Chirone non ricordava di aver mai visto un semidio tirare un colpo con tale ferocia.
Sembrava impossibile ma la forza fu tale che alzò il polverone, costringendo i presenti a distogliere lo sguardo.- Accidenti, che è successo?! MARY!!! -
Urlò Edricksen dagli spalti.- CHIRONE!!! -
Sbraitò successivamente Will.- ASPETTATE! -
Gridò di rimando il centauro.Dopo quel colpo Chirone dubitava fortemente che Louis Webber fosse ancora in grado di combattere.
Appena la polvere si sarebbe diradata avrebbero visto tutti meglio.
Piano piano tutto apparve più chiaro: Mary era in piedi.Ci fu un attimo di suspence, ma poi Percy gridò:
- MARY È IN PIEDI!!!!!!! -Un urlo scaturì dalla tribuna greca e i gemelli Stoll erano i più felici di tutti ( avevano scommesso sulla figlia di Ares).
I romani tutto al contrario erano delusi e abbattuti e la prima era Reyna.
Si sentiva una stupida ad aver dato a quei presuntuosi della prima coorte una chance.
E dire che ci teneva tanto che fossero i romani a svolgere l' impresa...
E invece avevano perso.
Era distrutta dentro, ma non per questo lo avrebbe dato a vedere, quindi si avvicinò a Chirone per stringerli la mano ma il centauro ancora guardava la sua rappresentante con occhio grave.
Incuriosita anche lei volse lo sguardo su Mary e simultaneamente anche quelli sugli spalti sembrarono vedere che c' era qualcosa che non andava.
Ora che la polvere si era completamente dissolta infatti tutti potevano vedere le cose come stavano: nessuno dei due era caduto a terra!
E anzi erano come rimasti pietrificati nel momento del colpo.
Reyna aguzzò la vista.
Louis reggeva con una mano la spada di Mary, segno che era miracolosamente riuscito a parare il colpo, mentre con l' altra mano aveva colpito l' avversaria allo stomaco... e si erano fermati così.
Solo in quel momento Mary, lentamente, lasciò cadere la spada e crollò a terra svenuta.
Il tonfo fu udibile da chilometri di distanza, tanto era il silenzio che c' era.
Poi ci fu l' esplosione.
I romani urlarono di gioia mentre Chirone a malincuore iniziava a contare.
Edricksen, Percy e tutti i greci provarono ad incitarla ma fu tutto inutile.
Chirone arrivò fino al dieci e le acclamazioni dei romani divennero ancora più forti.
Reyna intanto aveva tirato un sospiro di sollievo, rimangiandosi tutto quello che aveva pensato sulla prima coorte.
Paradossalmente però l' unico romano che non sembrava felice era proprio Louis il quale dopo aver ripreso a muoversi fissò Mary svenuta con un viso estremamente sckocato.- Lei... non ci credo... si è rialzata. L' ho colpita con il mio sinistro speciale... e si è rialzata-.
Strinse fortissimo i pugni.
Il colpo di Mary senza alcun ombra di dubbio gli aveva fratturato la mano ed il polso, perforandogli il guanto da battaglia, ma in quel momento la sua rabbia era più intensa del dolore.- No... impossibile!!! Nessuno... nessuno c'era mai riuscito!!! -
Proprio in quel momento Chirone prese l' altoparlante e comunicò
- Bhè è stato un incontro pulito. Congratulazioni romani il vincitore è Louis Webber figlio di... -.- NO!!!!!!! -
Urlò Louis interrompendo il centauro.La sua voce fu così forte e carica di rabbia che zittì all' istante tutti quanti e nel silenzio più totale il figlio di Vittoria alzò un braccio al cielo, ma i suoi occhi non si staccavano neppure un secondo dall' avversaria
- IO... IO MI ARRENDO!!! -_______________________
Reyna era una semidea.
I semidei vedono cose strane.
E lei in particolare ne aveva viste di cose assurde, nonostante avesse fatto poche imprese.
La cosa peggiore era che quando era convinta di aver visto tutto accadeva qualcosa che le faceva cambiare idea.
E quel giorno era un esempio perfetto.
Perché mai nella vita avrebbe immaginato di vedere un figlio di Vittoria dire le parole " io mi arrendo"... o almeno non mentre era in possesso di tutte le sue facoltà mentali.
Lei e circa 300 persone rimasero impietrite nel vedere quella scena.
Il pubblico sembrò riscuotersi solo quando Louis zoppicando si incamminò per abbandonare l' arena.
I figli di Apollo, capeggiati da Will si precipitano da Mary per soccorrerla mentre Tiberio e Mitch si fiondarono sul centurione, tentando goffamente di bloccarlo, ma il figlio di Vittoria sembrava fortemente intenzionato ad andarsene via in quello stato pietoso.
Reyna comunque rimase lì a guardare come se fosse estranea alla faccenda, tanto era allibita e inutili erano i tentativi di Frank e del resto dei veterani per ristabilire l' ordine.
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I rinnegati dell' Olimpo: Le terre del conquistatore
FanfictionSecondo libro della saga " I rinnegati dell' Olimpo" Sono passate 3 settimane dalla fine dell' impresa dei rinnegati. Theo Starlord, Mary Hopper e Edgar Edricksen riescono a passare qualche attimo di tranquillità ma purtroppo è destinata a terminare...