✧･ﾟ: *✧･ﾟ:* RUDE BOY *:･ﾟ✧*:･ﾟ✧

四〇から一

quella mattina seungmin si diresse verso l'entrata della sua scuola, mentre mangiava indisturbato delle patatine alle alghe, e la prima cosa che fece fu andare verso il suo armadietto, situato casualmente ( e detto da lui "sfortunatamente" ) tra quello di changbin e hyunjin.

qui, per sua ancora più grande sfortuna, ci trovò un hyunjin mezzo dormiente che si stropicciava gli occhi e mormorava qualcosa di incomprensibile, le uniche cose che riuscì a capire furono delle maledizioni rivolte verso la madonna.

« ciao, la vuoi una patatina? » seungmin fece un sorriso a trentadue denti, avvicinando la busta a hyunjin che lo guardò sorpreso, « davvero? posso? » il ragazzo annuì.
quando il maggiore infilò la mano nella bustina, pronto per prendere una manciata di patatine, seungmin gli diede un calcio nel ginocchio, facendolo quasi cadere a terra.

« ahia... ma sei coglione?! » sbottò hyunjin, toccandosi il ginocchio dolorante e seungmin gli fece l'occhiolino, « scusa amore... ma cazzo fai la vittima che era pure leggero! » rispose l'altro, corrugando la fronte e riprendendo a mangiare.

« senti idiota di merda, non ho tempo da perdere con te- » venne interrotto dal minore che gli disse, prontamente, "eppure ti frequenti con me, o sbaglio?" facendolo sbuffare, ma quanto poteva essere irritante?
« mi lasci parlare, merda umana? dicevo. tra poco dovrebbe venire changbin e tu dovrai parlargli di felix e bamcoso, okay? vedi di essere credibile, non voglio farla una figura di merda! »

« ma non ti senti eccitato??? cioè, se passassi questa finta audizione potrei diventare famoso e collaborare con i tipi boni di history 3 trapped oppure di theory of love o entrare in un drama famosissimo tipo beautiful e diventare milionario, però i soldi non te li darei comunque perché sei una troi- » venne interrotto dalle labbra di hyunjin che si posarono per tre secondi scarsi sulle sue, facendolo imbarazzare - « MA SEI STUPIDO NON DEVI FARLO QUI COSA NON CAPISCI DELLA FRASE SE NON LA SMETTI IO TI AMMAZZO. »

« senti, tu sei troppo logorroico, come fai ad avere changbin come amico? ho letto delle conversazioni tra lui e felix e fa paura... » chiese hyunjin, già seccato dalla parlantina del 'simpaticone' al suo fianco.

« in realtà mi ama però non ingelosirti lo sai che ama felix anche se non lo vuole capire quel ricchione di merda più schifoso di te oddio mi fate cagare entr- OH CAZZO HYUNJIN GUARDA STA ARRIVANDO! » urlò, indicando changbin - accompagnato da jisung, sembrava che i due stessero parlando di qualcosa molto interessante - e attirando l'attenzione di alcune persone.

hyunjin gli tappò la bocca, « troia che cazzo ti urli di prima mattina. ora viene qui, io farò finta di star sistemando i libri, okay? e dici a jisung di andare da minho, capito? lo faccio per il bene di felix, non perché sono carini insieme, sappilo! » l'amico annuì freneticamente, ancora più eccitato di prima.

per la loro fortuna jisung andò via prima che changbin li raggiungesse, sembrava ancora più scazzato del solito e i due ragazzi deglutirono, contemporaneamente, spaventati.
« attento a come parli che, secondo me, ti manda all'ospedale stamattina... » sussurrò hyunjin e seungmin scrollò le spalle, « tranquillo... al massimo mi manda al cimitero... »

fece un sospiro e, come da copione, « CHANGBIN!!! buongiorno, tutto bene?? » chiese con un sorriso a trentadue denti, mangiando una patatina per tranquillizzarsi, il suo unico amore era il cibo, e ricevendo un'occhiata dal suo migliore amico.
« ma che cazzo ti urli? » in effetti in quelle settimane non aveva alzato la voce più di tanto e, soprattutto, si era limitato a piccoli insulti.

seungmin, intelligentone qual era, aveva pensato che ciò fosse causato dalla fine dell''amicizia' tra lui e felix, non c'era nemmeno bisogno di fare due più due per capire che sentisse la sua mancanza.
« scusami... se vuoi parlo a gesti, almeno ti irriti di meno! » esclamò e sentì una mano sbattersi ripetutamente sulla faccia, ipotizzò fosse hyunjin.

