Teen wolf, il ritorno degli Argent

Promises

- Scusami non volevo.

- Non ti preoccupare. È normale.

Scott si toccava il naso sanguinante.

- Al piano di sopra, seconda porta a destra c'è un armadio. Vai a metterti qualcosa di caldo.

- Ok.

... in camera ...

La stanza era in ordine. Aprì le ante dell'armadio, scelse un paio di jeans neri strappati e una maglia bianca con scritto "do it yourself". Prese un maglione grigio che all'apparenza sembrava essere molto confortevole e caldo. Si sedette sul letto e nel guardarsi intorno scoprì molte foto di una ragazza. Era bellissima: i capelli castani le incorniciavano il volto cadendo morbidi sulle spalle. Due fossette le adornavano il sorriso spensierato. Avrebbe tanto voluto conoscerla. Sarebbe potuta essere la sorella che aveva sempre desiderato. In fondo anche se era solo una cugina lontana lei la sentiva più vicina di sua madre. Mentre stavano andando a casa di Chris, Scott le aveva raccontato di loro due. Si mise a singhiozzare. In quel momento Scott entrò e la abbracciò. Asciugandosi le lacrime decise che nessuno avrebbe più dovuto soffrire come lei.

- Vorrei che fosse viva...

- Lo vorrei anche io.

- Scott, mi devi fare una promessa.

- Dimmi.

- Se stessi per morire...

- Tu non morirai.

- Ma se dovesse succedermi qualcosa, devi salvarmi in ogni modo... se non ci sarà altra scelta, mordimi.

- Tuo padre si arrabbierebbe se venisse a sapere di questo.

-Non deve soffrire di nuovo...

-Ti salverei in ogni modo, a costo della mia vita.

-Bene. Forse è meglio tornare di sotto. Ma non dire nulla, ok?

- Ok.

- Tra due settimane inizia la scuola. Chiederò ai professori di metterti in classe con Liam e Mason.

- Ok. Solo che io non frequento una scuola da tantissimo tempo, non credo di essere al loro livello.

-Penseranno i prof a che percorso farti fare.