Reyna Avila Ramirez Arellano.
Quel nome era saltato fuori molte volte nei racconti di Apollo, ma non sapeva molto su quella ragazza a parte l' essere pretore del Campo Giove assieme a Frank e aver preso parte alla missione dei 7, portando l' Athena Partenos al Campo Mezzosangue.
Dopo l' impresa, parlando con Edricksen aveva saputo che durante il loro scambio d' identità l' aveva incontrata nel campo romano e aveva avuto modo di parlarci, ma non era mai sceso nei particolari.
Spinto dalla curiosità, si girò verso l' amico, che intanto stava camminando accanto a lui, in quel mare di persone.- Senti Edricksen, ti posso chiedere una cosa? -
- Certo-.
- Quando hai parlato con Reyna al campo romano, come ti è sembrata? -
Il figlio di Efesto distolse lo sguardo.
Sembrò pensarci attentamente e la sua risposta sulle prime stupì Theo.- Era terribilmente affascinante-.
- Che? Davvero? -
- Si, davvero-.
Theo strabuzzò gli occhi, ma poi sorrise furbamente.
- Ulala e sentiamo un pò com' era fatta? -- Non lo so. C' era troppo buio in quel momento-.
- Ma hai appena detto che era una tipa affascinante-.
- Non dicevo del suo aspetto. Quando ha parlato era così autoritaria e carismatica, ma in qualche modo ho capito che c' era anche un lato dolce... Non lo so, c' era qualcosa di magnetico in lei. Onestamente ho proprio voglia di vedere come è fatta-.
Theo sorrise.
Era bello vedere che Edricksen dicesse quelle cose, ma poteva perdersi un' occasione del genere per prenderlo in giro?
Assolutamente no.- Ti sei innamorato di lei-.
- C... cosa? Certo che no! Era attraente ma... -.
- Sei arrossito-
Il che era anche vero...
Il povero figlio di Efesto incrociò le braccia e non riusciva a sostenere lo sguardo dell' amico, ma allo stesso tempo un sorriso apparve sulle sue labbra.
Proprio in quel momento, Mary si affiancò ai due.- Ehi, di che state parlando? -
- Oh, Mary la sai l' ultima?-
- No, cosa è successo?-
- Edricksen si è preso una bella cotta-.
- THEO!!! -
Urlò il ragazzone.- Ma è una cosa dolcissima! Chi è la fortunata? -
- Reyna-.
- Ma davvero? -
- No! Theo dice solo bugie! -
- Ma sei tutto rosso! -
- Non è vero! -
Theo e Mary risero, mentre Edricksen distribuiva loro pugni sulle braccia.
Dopo poco il corteo rallentò, formando un cerchio attorno ad un gruppetto stretto di persone e quando si accorsero di essersi fermati i tre si fecero largo nella folla, fino ad arrivare al cuore della parata.
Giunti davanti a tutti, Theo vide Percy, Annabeth, Piper, Jason, Frank e Hazel che parlavano amichevolmente con una ragazza di sedici anni.
Era alta, slanciata e dalla carnagione scura. I suoi capelli erano lucidi come l' ossidiana, raccolti in una treccia che gli cadeva su una spalla e nonostante i tratti del suo viso fossero dolci e femminili, il suo sguardo da pantera suggerì a Theo l' idea che fosse una tipa tremendamente tosta.
Quello che più colpiva il ragazzino era che era agghindata come se dovesse andare in guerra, visto che sopra i jeans e la maglietta viola, indossava un' armatura d' oro e un mantello viola gli cadeva sulla schiena.
Mentre parlava con i veterani, un sacco di ragazzi romani si avvicinavano per salutarla e lei ricambiava con un leggero sorriso.
Theo si accorse distrattamente che nonostante l' avesse salutata, Reyna aveva categoricamente ignorato Jason.
Chissà perché...
E poi il pretore si accorse di lui e gli andò incontro.
Quando fu di fronte a lui, incrociò le braccia e accentuò il sorriso.
Nello stesso momento, tutte le ragazze si voltarono a guardare dalla sua parte con occhi stralunati, ma non ci badò.
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I rinnegati dell' Olimpo: Le terre del conquistatore
FanfictionSecondo libro della saga " I rinnegati dell' Olimpo" Sono passate 3 settimane dalla fine dell' impresa dei rinnegati. Theo Starlord, Mary Hopper e Edgar Edricksen riescono a passare qualche attimo di tranquillità ma purtroppo è destinata a terminare...