三〇から九

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changbin stava guardando pigramente la tv, in quei giorni l'unica cosa che trasmettevano erano repliche su repliche del segreto o di una vita.

affondò il viso nel cuscino, scaraventando il telecomando contro la televisione - rompendo entrambi - e sbuffando, come era possibile che la sua vita fosse diventata così noiosa nel giro di un mese?

già, era trascorso un mese da quando lui e felix non parlavano più ed era felice, ovviamente. non riceveva più messaggi a mezzanotte in punto, o alle undici, e nemmeno messaggi carini; non riceveva nemmeno foto da parte del minore o tantomeno gli raccontava qualcosa.

andava tutto bene, insomma.

« chaaangbin!! » sooyoung entrò nella camera del ragazzo, facendolo emettere un altro sbuffo, e si sedette sul letto, non prima di aver poggiato la sua borsetta rosa a tracolla sulla scrivania - « usciamo? dai, mi scoccia stare in casa. »

certe volte ( sempre ) era proprio insopportabile e questo era uno di quei momenti: lo obbligava ad uscire e, puntualmente, andavano in uno di quei negozi costosi e changbin doveva comprarle qualche capo d'abbigliamento.

« piccola, non posso. devo studiare, domani ho il compito di... letteratura. » in realtà non studiava da secoli ma contava il pensiero di aver detto una bugia decente, insomma, non era mica facile mentire.

deglutì quando la sua ragazza si sedette a cavalcioni su di lui e mormorò un « okay », portando successivamente il viso nell'incavo del suo collo.

changbin si irrigidì a quella vicinanza, fu una cosa istintiva che lo fece confondere, perché lo aveva fatto? era la sua fidanzata, era l'ultima persona con cui avrebbe dovuto sentirsi così.

« binnie, ti amo. » sussurrò al suo orecchio, prendendo a lasciargli dei piccoli baci sul collo e chiuse gli occhi, a lui piaceva tutto questo, no?

« uffa binnie, quanto sei rude! » esclamò felix, incrociando le braccia al petto e facendo roteare gli occhi a changbin, « sono il tuo fidanzato, vedi di softarlo quel cuoricino. » continuò, picchiettando a sinistra sul suo cuore.

« hai seriamente detto "softarlo"? sei serio, felix? » il più alto tra i due annuì e si sistemò meglio sulle sue gambe, poggiando il viso nell'incavo del suo collo, « l'ho detto. hai qualche problema? »

changbin scosse la testa, sapeva bene quanto diventasse infantile, più di quello che già era, il suo ragazzo da imbronciato,  e portò la mano tra i suoi morbidi capelli, accarezzandoli.

spinse la testa contro la sua mano, infastidito, « non accarezzarmi i capelli, non faccio bau bau. » disse, seccato, e changbin sbuffò una risata divertita.

« hai le labbra screpolate, posso baciartele comunque? » chiese, d'un tratto, e vide il faccino di felix assumere una espressione stupita, gli faceva davvero strano vedere il maggiore comportarsi così nei suoi confronti, il soprannome "rude boy" non glielo aveva dato per caso.

« binnie? » sussurrò, facendogli alzare il viso e facendo incastonare i loro occhi; portò entrambe le mani sulle guance del diciottenne e si avvicinò al suo volto.

il cuore di changbin sembrava essere impazzito, odiava quel marmocchio, era colpa sua se in quel momento si sentiva così bene.

lo odiava davvero? lo aveva sempre detto come se fosse la cosa più ovvia del mondo eppure più tempo passava e più credeva che fosse una enorme cazzata.

e non poté fare a meno di sorridere quando il ragazzino al suo fianco azzerrò le distanze e lo baciò.
« changbin... »

« changbin!! mi stai ascoltando?! è da cinque minuti che ti chiamo! ma a che stai pensando? stai sorridendo come uno stupido. » la voce di sooyoung lo portò alla realtà e sobbalzò. che cazzo aveva pensato?

« merda. » si alzò di scatto, passandosi una mano tra i capelli e scompigliandoli, perché diamine aveva pensato a quella scena?! a lui felix non andava a genio! non gli piaceva affatto, lo odiava. e poi, perché aveva sorriso?

stava impazzendo.
stava fottutamente impazzendo.

fece un grande respiro, doveva tranquillizzarsi, a lui lee felix non piaceva e non gli sarebbe mai piaciuto.
ecco, va meglio. il cuore smise di battere velocemente e portò lo sguardo sulla sua ragazza, seduta sul letto e preoccupata per lui.

« sooyoung? » si avvicinò a lei, voleva fare un passo avanti con la loro relazione ( anche se non lo ammise, perché era troppo orgoglioso, pensò che lo stava facendo solo per capire una cosa ) - « spogliati. »

✧・゚: *✧・゚:* RUDE BOY *:・゚✧*:・゚✧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora