Capitolo 18

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Luke
Quella stessa sera le volevo parlare, volevo cercare di rimediare quello che avevo combinato. Ero intenzionato a scendere, ad andare sotto la sua finestra, proprio come avevo fatto la mattina. Ma poi avvicinandomi alla mia di finestra l'ho vista, era sulla sua altalena felice come una bimba piccola. Era lì che si dondolava avanti e indietro con un sorriso da fare invidia, e non nascondo che vedendola ho sorriso. Ho scostato la tenda e subito ha alzato lo sguardo, proprio come se i nostri occhi si fossero cercati. La guardo per un tempo che sembra infinito, ma ad un certo punto vedo uscire dalla porta sul retro Mark, la raggiunge e subito chiudo la tenda per evitare di essere visto. Prima di andare via guardo un'ultima volta verso il giardino, Mark le sta parlando ma lei ha gli occhi fissi sulla finestra.
Mi poggio sul letto e come un cretino inizio a fissare il soffitto, non riesco a levarmi i suoi occhi dalla testa. Continuo a chiedermi come sia possibile pensare così tanto ad una persona che si conosce da così poco tempo. Eppure non faccio altro che pensare a lei, dal primo giorno in cui l'ho vista. Vengo distratto da dei rumori che provengono dalla cucina, cosa che mi porta a pensare che Mark sia rientrato. Così mi avvicino nuovamente alla finestra e la vedo di nuovo, seduta sulla poltroncina in giardino che guarda le stelle. Non so cosa mi abbia detto la testa in quel momento ma apro la finestra, il rumore le fa alzare la testa e mi ritrovo di nuovo perso nei i suoi occhi. Le voglio parlare, voglio scusarmi adesso che Mark non c'è. Lei si gira completamentamente come se avesse capito che sono lì per dirle qualcosa, mi guarda con uno sguardo interrogativo, fa per alzarsi ma improvvisamnete sento di nuovo dei rumori che vengono dal piano di sotto. Così la blocco con un gesto della mano e con le labbra le mimo uno "Mi Dispiace" prima di chiudere la finestra.

