Il ritorno del Re ..

Parte 11 ( manca ancora qualcuno)

Dal libro uscirono dei fasci di luce abbaglianti che si scagliarono ad ogni angolo della casa, ogni fascio di luce aveva un sottotono rossastro lo stesso colore dei mantelli di Camelot. D'un tratto le scie si riunirono tutti insieme provocando una sorta di esplosione luminosa cosi forte da scaraventare tutti a terra. Quando la luce scomparve davanti ad Artù scomparvero tutti i cavaliere in armatura si guardarono l'un l'altro senza trovare una spiegazione razionale a ciò che stava succedendo. Artù si alzò dal pavimento e allargò le braccia commosso ,sotto lo sguardo di Merlino e Ginevra, riunì in un solo abbraccio tutti i suoi più fedeli amici.
Seduti tutti allo stesso tavolo si discuteva di ciò che era successo dopo la morte di Artù, di come quest'ultimo era tornato ma sopratutto si discuteva dell'imminente futuro!.
" Cari miei cavalieri ! Come Merlino vi ha appena accennato il grande drago ha profetizzato il ritorno di Morgana. Non si sa dove sia o se sia consapevole dei suoi poteri sappiamo solo che è in quest'epoca ed è in compagnia di Morthred ! Come facciamoa sapere tutto ciò?! Questo libro.."   indicando il grosso libro davanti a se " mi ha indicato la via ! Oltre a riportarvi da me! Ora manca solo un ultimo membro della squadra per sentirci di nuovo riuniti.. Gaius ! Siente pronti a seguire il vostro Re in questa nuova lotta scontro l'oscurità ?"
Tutti i cavalieri si alzarono in piedi , poggiarono il pugno destro sul cuore , abbassarono il capo e tutti insieme gridarono " Lunga vita a Re Artù di Albion!"

Dopo aver indossato abiti dell'epoca i cavalieri , prima di partire alla ricerca di Gaius , inondarono Merlino di domande. Come mai sei cosi giovane nonostante il tempo? Gli chiesero cosa fosse quella scatola nera e di come si sentisse protetto con quelle vesti. Merlino rispose a tutto con molta pazienza sopratutto con Galvano che , per dargli fastidio , faceva finta di non capire e glielo facevo ripetere mille volte. Alla domanda sulla giovinezza aveva qualche difficoltà perché l'unico a sapere dei suoi poteri presenti in quella stanza era Artù ma era troppo euforico e innamorato della dua regina per ricordarsi questo dettaglio quindi Merlino prese coraggio e decise di parlare. Li fece sedere tutti sul divano , Artù e Ginevra al centro mentre nei lati i cavalieri prese una sedia e la posizionò al centro , si accomodò , fece un lungo respiro e :"Miei cari amici! Quando ci fu l'ultima grande guerra a Camelot molti di voi non sono più tornati a corte!  L'unico fu Ser Lion. Io andai via pochi giorni dopo perché mi sentivo troppo in colpa per non aver fatto di più. Quindi il mio segreto e rimasto sepolto in me e in Artù! Non ho mai avuto il coraggio di dirlo ad alta voce perché le leggi del regno di Uther mi avrebbero condannato .." .. " Cosa stai cercando di dirci?" Rispose Ser Lion incuriosito dal discorso del ragazzo " Beh è più facile farvelo vedere che spiegare! ".
Merlino si alzò in piedi e si posizionò dietro la sedia , si concentrò e con una formula quasi sospirata fece lievitare la sedia. Le sue iridi ormai oro ondeggiavano a ritmo seguite dalla sedia che imitava quella danza. I presenti erano sbalorditi ma allo stesso tempo scioccati ! Ognuno di loro si pentiva di tutte le volte che lo avevano sminuito solo perché era un servo, alcuni dicevano che sapevamo che c'era dello speciale in lui ma altri non riuscivano a capacitarsi. Artù nonostante lo sapesse già un po la delusione la sentiva ancora ma si ripetè che ora non era più il caso di avere il broncio perché con questa consapevolezza sapeva che le prossime battaglie sarebbero diventate più interessanti. Non appena Merlino fece fermare la sedia si senti improvvisamente impaurito perché aveva paura di una loro reazione, tutti ,al termine della dimostrazione divennero seri, dopo qualche secondo quasi interminabile tutti iniziarono a fare domande su domande a Merlino per capire come , quando e perché aveva ricevuto quei poteri .

Anche durante la cena e la colazione del giorno dopo le domande non finirono infatti ai cavalieri si aggiunse anche Gwen ma Merlino era super felice di rispondere e di sentirsi per la prima volta apprezzato al 100% dai suoi amici.