extra 百

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le sue dita erano tra i capelli del minore, li accarezzava con cura; quasi gli pareva di star toccando un'opera d'arte, segretamente – come quando sei ad un'esposizione e, anche se ti viene imposto di non farlo, la tocchi, anche per un breve secondo.

i capelli biondi – ora lunghi – di felix avevano fatto completamente innamorare changbin: erano così morbidi e belli, amava quando il minore poggiava la testa sul suo petto, addormentandosi successivamente, e gli lasciava il via libera per poterci giocare.

i sumeri erano politeisti, di conseguenza credevano nell'esistenza di più dei; c'erano due in particolare, però.
an – dio del cielo – e ki – dea della terra – erano rispettivamente marito e moglie: si pensava che si scontrassero con la pioggia, causando così tanta acqua, e changbin non poteva fare a meno di paragonare quell'amore così genuino a quello che provava per felix, il ragazzo che stava dormendo sul suo petto.

era vero, sì; sapeva di essersi comportato malamente col minore mesi prima, sapeva di non meritare neanche un centimetro di quella creaturina così dolce che era appassito tante volte, eppure non poteva fare a meno di amarlo sempre di più.

odiava dirglielo, odiava fargli capire quanto di lui fosse pazzo, aveva fin troppa paura che il più piccolo si sarebbe stancato di lui.
e odiava ancora di più quando, tra le sue braccia, felix cominciava a dirgli ti amo innumerevoli volte, facendolo arrossire e facendogli palpitare il cuore; sapeva fosse stupido, sapeva anche di amarlo – da morire –, ma voleva stare con lui per il resto della sua vita.

gli piaceva ricordarlo come i fiori giapponesi, seppur si erano conosciuti in un mese autunnale; per quanto non se ne intendesse di essi, sapeva fossero i preferiti del suo bambino.
gli piaceva pensarlo con un fiore di ciliegio tra i capelli perennemente scompigliati, tra la frangia disordinata, mentre, timidamente, gli riservava quei sorrisi che solo lui riusciva a fare, e che solo lui riusciva a far smuovere il cuore di changbin.

felix, d'altro canto, non aveva mai smesso di provare dei sentimenti per changbin; era stato il suo primo amore, e sempre sarebbe durato. aveva letto, ad undici anni – dopo aver perso una partita su girlsgogames, automaticamente era in lutto –, su tumblr, che il primo amore non si scorda mai.
forse ciò poteva anche accadere, ma felix di changbin non voleva scordare un bel nulla. amava come lo faceva sentire, soprattutto quando facevano l'amore e il maggiore lo riempiva di baci e lo coccolava tutto quanto, per poi ripetergli quanto fosse bello.
e felix si sentiva davvero bello, se glielo diceva il suo binnie.

« e vedi a questo... » sussurrò hyunjin, travestito da babbo natale, dopo aver battuto leggermente il pugno sulla porta (perché non voleva farsi male), successivamente sbuffò – « CAZZONE APRI STA MERDA DI PORTA DI LEGNO TE LA SCASSO SEO FOTTUTO CHANGBIN APRI FA FREDDO APRI CAZZO– » changbin, con uno sguardo cruciale, gli si presentò davanti.

hyunjin si sentiva di svenire, si sentiva letteralmente di morire. seppur fosse passato un anno e alloggiava quasi tutti i giorni lì, la sua paura per il migliore amico del suo ragazzo non gli era passata.

anzi, si era triplicata! non avrebbe mai smesso di ricordare il ventitré agosto di quell'anno: era sera tardi, stava tornando a casa sua – un piccolo appartamento perché, solitamente, stava con seungmin a casa dei loro amici – e, quando rincasò, vide changbin sulla sua poltrona rossa (i capelli neri di hyunjin quasi divennero bianchi, pensò alle conseguenze di questa cosa e per questo decise di non morire perché doveva sposarsi con minnie un giorno), e lo stava scrutando attentamente.

sulle sue gambe c'era kkami, il cagnolino di hyunjin, vestito da hot dog. kkami sembrava star pregando, hyunjin gli rivolse uno sguardo triste, poi disse: « bau bau bau... » (kkami, lo so... )
changbin lo guardò, hyunjin anche lo guardò, quindi si guardarono.
« stammi a sentire testa di merda triangolare, » un accendino venne avvicinato al pelo di kkami, « se non la smetti di invadere casa mia la sera, mentre faccio le coccole a felix, il tuo cane verrà fatto arrosto. »

✧・゚: *✧・゚:* RUDE BOY *:・゚✧*:・゚✧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora