Giovedì 6 Novembre

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Tutto mi sarei aspettata ma non che quei occhi così pieni di serenità,  calma, felicità e spensieratezza mi avrebbero potuta guardare così male, che mi avrebbero fatto così male. I nostri corpi che si avvicinano, quasi si sfiorano ma non si toccano e infine si ignorano. Cosa è successo? Il perché di tutto questo mi sfugge e non riesco a capire.

Arrivata a casa mi infilai sotto la doccia.

L'acqua mi cadeva a pioggia addosso e non sapevo più distinguere l'acqua dalle lacrime.

Piegata in due dal dolore.

L'acqua che martellava sulla schiena.

Il cielo che per la pioggia che sembrava si spaccasse mi ha fatto compagnia.

Mia madre che bussava alla porta.

Io non rispondevo.

Mi gridava "Mi senti?"

Io scuotevo la testa.  

Ma io avevo sentito tutto.

Da quello sguardo che mi aveva fatto un male cane.

Al cuore che si spaccava. 

Di nuovo.

Sotto l'acqua.

In silenzio.
"Azzererò tutti i miei sentimenti"   
"Devo solo ricordarmi che era un giocattolo come gli altri, non ha nessun valore"

Ecco xk ero ero diventata Stronza.

Bene, la stronza è tornata.

Self-destructionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora