"Mi sono innamorata di un ragazzo che sicuramente non ricambia i miei sentimenti...L'ho visto per la prima volta tre anni fa, e da quel giorno non riesco a smettere di pensare a lui..." dissi, non sapendo se mi stava davvero ascoltando oppure no. Decisi comunque di continuare a parlare, perchè mi faceva stare bene raccontarmi a qualcuno. "E' il ragazzo più bello che esista sulla faccia del pianeta terra. Ha i capelli neri. Mi piace come li sistema con il gel, si fa sempre il ciuffo, ma ogni volta appare diverso. Ha gli occhi marroni, di quel marrone simile alla nutella. E a me piace la nutella. Dentro quelle iridi c'è un oceano, sai? Ma è un oceano che probabilmente vedo solo io, e mi ci perdo ogni volta. Adoro anche la sua pelle ambrata piena di tatuaggi. E' molto più alto di me, penso raggiunga il metro e settantacinque o giù di lì. Lo amo in un modo strano, tutto particolare. L'ho conosciuto per caso un mese fa, grazie al ragazzo della mia migliore amica, eppure già lo amavo. Si chiama Zayn ed è l'amore della mia vita." conclusi.
Non avevo mai raccontato a qualcuno tutto ciò, a parte Laurie, e mi stupii di averlo appena detto al mio stalker. Forse non avrei dovuto dire il suo nome, avrebbe potuto fargli del male. Mi sentii stupida per averlo fatto, ma allo stesso tempo libera.
Volevo uscire da quel bosco, nonostante lui mi stesse proteggendo. Avevo freddo, ero spaventata e in più avevo sete. Sospirai profondamente e alzai lo sguardo al cielo. Milioni, anzi, miliardi di stelle brillavano sopra la mia testa. Era bellissimo potersi soffermare a guardarle.
"Voglio Zayn" le parole uscirono dalle mie labbra senza ragionare. Dio, ero impazzita. Sentii un rumore dietro ad un albero, poi dei passi allontanarsi: se ne stava andando. E lo avevo allontanato da sola, nominando così tante volte Zayn. Ero rimasta da sola nel bosco. Scoppiai a piangere, la paura era troppa e non riuscii più a controllarla. Volevo solo alzarmi da lì e correre, ma sapevo che avrei peggiorato la situazione spostandomi da quel punto.
Non sapevo nulla, non avevo nessuna certezza: non conoscevo il bosco, non sapevo che ore erano, non sapevo dov'era Liam, o quanto era distante casa mia. Pensai ad un certo punto di urlare, per farmi sentire da qualcuno, ma probabilmente avrei attirato solo le attenzioni di troppi animali.
Mi concentrai sul respiro e decisi di pensare a qualcosa di bello. Alaska. Laurie. Mamma. La famiglia. I libri. La mia serie tv preferita. I panda. Il mare. La neve...Zayn. Il profumo di Zayn. Gli occhi di Zayn. I capelli di Zayn. Semplicemente Zayn.
"Vi prego, salvatemi.." sussurrai ad un certo punto, piangendo disperata. Pensare a Lui non era sufficiente a distrarmi.
Sentii degli altri passi avvicinarsi a me, ma non riuscii a capire se erano passi animali o umani.
"Winter! Sono Liam! Sei qui?!" disse la voce.
"Liam! Sono qui!" piagnucolai "non ti vedo!"
"Ho sia il cellulare che la videocamera scarichi!" mi spiegò.
"Anch'io! Sento i tuoi passi alla mia destra!" finalmente mi raggiunse e mi abbracciò stretta. Stavo tremando come mai avevo fatto e non avevo nemmeno più le forze di piangere.
"Sta tranquilla..Prima che si spegnesse il cellulare sono riuscito ad inviare un paio di sms, ci troveranno sicuramente" mi tranquillizzò, riscaldandomi con il suo corpo.
"E se non ci trovano?" domandai, sussurrando contro il suo petto.
"Se non ci trovano aspettiamo l'alba insieme, ok? Non ci accadrà nulla, fidati di me." Liam era una persona davvero speciale, un ottimo amico, anche se lo conoscevo appena. Aveva un cuore grande, immenso, che faceva invidia a chiunque.
"Liam..." bisbigliai.
"Mmh?" blaterò lui, sfregando le mani contro le mie braccia per riscaldarmi.

STAI LEGGENDO
Dreamcatcher
Fanfiction"Teneva al suo bene più di qualsiasi altra persona al mondo. Era sempre in prima fila quando aveva bisogno di aiuto, anche quando erano distanti, aveva sempre il tempo per ascoltarla mentre si sfogava, piangeva o semplicemente rideva, nei rari momen...