Leo Valdez

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Immagina per LAMOGLIEDICHANGBIN99

Entri nel bunker 9 per dare il buongiorno, come sempre, al tuo ragazzo Leo, dato che vive praticamente lì, ma invece di trovarlo allegro a lucidare Festus, lo trovi seduto al tavolo in silenzio.
Non sta ascoltando musica, né parlando da solo, né ridendo. Ti avvicini a lui e l'interessato, sentendo rumore di passi, si gira verso di te accennando un sorriso. Dal suo sguardo riesci a capire che è in uno dei suoi momenti bui, quando pensa ad Esperanza e si da la colpa della sua morte. -Ehi...come stai?- ti chiede gentilmente. Ti siedi accanto a lui. -Io bene...tu non puoi dire lo stesso, presumo.- dici con un sospiro.

Lui si fa ancora più serio. -Sai che è colpa mia.- inizia nuovamente, ma tu lo fermi. -Non lo è. È colpa di Gea. Non tua. Eri un bambino, non sapevi cosa fare...- tenti di rassicurarlo, ma vedi una lacrima scendere lungo il suo viso. -Dovevo morire io.- dice, con la voce tremolante. -Io me lo meritavo, non lei.- aggiunge in un sussurro. Lo abbracci forte, e lui si rifugia tra le tue braccia. Prova ad essere forte, ma senti le lacrime bagnarti gli avambracci. Inizi ad accarezzargli i capelli. -Sono qui con te, ora va tutto bene...è tutto finito.- gli dici dolcemente, mentre lo lasci sfogare.

Sai bene quanto il figlio di Efesto abbia bisogno di qualcuno accanto, e lui si ritiene molto fortunato ad aver trovato te. Insieme scherzate, ridete e costruite, ma condividete anche attimi bui, come questo. Sei sicura di una cosa: finché avrà te, non permetterai che gli accada nulla di male.

Angolo autrice
Non è la mia serata migliore, ma perlomeno ho aggiornato

↦𝕀𝕞𝕞𝕒𝕘𝕚𝕟𝕒 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕗𝕒𝕟𝕕𝕠𝕞↤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora