Capitolo 15

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 1 anno dopo

“Da quanto tempo mio padre non chiama?”

“Non lo so, Harry!” risposi nervosa

“Senti so che sei preoccupata ma andrà tutto bene, vedrai!”

Mia madre e mio “padre” avevano chiamato una sola volta da quando erano in luna di miele-tipo tranquilla mamma non sono stata in coma dopo un incidente, sono andata in depressione e non ricordavo quasi niente!- hanno detto che sarebbero dovuti tornare ieri ma niente.

*Buona serata, oggi dobbiamo darvi un triste annuncio, un aereo proveniente dalle isole Canarie diretto a Londra è stato disperso, le autorità competenti stanno facendo il possibile per rintracciarlo, verrete informati non appena ci saranno novità...”

Non riuscivo a parlare, la gola secca e gli occhi lucidi, mia madre è dispersa chissà dove viva o morta che sia.

“El...” Harry poggiò la sua mano desta sulla mia spalla, voleva rassicurarmi ma non poteva riuscirci.

Ed eccomi tornata nel tunnel in cui mi ero smarrita prima di incontrare Niall, non ho voglia di fare nulla, solo stare a letto sola e pensare se vale la pena di vivere date le condizioni, siamo certi del presente ma non dell'attimo dopo, non sappiamo cosa ci aspetta, se avremo la vita che abbiamo sempre sognato o semplicemente vivremo di emozioni che svaniranno nell'arco di due minuti.

Non ho mai voluto niente di straordinario solo la normalità, ma qual è il vero concetto di normalità? Non penso esista una verità assoluta. Potrei fare come Socrate, errare per la città alla ricerca della verità e poi far crollare le tesi di colui che dovrebbe essere intelligente ma ha un pensiero talmente flebile che mi basterebbe porgli una sola domanda per mettere il mio interlocutore in crisi perchè le persone intelligenti non sono coloro che hanno ottimi voti a scuola ma coloro che hanno una loro libertà di pensiero, un pensiero forte,acuto,differente dalla massa e persino emancipato.

Siamo come le pecore che vagano per i campi, usciamo con gli amici per prendere la nostra “ora d'aria” e viviamo intrappolati in una gabbia invisibile, controllati da esseri potenti e misteriosi ma che di potente in realtà hanno ben poco se devono sottomettere le persone senza il loro consenso, sanno che nessuno accetterebbe di dipendere da esseri sconosciuti ed invece di vivere la loro vita preferiscono giocare a fare Dio non sapendo però che sono loro ad essere sottomessi dal loro stesso pensiero perchè noi non siamo noi in quanto persone, ciò che ci rende quello che siamo è il nostro pensiero e puoi considerarti affetto da gravi patologie se condividi tutti i tuoi pensieri con il resto del mondo rendendoli unanime.

Cosa penso io ora? Che mi manca tanto la mia mamma.

Sento qualcuno bussare e la porta aprirsi di colpo

“Come va?” chiede Niall

“Come dovrei stare?” rispondo acida

“Mio padre è di sotto, perchè non vieni giù? Stare sdraiata tutta la giornata non cambierà la situazione” si siede sul mio letto tirandomi dalle caviglie per andare verso di lui

“Sei una donna forte, affronterai tutto” mi baciò “ma non ne hai bisogno perchè ho promesso di occuparmi di te, devi solo poggiarti a me” mi baciò di nuovo

“Se ti sposti cado” rispondo

“Cosa?” chiede come se non avesse capito

“In senso metaforico, se mi affido a te e poi tu vai via io crollo, proprio come se mi poggiassi, se ti sposti io cado” poggio la testa nell'incavo del suo collo

“Sono nato per stare con te, vivo per te e morirò per aspettarti in paradiso, io dipendo totalmente da te.”

“Andiamo ad incontrare tuo padre!” lo bacio sorridendo, questo ragazzo ha un potere che altri non hanno, mi fa ridere nonostante tutto, nonostante le disgrazie e vivrò per lui fino all'ultimo respiro.

Cerco di domare la mia chioma ma opto per una coda, non c'è rimedio per i miei capelli.

“Prof. Horan!”

“Eleonor?” chiese perplesso

“Lei è la mia ragazza, papà” affermò Niall indicandomi “vi conoscete?” chiese fissandomi

“Niall, non sono partita davvero per Chicago” ridacchiai “è il mio professore”

“No, no aspetta” agita le mani in aria in segno di resa “Quante cavolo di probabilità c'erano che la mia ragazza fosse un'alunna di mio padre?” chiede, ma non penso fosse una vera domanda.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 20, 2015 ⏰

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