Truly, Madly, Deeply♥ [Zayn Malik]

Capitolo 26

26)Fanculo

"Piccola mia finalmente"

"Mammina mi sei mancata tanto"

"Ricordati staremo sempre insieme"

"Non mi abbandonare più"

"Non lo f.." spensi quella televisione del cazzo che trasmetteva un fottuto film dove la figlia si perdeva dalla mammina e tante altre cose sdolcinati. Sbuffai e mi buttai sul letto, dire che non uscivo da quella stanza da due giorni era inutile no? Ecco infatti bussarono alla porta, dinuovo.

"Malik non scassare le palle!!" Urlai

"Sono Niall "

"Fottiti" entrai nella cabina armadio ero stufa di stare chiusa in camera.

"Apri la porta"

"Muori!"mi misi dei jeans stretti alla velocità della luce e le Converse nere. Cercai una maglia a maniche lunghe, che non travai. Sbuffai e misi una canotta bianca accompagnata da una maglia a maniche corte che mi avrebbe fatto congelare, ma poco m'importava. Mi truccai come al solito, matita nera e mascara, e provai a nascondere quel taglio che avevo sul viso. Lasciai i capelli sciolti e morbidi e misi un'altra passata di smalto nero. Vedevo nero, tutto nero. Sistemai la maglia in modo che facesse vedere il tatuaggio che avevo nella spalla destra. Mi guardai allo specchio, okay ero pronta per andare a fare cazzate. Presi il trench pesante, qualche sterlina, il cellulare e gli auricolari. Uscì dalla stanza e sbattendo la porta della mia camera, andai giù. Vidi Niall correre verso di me e prendermi un polso.

"Finalmente dove stai andando?" Lo guardai negli occhi. Cazzo vuoi?

"Vengo con te" legge nel pensiero? Lasciò la presa sul mio polso e io ne approfittai per uscire di casa sbattendomi la porta dietro. Faceva un feddo cane, ma non me ne fotteva niente. Comprai le sigarette e dopo averne fumate due o tre comprai tre bombolette di colore, blu, rossa e nera. Cercai un muro libero era un parcheggio mal ridotto, poggiai le bombolette perterra e mi tolsi il trench sistemandomi la maglia. Il freddo s'impossessò di me e la neve bagnata perterra non aiutava. Non pensai al freddo e presi la bomboletta nera scrivendo un Fuck! contornato del blu e delle macchie di rosso sopra. Feci altre scritte, erano venute benissimo mi piacevano un casino. Buttai le bombolette consumate sotto un'albero e mi rimisi il trech. Mi sentivo una di quelle ragazzaccie dei quartieri periferici di Londra, addio Kate educata e pulita che fa di tutto per non farsi fare del male dal proprio padre. Mi buttai a peso morto in un parco, l'erba era ricoperta di neve e il ghiccio mi arrivò alle ossa facendomi rabbrividire. Fanculo al freddo. Sentì qualcuno mettersi vicino a me, lo guardai era Niall che chi senò.

"Sei cambiata per colpa mia?"chiese

"Mi hai seguito?"

"Già"

"Ricorda a Zayn di non chiamarmi più principessa"

"Ma tu sei una principessa, forse hai bisogno di un po di affetto molto affetto, ma sei una principessa"

"Si proprio" mi alzai, ma sentì prendermi dal polso, dinuovo.

"Non ti sto obbligando a ritornare amici come prima, ma almeno posso farti conoscere una persona?" Feci no con la testa

"Ti piacerà, so che la stimi tanto" mia nonna è morta, credo lo sapesse.

"Non voglio"

"Vabene" sbuffai mi irritava la sua presenza

"Posso abbracciarti? " si

"No" non finì di parlare che mi abbracciò, non ricambiai, ma dopo un po avvolsi le braccia intorno al suo collo.

"Mi sei mancata"

"Anche tu" era vero, non potevo stare senza Niall per tutto questo tempo. Mi sorrise e ricambiai con un sorriso tirato, sarei mai stata veramente felice?