« coglione datti una mossa... non abbiamo tutto il tempo di 'sto mondo. » sussurrò hyunjin mentre diede una veloce occhiata a changbin che era intento a prendere il libro di matematica, più di novecento pagine, non riusciva a capire come facesse a portare quella falsa bibbia dall'armadietto alla classe senza morire.

« giusto... CHANGBIN!!!!!!!! allora, devo dirti una cosa, molto probabilmente ti scioccherai così tanto da svenire per ventiquattro ore e risvegliarti in una spa con tanto di piccole copie di feli- cioè, di sOOYOUNG, ovviamente, che ti soffiano con un ventaglio di alta classe con tanto di piccole facce di naruto arrabbiato sopra, o- » venne interrotto da un gomitata nel fianco da parte di hyunjin, scioccato per quanto potesse parlare il piccolo. ma che cazzo aveva al posto della bocca? - « dicevo. hm, hm. bambam e felix stanno insieme. »

« come, prego? »

« bambam e felix stanno felicemente insieme, sai, fidanzati, coppia, relazione, bacetti, massaggi, outfit di coppia, sesso, capito? ti ho fatto un disegnino ieri, se vuoi ti faccio vedere. » disse e guardò changbin, sbiancando subito dopo. perché sembrava come se gli fosse cascato il mondo sulle spalle?

« non... è... possibile... non lo è! seungmin, non è fottutamente possibile, cazzo! » diede un pugno all'armadietto dipinto di un azzurro sbiadito, hyunjin prese l'amico per il fianco, allontanandolo leggermente - « lui ha detto che mi ama, quindi mi ha mentito?! mi ha mentito per tutto questo tempo? »

« hai detto stesso tu che non ti ama e che non sapeva cosa volesse, di cosa ti stupisci? » chiese, provando a risultare serio anche se internamente si sentiva soddisfatto per aver visto changbin arrabbiarsi, questo non era neanche lontanamente paragonabile a come felix si era sentito.

« non mi interessa... dove cazzo è? dimmi dov'è. » lo vide stringere i pugni e hyunjin si mise davanti a lui, « vuoi proprio saperlo? è a casa sua, a piangere, da un mese. è da un mese che non esce di casa e non viene a scuola, chissà per colpa di chi! quindi non prendertela tanto se si è fidanzato, perché bambam potrà dargli tutto quello che tu non hai saputo donargli. se non ti importa di lui, lascialo stare, okay? non voglio che stia peggio per colpa di... uno come te! »

« da quando non gli parlo più mi sento davvero triste e vuoto. è perché lo odio e sono felice di non parlargli più, vero? » sussurrò changbin - che pareva essersi calmato - e seungmin gli porse una busta di patatine alle alghe prese dallo zaino.

« prima odiavo le patate alle alghe, ora le mangio a colazione, ogni tanto le riscaldo nel microonde e alcune volte ci metto il ketchup sopra.
changbin, io ti voglio bene ma sei stupido, non riesci nemmeno a capire i tuoi sentimenti. fammi un piacere, vedi di parlare con felix e facci pace perché, veramente, sono stanco di mangiare solo patate da un mese solo per farti capire che ti piace il cazzo... » i suoi occhi si fecero lucidi e hyunjin si chiese mentalmente perché fosse cotto di quel ragazzino stupido.

« lascia perdere quello che dice seungmin e ascolta me. pensaci bene prima di agire perché l'ho visto piangere abbastanza per colpa tua, hai capito? »
« e poi io e hyunjin vi shippiamo, non che lui e bambam siano brutti ins- stAVO SCHERZANDO NON GUARDARMI COSÌ PER FAVORE FAI QUELLO CHE VUOI.» si nascose dietro la schiena del maggiore e changbin sbuffò, prendendo la busta di patate, che nel frattempo aveva mantenuto hyunjin, e la buttò a terra, calpestandola.

« vaffanculo. » detto questo, si diresse verso la sua classe, dato che la campanella era suonata da qualche minuto, e lasciando i due confusi.
« hyunjin... ma quindi gli scriverà? »
« seungmin... non lo so. e levati mi stai abbracciando da troppo. »

questo capitlp fa cagarw.