Sono passati diversi giorni dal bacio che ho dato ad Abby, ma nonostante ciò non riesco a levarmi quella sensazione dalla testa. Non riesco a smettere di pensare al suo sguardo, a come mi ha guardato quando me ne sono andato via. Baciandola ho provato qualcosa di diverso, che generalmente non provo con tutte le altre. So di averla ferita, l'ho visto da come mi ha guardato non si aspettava che reagissi in quel modo. Ma io, da ottimo stronzo, l'ho fatto.
"Lukeeee..." mi chiama mio fratello. Svogliatamente mi alzo dal mio letto e lo raggiungo nella sua camera, come al solito in ottime condizioni. Lo trovo seduto alla scrivania intento a scrivere qualcosa, forse per la scuola ma sinceramente non me ne può fregare di meno.
"Che cosa vuoi?" A quella domanda chiude con un gesto svelto il suo MacBook e si gira "Voglio parlarti, per una volta vorrei essere completamente sincero con te e provare a risolvere la questione una volta e per tutte." Mi dice senza mai staccate gli occhi dai miei, lo vedo sincero, forse vuole veramente provare a riagganciare i rapporti con me dopo tutto quello che gli ho fatto. "Ok parliamo." Gli dico "Quando ti ho trovato con Emily, alla fine non abbiamo realmente parlato, ma abbiamo solo litigato e ci siamo presi a pugni o meglio io ti ho preso a pugni." Mi siedo a bordo del letto e aspetto che continui a parlare "È passato più di un anno ormai e penso che forse potremmo provare a rimediare." Abbasso lo sguardo quando sento che la sua voce diventa più roca. "Mark per me possiamo lasciarci tutto alle spalle, ho sbagliato e me ne rendo conto. Ho fatto una cosa non corretta e mi dispiace veramente tanto." Lui ascolta ogni mia singola parola con attenzione, riflette per un po' e poi mi risponde "Io posso provare a lasciarmi tutto dietro, però vorrei che tu fossi completamente sincero con me. Vorrei che tra di noi non ci fossero segreti e che il nostro rapporto tornasse quello di una volta." Penso e ripenso alle sue parole, vuole che tra noi ci sia sincerità. Ma come faccio a essere sincero con lui? Come faccio a dirgli tutta la verità? Gli farei solo del male, molto male. "Saremo totalmente sinceri, Mark sei mio fratello gemello e dopo quello che ti ho fatto sono stato malissimo, ho sentito come lentamente ti allontanavi da me e ne ho sofferto e non hai idea di come sono felice." Gli dico con tutta sincerità. Ho sempre ammesso di essere stronzo ma niente è più importante di mio fratello. "Proviamo a tornare quelli di una volta, che ne dici Luke?" Dice alzandosi dalla sedia. "Dico che per me va benissimo, sono onorato di poter far di nuovo parte della tua vita dopo tutte le cazzate che ho fatto." Dico alzandomi a mia volta. Lui si avvicina e mi da una pacca sulla schiena "Non fa niente, è acqua passata non pensiamoci più." A quelle parole gli metto un braccio attorno la spalla e lo abbraccio battendo la mano sulla schiena. "Mi sei mancato fratello." Gli dico "Anche tu." Mi dice abbracciandomi forte.
"Adesso vorrei parlarti di un'altra cosa." dice. Annuisco e torno a sedermi alla punta del letto. Sento che quello che mi sta per dire sarà un colpo ma lo ascolto comunque "Da quando la famiglia di Abby si è trasferita qua e l'ho conosciuta non riesco a fare a meno di pensare a lei, è diventata un pensiero fisso. È così bella e non riesco a levarmela dalla testa." Io lo sapevo che stava per dirmi una cosa del genere, l'ho notato da come la guardava. "Però c'è una domanda che mi ronza nella testa dal pomeriggio in cui vi ho trovato a casa." Continua guardandomi. Cosa gli posso dire adesso? Ha detto che devo essere totalmente sincero, quindi dovrei dirgli tutto di quel bacio e che anche io ho un'interesse nei suoi confronti e che Abby ha ricambiato ma che io ho rovinato tutto. Ecco dovrei dirgli proprio così. Senza rendermi conto mi scappa una risata nervosa e Mark mi guarda chiedendosi il perchè di quella risata. "Niente è che ipotizzo quale sia la tua domanda e purtroppo non posso negare nulla, mi hai detto che devo essere totalmente sincero con te e non posso mentirti di nuovo." Lui abbassa lo sguarda ma poi mi riguarda e mi dice: "Quindi la mia supposizione è giusta? Vi siete baciati?" Annuisco in silenzio, perchè non so cosa dire. "Io lo sapevo Cazzo!" dice sbattendo il pugno sulla scrivania. "Mark calmati è solo un bacio." "Solo un bacio? forse per te, ma per lei no e si vede da come si comporta nei miei confronti." dice "Che vuoi dire?" gli chiedo " Voglio dire che non si comporta più come faceva prima. Inizialmente quando vi ho trovati in casa il pensiero che l'avessi baciata mi aveva attraversato la mente, ma poi non ci ho pensato più di tanto." si ferma pensando a cosa dire "Ma poi quando tu le hai detto che non era il tuo tipo e che non avresti mai fatto nulla con lei i suoi occhi si sono spenti, ti ha guardato in un modo che non so descrivere. Lì ho capito tutto." A quelle parole mi sento ancora più in colpa e mi vorrei picchiare per quello che ho fatto. "Luke l'hai ferita e anche tanto, quando sei andato di sopra non mi ha dato nemmeno il tempo di parlare che è scappata via." mi dice "Lo so di aver sbagliato, Luke lo so. Ma mi è preso il panico, diciamo che avevo il presentimento che avessi un'interesse nei suoi confronti e non volevo farti nuovamente del male." gli dico con tutta sincerità. "Non volevi fare del male a me e l'hai fatto a lei che in tutto questo non c'entra proprio. Ma almeno l'hai baciata perchè ti piace o solo per sfizio, proprio come piace fare a te?" mi chiede. Non mi aspettavo questa domanda, infatti resto in silenzio per un pò. Mark si schiarisce la voce portandomi alla realtà "Mark, la conosco da così poco tempo, ma da subito mi ha fatto uno strano effetto. Lo sai che non mi avvicino facilmente alle persone e se lo faccio, faccio loro solo del male, ma lei è diversa. Non so spiegarti cosa provo, perchè non lo so nemmeno io, ma so che con lei sto bene."

Buone vacanze fatte a tutti.
Dopo un po' di relax si torna alla normalità.
Un nuovo capito per voi, spero vi piaccia.
Fatemi sapere cosa pensate  e lasciate un stellina.
BUONA LETTURA

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