𝑪𝑨𝑳𝑳

𝚇𝚇𝚇𝚅𝙸

Jimin

-Jimin- mi chiama Jungkook con un tono triste -che c'è?- gli rispondo distogliendo lo sguardo dal finestrino dell'auto. -Mi mancherai, continueremo a sentirci vero?- mi domanda mentre ha lo sguardo abbassato -Certo!- dico mentre gli scompiglio i capelli -anche tu mi mancherai- appoggio la testa sul sedile.

-Ieri mi sono divertito assieme a te e a Yoongi Hyung... è così strano chiamarlo per nome- ride -Anche io mi sono divertito nonostante sia ancora stanco, e sì, anche io mi devo abituare a chiamarlo Yoongi- guardo lo specchietto dell'auto dove posso vedere Jungkook mentre tiene le mani sul manubrio nonostante l'auto sia ferma.

-Il manager di Yoongi sta arrivando, penso che tu debba scendere- annuisco mentre apro la portiera. -Jimin grazie per avermi fatto compagnia- dice quando scendo dalla sua macchina -Sono io a dover ringraziare te- sorrido guardandolo. -Ugh raggiungili prima che scoppi a piangere- ridacchia ed annuisco mentre prendo i bagagli dal bagagliaio.

-Ci sentiamo non appena sono in Corea!- dico prima di chiudere il bagagliaio, non ho sentito la sua risposta ma avrà sicuramente annuito. Nel mentre arriva il manager che prende una mia valigia e va verso l'aeroporto -Una delle tue valigie le prenderò io così non dovrai pagare per portarne troppe- annuisco mentre lo seguo.

Dopo un po' vedo la figura di Yoongi che è circondato da persone che continuano a scattargli foto, deve essere dura essere famoso e avere tremila persona a scattarti foto, sospiro mentre Yoongi si avvicina per aiutarci
-Andiamo a mettere i bagagli lá, non dobbiamo prendere tempo- si dirige verso il banco check-in per poter consegnare i bagagli e molto altro.

Dopo aver consegnato tutto e aver fatto controllare qualsiasi cosa rimane ancora un po' di tempo a disposizione per poter far qualsiasi cosa nell'aeroporto -Seguimi- dice non appena ci allontaniamo. -Dove stai andando?- chiedo mentre lo seguo e lui entra nella stanza. -Nella lounge, almeno qua c'è un po' più di privacy- dice con un tono tranquillo. -Lounge? Aspetta... siamo in prima classe- Yoongi annuisce mentre si siede su una poltrona.

-Spero tu stia scherzando... perché stai spendendo tanti soldi per me!?- gli chiedo sedendomi accanto a lui. -Non ti sei chiesto perché stai andando con me in Corea?-
-Mi sono chiesto anche quello... mi puoi dire il perché?-

-Mi interessi- dice guardando il nulla -mi interessa tutto di te e non so il perché, in realtà non so neanche come chiamarla, "attrazione" forse? Non lo so ma sta di fatto che prima non facevo altro che pensarti... tsk sono una persona così patetica-

la storia sta finendo e un pochino mi dispiace