ventottesimo capitolo

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Jessica's pov
Sento un rumore ma non c'é niente. É come un macchinario. Quando tutti salgono su io spiego cosa sento e Scott, Isaac e Malia confermano. L'ultima si avvicina a un muro e ci posa l'orecchio sopra. "Qui. Qui c'è qualcosa."
Mi avvicino "si é vero, é qui dietro."
Spostatevi dice Stiles con in mano la sua fidata mazza e io non posso fare a meno di ridere "ce l'hai ancora?" e tutti ridono insieme a me, lui non risponde e inizia a spaccare il muro finché non si scopre quello che c'é dietro: il macchinario per i pagamenti. Stiles sta per romperlo ma lo fermo "Aspetta! Dobbiamo diattivarlo per non fare arrivare più le liste."
"Già sennò continueranno a cercarci.'' dice Kira. Lydia si avvicina alla macchina  e ci lavora un po': ha gli occhi chiusi e sembra completamente assente. Dopo una decina di minuti si alza "Meredith é morta, mi ha aiutato mia nonna a disattivare la macchina.'' spiega
"Quindi va tutto bene ora? Non siamo più in pericolo?" domando io
"Si, ora va tutto bene." dice Isaac circondandomi le spalle con il braccio e sorridendomi. Decidiamo di rimanere lì per la notte e festeggiare. Eravamo finalmente senza pensieri: la scuola stava finendo, nessuno ci dava più la caccia, Liam non era più un problema. Eravamo felici ma non bisogna abituarsi troppo perché non dura mai abbastanza...

                 Inizio ultimo anno
Jessica's pov
In estate sono cambiate tante cose: Kira era andata via e questa volta sul serio, Mason (il migliore amico di Liam) ora sapeva di noi ed era come se facesse parte del branco, Derek non abitava più a Beacon Hills, Malia aveva scoperto che era figlia di Peter e della Lupa del Deserto, Stiles si era lasciato con Malia e stava con Lydia, Scott si era ripreso dalla partenza di Kira, io avevo imparato a resistere al dolore e Liam a controllare la trasformazione aiutato da Isaac, loro due avevano chiarito tutto quello che era successo e ora erano amici. Questa era solo una piccola parte di tutto ciò che è successo quest'estate ma per fortuna sono tutte cose belle. 
Come di tradizione la sera prima dell'inizio della scuola tutti gli alunni dell'ultimo anno si riunivano per scrivere le proprie iniziali su una delle mensole della biblioteca. Arrivammo insieme: io, Isaac, Scott, Stiles, Lydia e anche Malia che non voleva venire perché non era sicura di passare all'ultimo anno. Appena entrati a scuola Malia ricevette un messaggio "ragazzi. Ci sono. SONO AL QUINTO ANNO." urla e io vado subito ad abbracciarla "SI LO SAPEVO!"
"Dai ora andiamo o si prenderanno i posti migliori." urla Lydia. Sembravamo finalmente normali ragazzi dell'ultimo anno, che facevano cavolate senza pensare al domani. Io e Isaac firmammo per primi, le nostre iniziali erano vicine: IL-JM. Io e lui ci fermammo difronte per aspettare gli altri, io e lui abbracciati. Poi andó Lydia e successivamente Malia che traccio la M ma poi si fermò non sapendo quale cognome mettere poi alla fine decise di mettere la sigla MT, Malia Tate, e poi venne accanto a me che le sorrisi. L'ultimo fu Scott che dopo aver messo le sue iniziali si fermò e chiuse gli occhi per poi scrivere proprio sotto le sue iniziali 'AA'... Allison Argent.
"Sarebbe stata con noi." sussurrò Stiles
"Si.." disse Isaac
"Lei c'é ancora." dice Lydia seria e Isaac mi stringe la mano. Non piango più parlando di lei, l'ho salutata come dovevo. Sorrido a Isaac come per dirgli che va tutto bene e poi guardo il cielo...

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