Behind

Capitolo 13

31/10/2014

Caro Diario

Non ti ho scritto in questi giorni, perchè in realtà non è successo nulla di particolare, io ed Harry parliamo tanto in questi giorni, lui mi ha raccontato della sua prima cotta e di come gli piaccia ancora la ragazza del suo primo bacio, era così dolce, i suoi occhi erano luminosi, proprio come quelli che avevo io mentre baciavo Niall nel mio mondo.

Se te lo stai chiedendo, no, non gli ho raccontato del “mio mondo” perchè proprio perchè è MIO nessuno deve saperlo, è come quando sei fidanzata, ovviamente non vai a baciare altri ragazzi, e per me è così con il mio mondo, mi sentirei come se lo stessi tradendo.

Quasi dimenticavo,Harry ha insistito per comprarmi un costume per Halloween e, si, BUON HALLOWEEN DIARIO!, sai che felicità!

Questa sera usciamo,mi porta in un ristorante dove si può entrare solo mascherati, non è una festa, è una serata normale, solo che nessuno ha dei vestiti normali.

Devo proprio dirlo che a me non va di andare o ci sei arrivato solo?

Che poi quanto posso essere stupida e cogliona a parlare con un diario, cioè non ti racconto la mia giornata ti pongo domande e ti faccio gli auguri, datemi l'Oscar, lo merito tutto!

“Pronta per questa sera?” mi prende per il culo

Faccio un ghigno, e lui ride, ma è una risata di cuore, devo dire che ha la risata più bella del mondo, è contagiosa, scoppiamo a ridere tutti e due.

Aspetta.

Aspetta.

Rido, davvero, lui è l'unica persona che sia mai riuscita a farmi ridere, mi ero dimenticata quanto fosse bello ridere, ti senti libera, senza pensieri.

…

“Penso che sia stata abbastanza stancante come serata” rido

“Ma che razza di adolescente sei?” ride mentre schiaccia il pulsante dello stereo di casa nostra, e parte una musica assordante e intanto lui fa girare la rondellina del volume

“Questo è quello che fanno gli adolescenti, beh in genere loro sono nelle discoteche, ma un passo alla volta anche una casa con sole due persone possono andare bene”

“Devo dire che suona deprimente” rido.

La canzone assordante finisce, ringrazio il cielo, non ne potevo più, quella musica composta di urli e chitarre elettriche lascia il posto ad una musica dolce e romantica.

Thousand Years di Christina Perri.

“Signorina, mi concede questo ballo?”

Abbiamo ballato, ballato e ballato tutta la notte, non mi sono mai divertita tanto, o almeno non che io ricordi, e non ricordo quasi niente, ma vabbeh.

“Ho invitato due miei amici, ti dispiace?” mi chiede

“Uhm... no, credo” mento, ma sta facendo così tanto per me, è stato per tutti questi giorni in casa con me, mi ha sopportato, glielo devo.

…

Harry va ad aprire e boom il mio cuore si frantuma in mille pezzi, il “mio mondo” entra nel “vero mondo”.

Un biondino dagli occhi azzurri viene verso di me, tendendomi la mano.

“Piacere, Niall”

Non lo guardo negli occhi, il suo sguardo brucia come il fuoco e io ho paura di scottarmi, ma la mia pelle è già ustionata, lo sento bruciare, sento il suo sguardo su di me, è potente, cerco di sollevare la testa, ma il mio corpo non risponde, come può, un semplice ragazzo che non sa nulla della mia esistenza, farmi questo effetto? La sua mano è morbida sulla mia, come nel mio mondo, la sua pelle è chiara e le sua labbra rosse come il fuoco, flashback dei nostri momenti nella vasca da bagno mi tornano in mente, un bacio è tutto quello che chiedo, un solo bacio per poter tornare nel mio mondo e sono certa che lui mi riconoscerebbe, lui capirebbe, da quel bacio, che io sono la sua anima gemella.

So che gli basterebbe guardarmi negli occhi, essere immersi l'uno nell'altra, per fargli capire quanto mi ama, anche se di me conosce poco o niente, anche se i miei segreti sono celati nel più brutale posto, la mia mente.

La sua lingua gli sfiora le labbra, inumidendole leggermente, ed il tempo è bloccato, l'aria è improvvisamente diventata leggera -da quando l'ho visto- prima era pesante, molte persone non sono sopravvissute alla pesantezza dell'aria, e io, non vivevo, sopravvivevo, fino a due minuti fa, quando i miei polmoni hanno iniziato a ricevere l'aria che meritano, ed è così bello, non come una statua greca o come un modello, è bello come una persona normale, non è perfetto, anzi, è pieno di difetti, probabilmente è questo che mi piace tanto di lui, proprio il fatto di non essere perfetto.

Perchè le persone perfette non le vuole nessuno in realtà, certo, le cercano tutti, ma la perfezione è noiosa, ti stanca, invece non c'è cosa più bella di trovare un ragazzo imperfetto, perchè è proprio quando ti innamori di un ragazzo pieno di imperfezioni che capisci l'amore.

E lui sbaglia, ma tu lo ami.

Lui va via, ma tu lo ami.

Lui ci prova con le altre, ma tu lo ami.

Ed io ho capito, da quando lui è andato via dal “mio mondo” anzi, da quando io sono andata via dal mio stesso mondo, che lo avrei incontrato, perchè tu in quegli occhi hai visto l'universo, perchè tu quei due occhi, c'hai visto il mare.

E sai quanto te ne può fottere degli altri ragazzi quando non hai niente?

Perchè forse ti è bastato un solo bacio per capire quanto lo amavi, ti è bastato vedere quelle mani tremare e quel cuore battere per te durante il primo bacio per capire quanto lui ti amasse, ed è in quel momento che capisci che forse c'è qualcosa di sbagliato in te, perchè ti stai facendo mille film mentali e per lui alla fine è solo un bacio, ed è brutto svegliarsi è capire che voi “non siete mai stati”

ma la vita va avanti e la tua testa no, però.

La tua testa va a lui, e sai che ritornerà da te, anche se quello era un mondo di fantasia e questo è il mondo reale, ma tu lo sai, perchè sai che l'amore vince sempre, che non sono tutte favole, come quelle che la mamma ti leggeva prima di andare a dormire, ma l'amore vince, lo capisci guardandolo negli occhi la prima volta, e sei fottuta, cogliona e innamorata se in quegli occhi ci vedi l'universo, il mare, l'ossigeno.

“Eleanor” rispondo, sempre guardando il pavimento.