Capitolo 27

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27)La prof di letteratura

~Kisses like a queen, her walk is so leanAnd every jaw drops when she's in those jeans
Alright, alright?
I don't exist if I don't love her
The sun doesn't shine, the world doesn't turn
Alright, alright?~
Steal My Girl-One Direction

Aprí gli occhi di scatto,cazzo ero in ritardo e la sveglia non era suonata! Mi alzai e corsi in bagno, mi lavai ed entrando in camera misi un jeans chiaro con una maglia felpata nera con le borchie e gli stivaletti neri con le borchie come la felpa. Andai dinuovo in bagno e spazzolai i capelli e mi truccai come sempre, misi il trench nero, i rayban neri e poi presi la tracolla correndo in macchina. Tra un po pioveva e io me ne stavo con gli occhiali da sole. Sbuffai e parcheggiai la macchina mentre mi avvicinai a scuola dove una massa di studenti stava entrando a scuola. Corsi verso la mia aula ed entrai trovando tutti i miei compagni in classe. Mi buttai nel mio posto per poi guardarmi intorno...dove cazzi erano i cinque minchioni?

"Broker cerchi noi?"disse una voce alle mie spalle facendomi saltare in aria come una minchiona.

"Tomlinson" saltai addosso a Louis abbracciandolo con tutta la forza che avevo nelle braccia

"Dolcezza improvvisa?" mi staccai da quell'abbraccio pandoso e risposi

"Avevo solo bisogno di un po di affetto"mormorai ridendo

"Ma non stai con Zayn?"eh?

"Io? Con Zayn? Eh? "

"Lo avevi detto tu" io? Niall che stai dicendo?

"Comunque se stavamo insieme ci siamo lasciati...no non stiamo insieme sono felicemente single, per scelta ovviamente" borbottai sedendomi nel mio posto e togliendo il trench

"Se ha finito il suo monologo e la sua sfilata può sedersi signorina Broker"disse una voce

"Si fotta prof" risposi con menefreghismo , se lo avesse saputo mio padre sarei morta.

"Lo ripeta" mi disse e sbuffai

"Si fotta prof!!" ripetei urlando

"L'educazione?"continuò rossa dalla rabbia

"Se n'è andata a farsi fottere dopo che quei coglioni dei miei genitori non usarono quel fottuto preservativo" mi morsi il labbro, avevo esagerato?

"Non la mando dal preside per.."non la feci continuare che parlai io

"Che ha prof? Ha paura che mio padre la sbatta in galera? Quella che deve avere paura di mio padre sono io e non lei perchè il fottuto errore qui sono io e non lei, ora se vuole scusarmi vado a fumarmi una sigaretta mentre mi ascolto la Lovato"mi alzai, presi le sigarette e gli auricolai e andai vicino alla porta

"Broker" mi richiamò

"Dica"

"Chi ti ha fatto quel taglio?"chiese

"Ci pensi e poi mi fa sapere"feci un sorriso falso e uscí dalla classe sbattendo la porta. Si fotta la prof, mio padre e il mondo intero. Uscí dalla scuola incontrando il vento freddo, avevo dimenticato il trench fa niente ero abituta al freddo. Mi sedetti con le spalle in un muretto e attaccai gli auricolari all'iphone. Mi accesi una sigaretta e chiusi gli occhi ascoltando la voce di Demi. Sentí qualcosa bagnarmi, stava per piovere cazzo. Mi alzai e entrai a scuola per poi diriggermi in classe. Aprí la porta senza bussare e la prof mi guardò.

"Chi è stato?" chiese, feci un sorriso falso

"Ci ha pensato? Bene non lo vada a sputtanare per tutta la scuola" andai al mio posto vicino Harry che mi guardava come a dirmi che cazzo hai fatto? alzai le spalle e temperai una matita facendola appuntita. Mi alzai la manica scoprendo le cicatrici e passai la matita in un punto dove non avevo niente . Mi rilassava fare cosi ma a volte faceva un po male. Harry mi guardò male prendendomi la matita dalle mani e mettendome trai capelli, sbuffai togliendola e prendendo il mio quaderno ad anelli dei disegni. Sfogliai quelle pagine pieni di disegni, alcuni raffiguravano le principesse disney con i capelli neri invece di biondi e abiti scuri e strappati. Altri inveve erano strane scritte o disegni che avevano diversi significati. Disegnare mi aiutava a non pensare alla mia vita di merda. Dopo due noiose ore con la solita prof di letteratura che io passai a disegnare sentí qualcuno vicino a me, alzai lo sguardo dal mio disegno e vidi la prof.

