- Quando Aria?
- Non lo so...
Aria aveva uno sguardo assente. Era sotto shock.
- Che perdita di tempo.
- Stiles!!!
Lydia avrebbe voluto ucciderlo.
- Io non ricordo...
- C'è un modo.
Stiles si girò verso Scott con sguardo di intesa.
- Sì ma è rischioso.
- Non mi importa.
Aria aveva deciso. Scott la avvertì dei rischi e del dolore che avrebbe potuto provare. Lei era pronta. Gli artigli dell'Alpha entrarono nella morbida carne del collo di Aria con facilità.
Passarono minuti interminabili... Scott vide molte cose della vita della ragazza, partendo dal principio. Aveva raccontato tutta la verità. Tornò al giorno in cui la madre l'abbandonò ad Eichen House ma a ciò che aveva raccontato si aggiunse il resto che aveva vissuto. Non sempre diceva tutto. D'altronde come biasimarla? Con un passato come il suo si preferisce tacere su alcune cose cercando così di dimenticarle. Arrivò a quel ricordo, Aria aveva visto uno di loro.
Si avvicinava sempre di più, in mano una siringa conteneva un liquido di un colore nuovo. Non era solamente argento era anche giallo. L'ago della siringa entrò nella sua carne, lei era immobile, tremava dalla paura. Il dottore spinse lo stantuffo facendo entrare il liquido nella vena trafitta dal metallo.
Svenne.Quando si svegliò vide dei ragazzi correre ma tutto era sfocato.
Iniziò anche a piangere forse, non ricordava nulla dei minuti prima dello svenimento; anzi non ricordava neppure quando aveva perso conoscenza.
Scott si risveglio di colpo togliendo di scatto la mano dal collo di Aria. Stiles riuscì ad afferrare la ragazza prima che crollasse sul letto. L' Alpha si reggeva a malapena.- Dovete trovare Theo.
Scott era ancora devastato.
- Perché?
- Trovatelo e basta.
Lydia e Stiles uscirono dalla stanza mentre Scott, finalmente, seduto sul letto, cercava di recuperare le forze.
- Io odio quel ragazzo.
Lydia non fece tempo ad aprire la porta che si spalancò facendo entrare talmente tanta luce da far vedere solo una sagoma nera.
Theo.
Corse verso la camera dove i due ragazzi erano ancora stravolti.- Parli del diavolo e spuntano le corna...
Stiles si sfregava gli occhi. Theo entrò nella stanza e si fermò a guardare i due seduti sul letto.
- Ciao Theo. Hai fatto presto.
Scott lo stava squadrando da capo a piedi mentre si avvicinava ad Aria.
- Perché hanno scelto proprio lei?!
- In che senso Theo? Tu sai qualcosa? - Scott era confuso.
- Si, so qualcosa. Credo, anzi so che lei è la prescelta. La persona che stavano cercando da molto tempo.
Theo la guardava ancora allibito dalla scelta dei dottori del terrore.
- La prescelta?
- Credo di dover partire dal principio... Dopo aver creato le Chimere volevano un capo che potesse comandarle, ovviamente io non sarei potuto andare bene. Gli serviva qualcosa di diverso; qualcosa di unico.
Stiles e Lydia entrarono nella stanza.
- Per le prime settimane li avrei guidati io ma questa situazione andò più avanti del previsto. Dovevano trovare la persona giusta. Un giorno non mi dissero niente, comportamento molto strano da parte loro.
- Magari non si fidavano di te – disse Stiles tra i denti.
- Avevano trovato la persona giusta. Si trovava ad Eichen House, non ci andarono quel giorno ma la sera dopo. Ritornarono e non mi dissero molto. Seppi solo che non sapevano se sarebbe sopravvissuta.
- Quindi stai dicendo che Aria è il Capo delle Chimere?
- Non lo so. Credo.
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Teen wolf, il ritorno degli Argent
WerewolfAria ha 16 anni, da quando aveva 10 anni vive nel manicomio di Beacon Hills. Da un po' di tempo però non sopporta più quel posto e c'è una piccola foto nella sua tasca che continua a trovare un mondo per uscire. Cosa succede quando incontra nuovame...