Self-destruction

A me comunque sta bene così, credo.

Io non lo so cosa lo spinge a volermi bene in quel modo, gliel'ho chiesto tante volte e tutte le volte non mi ha mai dato una vera risposta. Se ne esce sempre con un "Non mi smuovere i sentimenti, lasciali dove sono" oppure "Non c'è un motivo, ti voglio bene e basta", altre volte invece si arrabbia: "Perché deve sempre esserci un motivo per tutto con te?" , allora cambio discorso come se non fosse niente di importante, e lui ci crede.
Litighiamo in continuazione, ma mai veramente, e quando accade mi lascia un magone dentro, ricco di ansia, rabbia e paura. Paura che non ritornerà tutto come prima.
Lui invece sembra tranquillo, indifferente. Non mostra nessuna intenzione di sistemare le cose, e io ne soffro molto.
Scegliere tra il mio orgoglio e la sua amicizia è sempre una scelta difficile, mi riempio di ansia, piango, sto male e alla fine scelgo sempre la sua amicizia. Non mi capita con nessun'altra persona una situazione simile, quando litigo con gli altri e non sono stata io a sbagliare nemmeno o ci penso, me ne frego.
Davanti agli altri non mi abbraccia mai e non è mai gentile, ma quando un attico di panico mi colpisce nel bel mezzo di una serata, lui abbandona tutti e corre da me.
Quando gli dico che mio padre mi tratta male lui si arrabbia.
Quando lo chiamavo alle due di notte mo teneva sempre compagnia, non mi diceva mai che era troppo stanco.
Quando scoprì che ero innamorata di lui e che di tutti quegli attacchi di panico lui era la causa ci rimase male.
Quando sta male non mi dice mai il motivo ma parlate con me o solo abbracciarmi lo fa stare meglio.
Quando gli chiedo "Dove sei?" Me lo dice sempre e conoscendolo mi sembra strano. A volte però me lo nasconde e dice " ritengo che sono cose che è meglio tu non sappia", ci rimango male e lui lo sa.
Quando gli dico che mi da fastidio qualcosa lui cerca di non farla, ma non lo ammette mai che lo fa di proposito per me.
Dice sempre che sono una "rompipalle" e mi manda spesso a quel paese, ma quando lo chiamo viene sempre.
Quando litighiamo non mette mai da parte il suo orgoglio ma dice di non volermi perdere.
Non ho mai capito se vuole bene così solo a me o a tutte le altre sue amiche. Io lo vorrei sapere ma lui non me lo direbbe mai.
Dicono che io a lui piaccio, e che si cede da lontano ma io non ci credo. Lo so che non è così, me lo ha detto.
Dicono che stiamo bene insieme, ma i nostri caratteri si autodistruggerebbero a vicenda, lo ha detto anche lui, lui ci crede, io no.
Dicono che la nostra amicizia è strana, io lo so, lui non lo ammetterebbe mai.