"Bel capolavoro"disse osservando il mio disegno, non risposi e abbassai lo sguardo continuando a disegnare

"Posso parlarti dopo le lezioni?"mi chiese dopo un po, annui e la vidi tornare alla cattedra finendo di spiegare.

Uscí dalla classe, finalmente sarei andata a casa.

"Kate" mi sentí chiamare, non mi girai troppo indaffarata a fulminare con lo sguardo tutti quegli studenti che mi guardavano ammirati, tutta la scuola aveva saputo delle cose che dissi alla prof.

"Dai Kate cazzo" continuai a camminare verso il mio armadietto riconoscendo la voce di Zayn.

"Vattene" dissi, mi sentí girare per poi essere sbattuta al muro con tutta la delicatezza possibile di questo mondo.

"Vattene Malik" lo guardai negli occhi per poi sentirlo avvicinare al mio viso e darmi un bacio che ricambiai. Mi staccai per riprendere fiato e lo guardai

"Cosa vuoi?" chiesi

"Malik lasci stare la signorina!"disse la prof di letteratura arrivando da chissá dove

"Certo". Zayn si allontanò da me

"Broker vieni con me"annuì e sbuffando la seguì nella sua classe, si sedette dietro la cattedra e io su un banco . Che dire della prof di letteratura, era una donna sulla quarantina, alta, con i capelli castani e mossi e i lineamenti dolci.

"Sono la moglie di Mike" disse dopo minuti interminabili di silenzio.

"Cosa?"

"Si il segretario, diciamo, di tuo padre" mi alzai dal banco

"Fottuto bastardo, cazzo vuole lei da me?" dissi nervosa allontanandoni nel fondo della classe

"Voglio aiutarti" si alzò dalla cattedra provando ad avvicinarsi a me.

"Non voglio il suo aiuto" dissi sempre piú convinta

"Voglio provare a farlo smettere, ma tu puoi ascoltarmi?" feci no con la testa e presi il cellulare pronta a chiamare Zayn.

"No non sto con certa gente, cosa vuole fare? Andare da suo marito e dire smettila di violentare quella povera ragazza? Eh cosa vuole fare? Mio padre mi farebbe del male in ogni caso e se per ora gli incontri sono pochi, se mi ci metto contro potrebbero aumentare. Quindi no, non ho bisogno del suo fottuto aiuto, so cavermela da sola.." presi la borsa che avevo lasciato sul banco e me ne andai sbattendo la porta. Perchè non potevo stare tranquilla a vivere la mia vita? Sbuffai camminando per quei corridoi quasi vuoti.

"Kate" Cosa vuole ancora Malik? Ha avuto il suo bacio, ora basta cazzo!

"Che c'è?" chiesi scocciata

"Ti cerca Niall" annuí e posai le mie cose nell'armadietto.

"Lo faccio venire?" chiese ancora

"Tra dieci minuti a casa mia" risposi prendendo le chiavi della macchina e uscendo da quel fottuto edificio. Entrai in macchina e dopo aver lanciato quel fotttuo cd di Take Me Home nei sedili posteriori, partí. Arrivata a casa mi misi seduta nell'altalena bagnata segno che aveva piovuto, sentí suonare e andai ad aprire trovando Niall.

"Ehi"

"Ciao" aprí la porta di casa entrando con lui e togliendomi il trench, buttandolo poi nell'attaccapanni.

"Hai fame?"chiesi, se ne stava in silenzio osservando ogni mio movimento.

"Sono domande da farsi?"rispose ridendo

"No "entrai il cucina con lui sedendomi sul tavolo

"Fai come se fossi a casa tua" lo vidi avvicinarsi a me

"Va bene a mangiare ci pensiamo dopo" mi lasciai scappare un sorriso che coprí subito con la mano.

"Perchè lo hai fatto?! Hai un bel sorriso!"

"Ma vattene! Che mi dovevi dire?"

"Chi è la prof di lettaratura?"

"La moglie di Mike"

"Cazzo, stai bene?"

"Si sono viva, so cavarmela da sola"

"Va bene" lo guardai negli occhi blu, era un cucciolo quel ragazzo la tentazione di abbracciarlo era enorme

"Scusami per tutto" disse dopo un po, scsei dal tavolo e lo abbracciai. Mi era mancato troppo questo biondino.

-scusate per il ritardo e se ci sono (sicuramente) per gli errori :)- xxSenza_Emozioni♥

Truly, Madly, Deeply♥ [Zayn Malik]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora