Venerdì 17 Ottobre

63 1 0
                                    

Incoraggiare la persona che si ama a lottare per l'amore che prova per un altra non è da coraggiosi è solo da stupidi e io lo so bene.

Mentre lui mi raccontava quello che provava io stringevo i denti graffiavo il cuscino e piangevo, cadevo a pezzi e cercavo di far rialzare lui. Ma io cadevo nell'abisso quello di cui si risale a malapena... l'abisso che fa paura al leone più forte. Era tutto buio solo la luce del cellulare illuminava la stanza e io ero lì sdraiata in quel letto che ormai era il mio rifugio e gli davo forza, quella forza di cui avevo bisogno io, ma che mi mancava. E mi mancava il respiro mentre ascoltavo le sue parole che esprimevano il suo amore per lei, mi mancava il respiro a vederlo convinto di essere felice quando in realtà in quelle foto un sorriso non c'era. E mi mancava il fiato mente pensavo a quanto l'avrei reso felice io se solo avessi avuto una misera possibilità. Mi manca il respiro adesso che la notte passa e io resto ferma. La notte fa paura, è strana. È nella notte dove le mancanze tornano a farsi sentire, ed è la notte che accarezza i suoi capelli e lo rendono bello, tranquillo. La notte ci trasforma in bimbi... spaventati o addormentati.

Self-destructionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora