso che questo sia il momento adatto per dare a mio figlio il suo regalo – Lo istruì senza curarsi degli sguardi curiosi che tutti continuavano a lanciare a lui e a Storm.


Poco dopo dal lato della casa, Max tornò tenendo al guinzaglio un mostruoso ammasso di peluria bianca, che appena individuò mio figlio, partì di corsa trascinandosi inevitabilmente dietro il povero inserviente che dopo essere finito a gambe all'aria mollò la presa permettendo a Snow ormai libero da ogni impedimento di precipitarsi a rotta di collo verso il suo padroncino che intanto lanciato un acuto urlo di entusiasmo, lo aveva raggiunto a metà strada e ora entrambi si stavano rotolando sull'erba del prato, Snow guaendo felice mentre gli leccava tutta la faccia e Storm che ridendo e piangendo insieme si teneva stretto al collo del grosso pastore dei Pirenei, fin quasi a strozzarlo tanta era la gioia di averlo di nuovo con se.


- Oh Miei Dei! Se quel grosso cagnaccio continua a dimenarsi a quel modo, finirà per schiacciarlo come una frittella quel povero bambino! – Esclamò Laky premendosi preoccupata una mano sulla bocca – Laky non deve temere – La rassicurai io commossa da quella scena – Snow non torcerebbe mai un capello a Storm – Le dissi mentre il mio sguardo adesso cercava quello di mio marito – Grazie! - Gli dissi con la voce incrinata dall'emozione portandomi le mani al petto. Forse lui non se ne rendeva neanche conto, ma con quel gesto inaspettato, si era appena guadagnato a pieno titolo tutto l'amore e l'affetto incondizionato di suo figlio - Non c'è di che! - Commentò lui a disagio distogliendo subito dopo gli occhi dai miei – Era da Mira. E' stata lei a dirmi che apparteneva a Storm e che lui sarebbe stato estremamente felice di riaverlo - Mamma!!! - Arrivò intanto di corsa mio figlio – Hai visto! Hai visto! - Continuava a gridare felice e quasi incredulo mentre Snow seguitava a scalpitare e ad abbaiare come un pazzo, girandogli attorno festoso e facendo un baccano infernale – Grazie papà! - Urlò poi, e sorprendendo tutti si gettò di slancio tra le braccia di Gray che a stento riuscì a tenersi in equilibrio per la sorpresa – Grazie papà! Grazie-grazie-grazie! – Ripeté più volte soffocando i pesanti singhiozzi provocati dalle lacrime di contentezza nel collo di suo padre, che vista la sua espressione sconvolta si intuiva perfettamente quanto stesse faticando per non commuoversi a sua volta, mentre quasi a disagio circondava il corpo del bambino con le braccia.

§ TUTTA COLPA DI UNO SGUARDO §  Fairy-Tail  - Gruvia - ( Storia in revisione )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora