can I trust my bestie? - capitolo 6

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"Con chi parlo?" Chiese confusa e non aveva tutti i torti ad esserlo.

"Non mi riconosci?" La misi alla prova.

"Y - Y/N?!" Alzò il tono della voce.

"Risposta esatta!!" Alzai il pollice in su, anche se lei non poteva vedermi.

Che cretina che sono! ^facepalm mentale^

"Dove acciderbolina sei?! E' da quattro giorni che ti cerchiamo! I tuoi sono disperati!!" Mi rimproverò con tono preoccupato ed arrabbiato.

"Non dire a nessuno di questa chiamata..." L'unica cosa sensata che riuscii a dire.

"Ok, non lo dirò a nessuno... ma... almeno djmmj dfuaèèòT6STFGBXNTRTSXRFGR..." Non riuscii a sentire nessuna parole dell'ultima frase.

"Cosa?... Pronto?"

Non c'è segnale cazzo.

Uscii fuori.

"Pronto? Ora mi senti?" Chiesi un pò svogliatamente.

"Adesso si... dimmi dove sei! Così se voglio posso venire a trovarti." Cercò di convincermi.

"Non posso per questioni di sicurezza." Rimasi sulle mie.

"Ma di sicurezza cosa?! Sono la tua migliore amica e tu non ti fidi... sono veramente delusa, pensavo che... lasciamo stare. Non mi contattare più se non ti fidi." Urlò seriamente arrabbiata.

"Mi spiace ma... non posso."

TUM

TUM

TUM

Lanciai il telefono a terra e mi rannicchiai sull'erba fredda piangendo... ci tenevo tanto alla sua presenza, anche se lontana.

Qualcuno dalle braccia possenti mi prese in collo a mo' di sposa. Non vidi chi era, stavo piangendo e perciò tenevo le mani sugli occhi.
Mi stava portando in un luogo chiuso.
Mi sentii cadere su una superfice morbida. Un letto. Mi sistemai a pancia in giù con la faccia tra i cuscini, continuando a piangere silenziosamente.

Quel qualcuno appoggiò nella mia mano il Samsung e si sdraiò accanto a me abbracciandomi.
A quel punto guardai chi fosse.

"Minho?!" Mi stupii. Pensavo che fose stato Jino o Hyunjin.

"Dejavu!... Perchè piangi?" Mi accarezzò la testa dolcemente.

"Ho litigato con la mia migliore amica. Odio la mia vita! Mi fa così schifo che vorrei portarla a fine." Mi sfogai.

Cominciai a tirarmi delle botte in faccia, ma Minho mi fermò.

"Non dire queste cose e non farti del male da sola..." Diventò serio.

Ricominciai a piangere rumorosamente ed il ragazzo mi strinse forte a sè.
Il mio cuore iniziò a battere forte ed io come sempre arrossii.
Era così imbarazzante... ma anche comodo e tranquillizzante. Mi sentivo al sicuro finalmente.

Mi staccai e lo guardai negli occhi sussurando "Grazie".

Minho mi sorrise dolcemente.

"Smettila di piangere che si sciupano i tuoi bellissimi occhi." Mi fece l'occhiolino.

Si alzò dal letto e si sedette sul divano.
Lo seguii a ruota, ero in casa sua e volevo esplorarla.

Y/N, è un monolocale...
'Esplorare' il culo della nonna di Jisung.

Accese la TV e mise Fortnite. Mi piaceva quanto un dito nel culo quel gioco, ma Minho mi constrinse ad imparare a giocare.
Ero riuscita a fare due kills e mi sentivo una pro, ma il simpatico ragazzo accanto a me, mi fece vedere che in realtà ero solo una noob facendo 6 kills e vincendo una partita.

"Minho scusami ma devo richiamare la mia amica." Dissi dopo almeno 3 ore di gioco.

"Buona fortuna... AH... fammi sapere come va!" Mi mandò un bacio volante.

Lo presi al volo e lo appoggiai sul petto, proprio dove si trova il cuore.
Dopo di che, chiamai Martina.

"Che vuoi ancora?" Rispose alla chiamata con tono acido.

"Ti dirò dove sono. Quando vieni?" Cercai di non sembrare infastidita dal modo in cui rispondeva.

"Boh... quindi dove sei?" Ritornò sull'argomento.

Esitai un attimo pensando ci fosse qualcosa sotto ma alla fine lo dissi "Sono in Corea del Sud..."

"Sei seria?" Rise.

"L'indirizzo te lo do quando vieni, comunque vicino a Seoul." Evitai le sue risatine incredule.

"Ok. Prima dovrò guadagnare i soldi per venire però." Ritornò normale.

"No problem!" Affermai.

"Ci sentiamo." Sentii la voce del suo ragazzo, in sottofondo.

"Ciao." Riattaccai.

Adesso mi sentivo un pò meglio.
Tornai da Minho.

"Buffa la tua lingua. Dimmi qualcosa!" Sorrise come un bambino quando gli regali una macchinina giocattolo.

"Sei un fico della madonna" Dissi in italiano.

"Shei un vigo dela maddonah!"

Ridemmo a crepapelle per la sua impacciosità frizzicarella.
Passammo ancora un pò di tempo insieme, poi andai dalla signora Han per passare il resto del pomeriggio con lei e soprattutto per vedere Jisung.

Mettetevi nei miei panni... cioè!

Mentre mi avvicinavo vidi Seungmin che stava bussando alla porta.

Che ci fa qua?!

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Spazio Autrice

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Minho è un cucciolo ahahah

-Ryu Ilaria





















♤𝒯𝒽ℯ ℬℯ𝓈𝓉 𝒞𝒽ℴ𝒾𝒸ℯ♤ - {skz} - [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora