Il ritorno del Re ..

capitolo 4 ( Artù )

Merlino era così sbalordito dal messaggio che il drago gli aveva dato che si mise sdraiato sul letto sognante e impaziente di rivedere Artù. Cominciò a scervellarsi girando per tutta la stanza provando a rispondere ai suoi dubbi ripensando a quando avrebbe voluto che Gaius al suo fianco. Scacciò quei pensieri tristi e si mise all'opera.

Aprì l ' armadio e cominciò a rovistare al suo interno per trovare degli abiti adatti all'era in qui viveva da far indossare al sovrano per farlo passare inosservato. Esce di casa con un emozione indescrivibile sapendo cosa gli era incaricato di fare, prende il primo autobus che passa proprio nei paraggi del lago, dopo qualche minuto va dal conducente e con voce gentile chiede se può fermarlo davanti al lago, il conducente acconsente e apre le porte.

Eccolo il lago di Avalon splendente e magico come se lo ricordava, accese un fuoco sulle sue rive e attese l'alba.

Guardando la fiamma agitò la mano sussurrando la parola "Dragon" e le scintille della fiamma presero vita trasformandosi in un drago che sbatte le ali e scompare,quelle immagini gli invasero la mente raffigurando bellissimi ricordi ma allo stesso tempo dolorosi.
.... molti secoli prima....
"Il mio amico, il mio amato Re sdraiato lì morente ed è tutta colpa mia " si ripeteva in continuazione, ma ad interrompere i suoi pensieri ci pensò Artù "Merlino" la sua voce si sentiva che era sofferente "Merlino mi aiuti? Perche quella faccia? Sembri una femmicuccia impaurita" a quelle parole Merlino ubidisce lo aiuta, e gli porge del cibo ma sa che che deve dirgli il suo segreto prima che sia troppo tardi la magia. Merlino tira una boccata d'aria e comincia a raccontare " Sire, le devo confessare un mio segreto , so che potrei perdere la sua fiducia ma non posso più tacere " Artù sbalordito dalle parole del suo servo risponde : " Merlino sei il mio servo e amico fidato parla liberamente ! " con aria divertita Merlino si rivolge al suo re cercando di indorargli la pillola "Grazie sire ! Sa quante volte ho salvato il vostro regale posteriore e non mi avete mai riconosciuto un bel niente ?! Beh .. " ritornando serio con le lacrime agli occhi " non ho usato solo le mie forze .. " " Merlino sei il solito testa di fagiolo perché ci giri intorno ?! Sputa il rospo !!! " ... " Sire non so come spiegarvelo , aspettate vi aiuto ad alzarvi e per favore guardate il fuoco! ". Gli occhi di Merlino si illuminarono di quella luce gialla che caratterizza chi fa uso di mangia, pronunciò una parola con voce quasi inudibile " Dragon " e le fiammelle del fuoco presero vita trasformandosi in un draghetto luminoso che sbatteva le ali due volte e poi scomparve. A quella visione Artù sgranò gli occhi incredulo davanti, fissò Merlino incoraggiandolo a parlare " Sono uno stregone Artù , la mia magia è sempre stata al vostro servizio anche se non lo sapevate , vi ho protetto e ho salvato Camelot , la mia magia è buona .." Artù con una mano zittisce l'amico con un'aria ferita grida al ragazzo " Sei un mago? , hai la magia ? Lasciami solo !!! Mi fidavo di te va via lasciami solo !! Ora !!! ". A questa scena Merlino ritorna nel presente con gli occhi pieni di lacrime .

Che ne pensate continuo ?!
Ditemi che ne pensate ;)
MrsPendragon *-*