Dubbi

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Capitolo 5


Io: cavolo.. ma questa?- dissi guardandomi allo specchio.

Avevo una cicatrice sulla coscia.

Subito andai in cucina da Mingi.

Io: Mingi, sapevi di questa?

Mingi mi gridò qualcosa contro.

Io: non gridare.

Min:non gridare? Certo che grido!-disse arrabbiato.- è possibile che non ti ricordi proprio di niente?

Io: no. non mi ricordo.

Mingi continuava a gridare cose che non comprendevo.


Oltre che nei miei sogni, quella conversazione era successa davvero. Me la ricordavo benissimo. Quando ero ancora in convalescenza Mingi era super nervoso. Non solo nei miei confronti, ma verso quelli di tutti, perfino i suoi amici. Era davvero insopportabile.

Aprii gli occhi e mi stiracchiai.

Io: incubi, buongiorno anche a voi.-dissi ad alta voce.

Min: adesso parli pure da sola?

Non mi ero accorta che Mingi fosse alla porta della mia camera.

Io: no.. è che ormai non c'è un giorno che mi svegli senza incubi. Così do il buongiorno anche a loro.

Min: tu non sei normale.- disse uscendo dalla camera.

Risi un po' e poi mi alzai.

Io: non vai a lavoro?

Min: si, faccio il pomeriggio oggi.

Io: capito!

Min: tu datti una mossa che perderai la lezione se vai avanti così.

Io: si, capo!

Feci velocemente colazione e poi andai subito a vestirmi.


Io: ci vediamo a pranzo.- diedi un bacio sulla guancia veloce a Mingi e poi uscii di casa.


Appena scesi dal pullman, vedi da lontano Hana e Seonghwa, così li raggiungi.

Io: buongiorno.- sorrisi ad entrambi.

Han: hai capito perché questo qui e Hongjoong ieri sera ci hanno dato buca?

Io: perché?

Han: perché erano lì che se la chiacchieravano.

Guardai Seonghwa.

Seo: lo so, non avrei dovuto dirtelo. Però non ci trovavo nulla di male.

Io: nono continua pure.

Seo: te l'ho detto.. non c'è nulla di male, veramente. Ci siamo solamente beccati in un pub.- lo bloccai.

Io: non potevate venire a parlare nel pub dove eravamo noi?

Seo: no perché..-lo bloccai di nuovo.

Io: no, certo. Dovevate parlare di cose intime, giusto?

Seo: si, ma..- lo bloccai di nuovo.-si però se non mi fai nemmeno parlare..

Io: non voglio sapere nulla.- dissi andando avanti.

Han: te l'avevo detto che si sarebbe arrabbiata.- disse a bassa voce.

Seo: avevi solo da non dirglielo!


In quel momento avevo pensieri contrastanti, tanto che non riuscii a seguire la lezione come si doveva.

ATEEZ || DestinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora