ETHOS ∽ L'abisso Dei 4 Regni {COMPLETA}

Prospettiva Generale 3

Beatrice si fece coraggio e uscì dal suo nascondiglio. Dopo di lei, anche Tomas e Henry cominciarono a combattere.

All'inizio Beatrice uccise ben tre cavalieri grigi. Quando si inserì nella confusione tra i cavalieri, vide che la guerra era più feroce. Se fosse stata lì sarebbe morta di sicuro.

Cominciò ad allontanarsi ed andare più a nord. Riuscì a convincere Tomas e Henry a seguirla.
Mentre correvano videro molti morti a terra. Le case erano distrutte e molte cose bruciavano. Alcuni selvaggi molestare e maltrattare alcuni cittadini del sud.
All'improvviso Henry vide un selvaggio che stava per uccidere un bambino. Si fermò e scoccò una freccia che gli trafisse il petto.
Subito dopo seguì gli altri. Ogni volta che incontravano un cavaliere grigio lo uccidevano senza pensarci due volte. Beatrice non si aspettava tutto questo. Pensava che la guerra sarebbe stata facile.

....

I cavalieri grigi sbravano in maggioranza. Joan e Isabel continuavano però ad aiutare uccidendo più cavalieri possibili. Riuscirono quesi sempre a schivare le frecce che scoccavano gli arceri grigi.

Amelia rimase in una stanza come le avevano ordinato. All'improvviso sentì il rumore di una guardia. All'inizio pensò fosse un cavaliere giallo o nero ma dalla porta riuscì a vedere che avav l'armatura grigia. Non sapeva come fosse entrato ma sapeva che si stava dirigendo verso le sue due sorelle.
Prese i suoi pugnali e lo seguì senza farsi notare. Era più veloce di lei.
Quando si trovò nel balcone si fermò e scoccò una freccia. Amelia non capiva che cosa avesse fatto ma sapeva che poteva ucciderlo perchè si era fermato. Lanciò il suo pugnale che colpì la sua gamba. Lanciò un altro pugnale e colpì la testa trafiggendo il cranio.

Joan non aveva notato nulla. Dopo aver scoccato un'altra frecce si abbassò e vide prima l'uomo e poi Isabel. La sorella aveva una freccia nel torace. La freccia che aveva scoccato il cavaliere.

- Isabel! - disse Joan avvicinandosi a lei.

La adagiò a lentamente a terra mentre Isabel la guardava. Aveva il volto contratto e stava diventando pallida.

- no - sussurrò Joan con le lacrime agli occhi.

Le accarezzava il volto. Lentamente il suo volto si rilassava e i suoi occhi si chiusero.

Quando il cavaliere cadde a terra, Amelia si avvicinò a lui e riprese i pugnali. Era felice e voleva dimostrare alle due sorelle che era utile nonostante fosse più piccola.
Vide Joan. Era triste ma non capiva perchè. Quando vide il corpo di Isabel accanto a lei, sentì tutto il mondo crollarle addosso.

In quel momento, Joan era arrabbiata e voleva urlare, piangere e uccidere tutti. Quando vide Amelia decise di mantenere la calma. Voleva farlo per la sua unica sorella rimasta.

- prendi l'arco e le frecce - le disse con un filo di voce.

Amelia non stava ascoltando. Rimase lì immobile a guardare Isabel.

Joan spostò delicatamente il corpo della defunta sorella.

- prendili! - le urlò Joan. - sbrigati! -

Amelia ubbidì e prese l'arco e le frecce.
Era arrabbiata. Erano entrambe tristi e arrabbiate. Volevano andare da Cecily ed ucciderla ma non potevano farlo. L'unica cosa utile che potevano fare era proteggere il castello con i cavalieri rimasti.