Capitolo 20.

1.8K 81 7
                                    

"I passeggeri diretti a Londra per il volo delle 7.00 a.m. sono pregati di presentarsi all'imbarco." Ecco la voce che ci annuncia che sta per iniziare un sogno, il nostro sogno. Siamo tutti emozionati, anche Kristen, che sta ufficialmente con Calum da qualche settimana. Sono felice di avere un'amica come lei con me. Rende le cose ancora migliori.

"Chi arriva per ultimo é una capra!!" Urla Luke afferrando le sue due valigie e iniziando a correre come un matto. Sono appena lei sei e mezza del mattino ed é già così reattivo? Come lo invidio, io come minimo dormirò 22 ore e mezza su 23 su quell'aereo.

"Lasciamoli correre. Io non ho intenzione di morire già di prima mattina." Mi sussurra Kristen con lo sguardo fisso su quei quattro pazzoidi. Michael va addosso a una signora di almeno sessant'anni buttandola a terra.

Non credo di aver mai riso così tanto. Sta cercando in tutti i modi di scusarsi ma la signora non ne vuole sapere. Sembra quasi la vecchietta di Madagascar, quella che picchia Alex con la borsetta. É la sua sosia, ne sono sicura.

Saliamo le scale che ci portano direttamente sull'aereo e i nostri occhi cadono subito su quattro ragazzi col fiatone, già seduti al loro posto.

I sedili sono disposti a tre colonne verticali, due sedili per 'riga'. Luke e Michael sono insieme e io e Kristen stiamo con i nostri rispettivi ragazzi.

"Sei emozionata?" Mi chiede con quella voce da angelo.

"Se mai dovrei essere io a farti questa domanda, non trovi?" Alzo un sopracciglio inclinando leggermente la testa.

"Beh in effetti." Sorride e porta una mano sul collo quasi in imbarazzo. "Riuscirai a resistere per un giorno qui dentro?"

"Sinceramente non lo so. Il mio volo massimo é stato di due ore e stavo già per morire. Ma penso che dormirò per la maggior parte del tempo."

"E io ti farò compagnia." Posa scherzosamente il suo indice sul mio naso, togliendolo subito dopo. La cosa mi provoca un sorriso tenero.

Il viaggio, come avevamo previsto, é davvero lungo e non passa più. Siamo qui da appena quattro ore e ancora non sono riuscita a chiudere occhio, grazie alle risate che fanno ogni due per tre Luke e Mike. Insomma ma da dove le prendono tutte quelle energie? Poi mi sembra strano, per quanto ne so io, capelli rossi adora dormire.

Il ricciolino, che mi aveva promesso che mi avrebbe fatto compagnia, si é addormentato appena dopo mezz'ora e la sua testa é appoggiata alla mia spalla che ormai urla pietà. Fortunatamente l'aereo é attrezzato e c'é un piccolo schermo e delle cuffie per ogni sedile. Il catalogo é molto aggiornato e i film mi piacciono tutti ma appena vedo Hunger Games clicco subito sul tasto 'play', occupando più di due ore.

A circa metà del film Ash si é risvegliato e per compensare, Luke e Michael sono come.. svenuti. Do un'occhiata dall'altro lato dell'aereo per osservare Kristen e Calum. Io lo avevo detto che sarebbero stati una coppia perfetta, lei é bellissima e lui pure. Si stanno divertendo un sacco, e il loro sorriso enorme e luminoso ne é la conferma. Finito il film decidiamo di mangiare qualcosa offerto dalle hostess. Dico qualcosa perché non si può chiamare cibo quella roba, e in più costa un sacco.

-

"I passeggeri sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza, stiamo effettuando l'atterraggio." Finalmente dopo un giorno intero su questo aereo possiamo scendere a sgranchirci un po' le gambe. Non ce la facevo più. In Australia adesso dovrebbero essere le 7.00 del 3 giugno 2014, sarebbe quasi inverno. Mentre qui a Londra, non riesco ancora a crederci, sono le 22 del 2 giugno 2014 ed é quasi estate. Qui é tutto al contrario! Non ci capisco più niente!

green eyes ♬ a.i.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora