Festeggiamenti inusuali

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"Festeggiamenti inusuali "


ONIBUS CASA DI NATSU


POV'S JUVIA


Quando Gray si decise a tornare Lucy invitò tutti a spostarsi in sala da pranzo dove il grande tavolo rotondo, posizionato al di sotto dello scintillante lampadario di cristallo, imbandito riccamente a festa per l'occasione aspettava solo noi.


Appena ognuno prese posto a tavola, la padrona di casa fece subito segno a Felix di aprire una bottiglia di champagne e quando il tappo volò in aria con un rumoroso botto, tutti, servitù compresa si affrettarono a battere le mani e a fare gli auguri. Successivamente i flute vennero riempiti dal piccolo maggiordomo come sempre vestito di blu elettrico e sollevati in aria al rumoroso invito da parte del padrone di casa – ALLA SALUTE DEGLI SPOSIII!!! - Brindò infatti sorridente il rosato all'indirizzo mio e di Gray, seduti uno di fianco all'altro. Io imbarazzata a morte alzai timidamente il mio calice e lo feci cozzare lievemente contro al suo per poi portarlo alle labbra a saggiarne solo un breve sorso, mentre Gray subito dopo di me e visibilmente irritato da quel brindisi, fece lo stesso con il suo, ma riponendolo subito dopo intatto sulla stoffa immacolata della tovaglia. Tale gesto non passò inosservato agli occhi di Natsu che dopo aver svuotato il suo di bicchiere afferrò al volo anche quello dello sposo, che in men che non si dica fece la stessa fine del suo gemello – Non sai che ti perdi ghiacciolo, questo è Dom Perignon brut couvè. Semplicemente di VI-NO – Lo stuzzicò, riaccomodarsi al suo posto con un ghigno beffardo stampato sulla faccia e Gray per tutta risposta alla sua pessima battuta non riuscì a mascherare del tutto il lieve sorriso sghembo che gli storse leggermente l'angolo destro delle labbra – Bene! – Si rivolse a quel punto Lucy alle due graziose cameriere con i capelli rosa dopo che ebbero anche loro svuotato i rispettivi calici – Possiamo iniziare – Sorrise loro affabile – Con piacere Miss Lucy – Si inchinarono entrambe prima di andare via, per riapparire subito dopo spingendo un carrello carico di vivande dal profumo invitante. Come prima portata venne servito un fresco antipasto di mare accompagnato da una salsa agrodolce, che fu seguito da una grigliata di pesce spada, calamaro e salmone, insaporiti da un delicato pinzimonio alle erbette con contorno di verdure grigliate. Il tutto accompagnato da crostini di pane caldo intinti in olio aromatizzato al rosmarino e per finire aragosta, ostriche e frutti di mare a sazietà serviti su lunghi vassoi d'argento, guarniti da spicchi di limone e peperoncino piccante. Tutto pescato fresco arrivato in giornata dal porto di Hargeon. Lucy era stata semplicemente fantastica nell'organizzare quel magnifico banchetto con così poco preavviso. Ma non ostante questo, Gray fin troppo pensieroso aveva appena piluccato il cibo a ancor meno bevuto, preferendo di gran lunga l'acqua al vino. Storm dal canto suo invece, continuava silenzioso a fissarlo insistentemente, quasi a studiarlo cercando forse di decidere se il suo nuovo papà gli piacesse o meno mentre Lucy alternava rapide occhiate nervose da me a Gray che per tutta la durata del pranzo non ci eravamo scambiati praticamente una parola.


Per il resto, la cena proseguì abbastanza serenamente, anche se l'aria che si respirava non era propriamente da festa, fino a quando non ci pensò Natsu ormai irrimediabilmente alticcio a ravvivare la serata iniziando dapprima a bersagliare tutti con battutine piene di doppi sensi. Ma il massimo fu raggiunto quando Storm molto incuriosito dalla piccola Layla fin da quando l'aveva vista la prima volta e assolutamente senza malizia, mentre osservava Lucy allattarla al seno, porse a quest'ultima una domanda alquanto imbarazzante dal punto di vista di un adulto.


- Zia Lucy? - Si rivolse a lei con palese curiosità – L'altro giorno mi hai spiegato che Layla non è una specie di cucciolo, ma un persona proprio uguale a me. Solo che ieri, mentre la cambiavi ho notato che ti sbagli - Aggrottò le sopracciglia pensieroso - Non è affatto come me, gli manca un pezzo!... Proprio li! - Osservò candidamente indicando un punto preciso tra le gambette della neonata. Apriti cielo. Lucy arrossì visibilmente, rimanendo a corto di parole e Gray dal canto suo non poté fare a meno di soffocare contro la mano una risata mascherandola con un colpo di tosse. Il rosato invece dapprima visibilmente infastidito, ma stranamente conscio, dato il suo attuale stato di ebrezza che la sua fosse una domanda assolutamente ingenua. Prima incitò Gray - Andiamo Ghiacciolo rispondi a tuo figlio! – Lo sbeffeggiò sghignazzando come una iena. Ma quando lo vide scuotere la testa accigliato pensò bene di farlo lui stesso. Così si avvicinò a lui e appoggiandogli una mano sulla spalla iniziò ad intavolare con mio figlio un discorso che aveva dell'incredibile per quanto fosse moderato e politicamente corretto sulle differenze tra maschi e femmine. Tanto che faticai a credere che quell'uomo fosse lo stesso che avevo conosciuto anni addietro - Natsuuu! - Lo avvisava ogni tanto Lucy quando il rosato stava per lasciarsi scappare qualcosa di inadatto alle orecchie di un bambino – Piantala idiota non vedi che così lo stai confondendo! - Osservò invece Gray un paio di volte infastidito. Io invece ero totalmente incapace di aprire bocca tanto era l'imbarazzo per l'improvvisa quanto inopportuna curiosità di Storm. Non poteva semplicemente chiederlo a me in privato, anche se dovendo ammetterlo Natsu fino a quel momento stava andando abbastanza bene. Fino a quando...

§ TUTTA COLPA DI UNO SGUARDO §  Fairy-Tail  - Gruvia - ( Storia in revisione )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora