quarto capitolo

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Le lezioni passano tranquille e l'ultima lezione é quella di palestra. Il professor Finstock ci annuncia che per un po' lavoreremo con una terza e capita proprio la classe di Allison, Lydia, Stiles, Isaac e Scott.
Tutti mi salutano con la mano, Isaac sorride. Dio se é carino, é tutto rosso. Stiles lo guarda e comincia a ridere poi mi fa l'occhiolino. Scott rimane confuso, come me.
"Oh ciao piccola McCall, spero tu sia come tuo fratello." dice il prof avvicinandosi
"Anche meglio." scherzo io.
"Potresti provare a entrare in squadra, sai?"
"C'é già un McCall in squadra." interviene Scott portandomi via
"Statera stai con me." annuncia poi
Non protesto, mi piace stare con lui.
Iniziamo la lezione con parecchi giri di campo, mentre corriamo vedo Lydia che mi si avvicina, seguita da Stiles.
"La nostra teoria é confermata da Stiles, bellezza." sussurra entusiasta
"Guarda ti fissa ancora." dice Stiles
Lo ignoro e poi vedo volare una palla che sta per colpire la faccia di Stiles ma riesco subito a fermarla anche se é molto forte. Arriva da Isaac, lo guardo male ma lui va via.
"Piccola McCall oggi pomeriggio ti voglio agli allenamenti di Lacrosse, hai degli ottimi riflessi." urla il prof. Esco a cercare Isaac e lo trovo vicino al bagno dei maschi, per non parlarmi entra, pensa che abbia paura di entrare nel bagno dei maschi? Entro e vedo guardata male da tutti i presenti, alcuni di loro fischiano e io li zittisco. Vedo Isaac e mi avvicino "Tutto bene?" dico io.
"Tu non mi piaci, sei insopportabile. Mi segui anche in bagno." sbotta lui.
"Io volevo solo sapere se andava tutto bene, é da giorni che ti comporti in modo strano. Scusa se mi preoccupo per te." urlo e corro via. Trovo Allison per il corridoio che subito mi prende e mi porta in un'aula vuota.
"Perché piangi?"
Non me n'ero neanche accorta ma le lacrime mi rigavano le guance. Gli racconto l'accaduto e lei mi dice che per lui é difficile esprimere i suoi sentimenti, non é abituato. Mi asciugo le lacrime e andiamo a cercare Scott per tornare a casa. Lo troviamo vicino alla macchina di Stiles con gli altri. Torno in macchina con Stiles e Isaac, che mi ignora, mentre Scott accompagna Allison con il motore.
"Cosa sono questi musi lunghi voi due?" dice Stiles durante il tragitto verso casa.
"Ah chiedilo a lui, la luna piena gli fa male." dico io
"Ah già oggi c'é la luna piena." dice Stiles ridendo 
"Davvero simpatici e comunque é domani." dice Isaac
Appena arrivati ringraziamo Stiles e entriamo in casa.
"Mamma é a lavoro e Scott è con Allison, non credo tornerà presto. Hai fame?" domando io
"Cucino io." fa Isaac
"Allora io preparo la tavola."
E così facciamo, all'inizo c'é molto silenzio poi all'improvviso lui dice "Mi dispiace per quello che ho detto, non era vero. Non volevo farti piangere."
"Lasciamo perdere, facciamo finta che non sia successo niente. Viviamo insieme, dobbiamo andare d'accordo." rispondo
"Okay, quindi vieni all'allenamento di Lacrosse?" domanda lui
"Si dai, vediamo come me la cavo." rispondo io
"Okay alle 15 andiamo?"
Gli dico che va bene e vado a prepararmi lui fa lo stesso. All'orario prestabilito ci avviamo e durante il tragitto lui si offre di portarmi la borsa per farsi perdonare. Io accetto, questo ragazzo mi sorprende sempre di più. Ad un certo punto inizia a piovere e il cielo di annuvola.
"Dovremmo..." Isaac non conclude la frase e viene attaccato da due... Cosa sono? Sono degli animali forse?
Inizio ad urlare finché non mi sento mordere e poi svengo.



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