"— ti sto solo dicendo, Jiyeon-ah," insiste Taehyung, camminando fuori dal suo edificio. "Prima della prossima pausa, dimmi quando andrai a Daegu e possiamo prendere lo stesso treno per il ritorno a casa. Diventa noioso quando non hai nessuno con cui parlare."
"Mi stai chiedendo tanto, troppo," si lamenta lei, passandosi la mano tra i suoi capelli neri. "Cercherò di ricordarlo, ma non ti faccio promesse, okay? Sai che la mia memoria non è la migliore."
"La tua memoria è buona," dice Taehyung, Jiyeon scrolla le spalle accanto a lui. "Devi andare da qualche parte? Sono libero finché non inizia l'allenamento tra un'ora."
"Sì, sto andando a prendere Sojung, poi possiamo tenerti compagnia finché non devi andare per l'allenamento. Che ne dici?"
"Va bene," replica Taehyung, annuendo. Non conosce molto Sojung, ma non è la prima volta che decide di uscire con lei e Jiyeon dopo le lezioni. Tuttavia, non riesce a ricordare qual è la sua facoltà o dove si trova l'edificio, quindi lascia che Jiyeon faccia strada.
Non scende in quello che Sojung sta studiando finché non aspettano vicino all'edificio e vede un più che familiare ragazzo uscire fuori da lì, capelli viola scuro infilati sotto un berretto scuro e la stessa giacca di pelle di sempre.
"Taehyung?" chiede Jeongguk, i suoi occhi rotondi che si allargano per l'interesse.
"Oh— hey, Jeongguk!" lo saluta. Probabilmente ha l'aspetto di un pazzo qui, in piedi proprio fuori dal suo edificio dopo che gli ha detto il suo corso di laurea sabato.
"Non mi aspettavo di incontrarti qui," lo prende in giro Jeongguk con un sorriso, approcciandoli. "Stavi aspettando me?"
"Oh, ti piacerebbe," risponde Taehyung alzando gli occhi al cielo. "Io e Jiyeon stavamo aspettando una sua amica. Jiyeon, questo è Jeongguk. Jeongguk, questa è Jiyeon."
Jeongguk annuisce nella sua direzione, salutando un po' mentre le sorride. "Oh, quindi questo è il Jeongguk con cui stai uscendo?" chiede lei, inclinando la testa per dare un'occhiata a Jeongguk. Prima che uno di loro possa rispondere, aggiunge, "Ho sentito un sacco su di te, Jeongguk, ma abbastanza deludente, niente da parte Taehyung."
Taehyung non può fare a meno di notare che Jeongguk sembra un po' bloccato, quindi dice, "E probabilmente la maggior parte delle cose che hai sentito non sono vere. Tragico, vero?"
"Molto," replica Jiyeon, ridendo. "Sojung è qui quindi, vi lascio da soli, uh, ci vediamo," dice con un ghigno diabolico.
Quando se ne va, Jeongguk è il primo a parlare. "Sai, bambola, se ti mancavo avresti potuto dirmelo," dice, l'angolo delle sue labbra alzando in un sorrisetto pigro.
Taehyung sta per ripetere che stava aspettando Sojung, che addirittura non ricordava che lei prendesse lezioni nello stesso edificio di Jeongguk, ma dov'è il divertimento in quello? Quindi invece alza le spalle, cercando di sembrare il più indifferente possibile prima che dica, "Beh, tu non mi avevi ancora scritto, quindi..."
"Stavo per farlo stasera," dice Jeongguk, facendo alzare un sopracciglio a Taegyung. "Lo prometto! Stavo aspettando per la regole dei tre giorni prima di mandare un messaggio. Quindi, sai: Domenica, Lunedì, Martedì— oggi è Martedì, ti avrei scritto stasera."
"Quella cosa dei tre giorni è un po' stupida, non credi?" Jeongguk alza le spalle in risposta. "Soprattutto considerando che avresti potuto parlare con me, invece."
"Bene, non hai tutti i torti," replica Jeongguk, sorridendogli.
Schioccando la lingua, Taehyung risponde, "È un po' tardi per avere rimpianti ora."
STAI LEGGENDO
Loving Easy || KookV
FanfictionDopo due anni facendo il cheerleader, Taehyung conosceva tutte le persone che di solito assistevano alle partite di basket. Quindi ovviamente, non avrebbe potuto fare a meno di notarlo. Autore originale: aeterisks [Tutti i crediti vanno a lei!] Nota...