Grant Ward

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Quel ragazzo è un mistero da quando lo hai conosciuto. Conosci Grant Ward da anni ormai, eppure i suoi modi di fare e di relazionarsi con gli altri ti sono sempre nuovi. Sei un'agente dello S.H.I.E.L.D. nella squadra operativa dell'agente Coulson, insieme a voi ci sono gli agenti Ward, May, Fitz, Simmons e Skye.

Poche ore prima vi era giunto un allarme dal quartier generale, così siete arrivati sul luogo il prima possibile. Quando avete chiesto a Coulson di cosa si trattasse, ha risposto semplicemente -Hydra.-, e questo basta.

Siete appena arrivati e May vi raggiunge dalla cabina di pilotaggio. Coulson comincia a parlare: -Ora che siamo tutti, procediamo. Agenti T/c, May e Ward nella parte attiva, Fitz-Simmons in quella passiva, capite se hanno sensori coi quali possono individuarci. Skye vi aiuterà. Ora, andate.-.

Tu, Grant e Melinda prendete le armi e uscite dall'aereo mentre i Fitz-Simmons prendono i computer e i nani. Appena entrate vi dividete, e nemmeno dieci secondi dopo partono le sparatorie. Entri in una specie di laboratorio e fai in tempo ad accovacciarti dietro uno scaffale che tre guardie Hydra ti sparano addosso. Alzi la testa quando devono ricaricare e spari ad una, uccidendola. Attenti mentre riprendono a sparare e, quando si fermano, ti rialzi e spari di nuovo. Manca una guardia, ma alla terza serie di ricarica ti sporgi e non vedi nessuno, così come un'ingenua ti alzi in piedi, e ti becchi un proiettile nel fianco dalla guardia che si era nascosta dietro la porta di uscita. Urli dal dolore e premi la mano sulla ferita, e questa si tinge velocemente di rosso. Ma non puoi mollare la missione.

Prendi forza e anche se stai sanguinando avanzi stanza per stanza, finché non senti la voce di May dall'auricolare. -T/c, qui abbiamo finito. Dove sei?-. Non riesci nemmeno a rispondere, hai perso troppo sangue e sei troppo debole. Ma no, non puoi morire. Raccogli tutte le tue forze e sussurri: -Computer.-, ad indicare il laboratorio informatico nel quale eri finita. Il primo ad arrivare è Grant, probabilmente ha seguito la scia di sangue. Appena ti vede spalanca gli occhi e si precipita da te prendendoti in braccio. Gli occhi ti si stavano già chiudendo, e gemi quando vieni sollevata da terra. -Rimani con me, t/n.-, ti sussurra lui. -Per favore, resisti, rimani con me.-

Corre fuori dalla base e Simmons, appena vi vede da lontano, corre al laboratorio assieme a Fitz per preparare gli attrezzi. L'ultima cosa che senti prima di svenire è il metallo freddo del tavolo sulla schiena.

Ti svegli dopo due ore, e accanto a te c'è solo Grant. -Ciao.-, sussurri accennando un sorriso. Lui a sua volta ne accenna uno. -Ciao.-, risponde. -Perché lo hai fatto? Dovevi tornare subito al bus.- continua, sospirando. -Non potevo abbandonare la missione...- tenti di giustificarti. -Potevo...-. Si morde il labbro. -...potevamo perderti.-. Gli sorridi. -Grant, starò presto bene...non devi preoccuparti per me.-. Lui ti guarda quasi male. -Sì che devo, cazzo.-, sospira. -Devo, perché ti amo.-

Angolo autrice
Nulla, ho fatto questo capitolo per chiunque abbia visto Agents of S.H.I.E.L.D. e anche per fare un po' di pubblicità al nuovo fandom che potete richiedere=D
-Carly♡

↦𝕀𝕞𝕞𝕒𝕘𝕚𝕟𝕒 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕗𝕒𝕟𝕕𝕠𝕞↤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora