Riprenditi

1.9K 99 8
                                    

"Apri sta maledetta porta o la butto giù!" Charlotte continua a tirare calci e pugni alla porta. Ma i miei sono in casa o cosa?

Dopo mezz'ora decido di alzarmi ad aprire la porta, ma prima mi guardo allo specchio e mi sistemo.

Faccio un respiro profondo, sorrido e apro la porta "sei pazza? Poi la paghi tu la porta?" Faccio una risatina sperando che la mia amica veda che io sto bene e se ne vada facendomi un favore.

"Come ti sei conciata?" Mi sorpassa dandomi una spallata, raccoglie una maglietta da terra e la mette nel cesto dei panni sporchi. "Sai dovrei ringraziarti per la cagata che hai fatto dato che tutti i Lightout mi hanno tartassato di messaggi dato che la loro amica, non che mia, non li rispondeva" si ferma dal sistemarmi la camera e mi guarda "vorrei davvero stare dalla tua parte" mi sorride e si siede sul letto "ma non posso...non posso perché non hai fatto solo del male a Anthony, ma anche a te" mi indica la maglietta, abbasso lo sguardo ed è bagnata. Già mi sono asciugata le lacrime con la maglietta, che stupida!

"Sto bene!" Continua a sorridere e ridacchiare "non rispondo ai ragazzi perché non ho internet e stanno cambiando il mio wifi" scuoto la testa.

"Già..." sbatte il palmo della sua mano sulla fronte "che scema che sono..." ridacchia "è ovvio" ad un certo punto diventa seria "ti sembro scema? Appena sono entrata in casa tua si è subito collegato il wifi"

"Charlotte vattene" smetto di sorridere "ho bisogno di rimanere sola cazzo!" Urlo sbattendo la mano sulla scrivania

"Sola? Sei rimasta sola tre settimane! A scuola sei rannicchiata in un angolo e non parli con nessuno! A malapena prendi un sei nelle verifiche per non rischiare la bocciatura, hai completamente spento il tuo cellulare e porti quei pantaloni da sei giorni!" Si alza dal letto e viene verso di me "da quanto non ti lavi?"

"Non lo so, ora vattene" indico la mia porta.
Sento il respiro accelerare, ho bisogno che se ne vada ora e di rimanere sola nella mia stanza con i miei pensieri.

"Non lo sai..." ridacchia, facendo finta di non avergli detto di andarsene "bhe, se ti riprendessi la tua vita in mano lo sapresti e fidati accederesti il tuo cellulare e daresti delle spiegazioni a qualcuno e scuse a qualcun altro" apre la porta "Alexa è solo un ragazzo, per quanto tu abbia sbagliato... la vita e lunga e non puoi ridurti così dopo ogni rottura" mi abbraccia "so perché l'hai fatto, ma ti sei fatta più male facendo così.." mi lascia in camera da sola.

Chiudo la porta e mi ributto sul mio letto, apro il cassetto del comodino e prendo io cellulare.

Lo accendo e vedo le mie mani tremare.

45 chiamate e 345 messaggio da Chase
34 chiamate e 676 messaggio da Cynthia
56 chiamate da Jaden
34 chiamate e 213 messaggio da Payton
23 chiamate da Charlotte
67 chiamate da Noen

Hanno davvero tanta voglia di spendere soldi in chiamata questi ragazzi...

1 messaggio da Anthony.

Sapete la sensazione di vuoto sullo stomaco che si crea quando stai facendo una discesa a massima velocità? Ecco...
Ho paura di aprire quel messaggio, non me la sento, ma lo devo fare giusto?
Con le mani che tremano apro la chat.

Messaggio da: Anthony
Io non lo so quando tu aprirai questo messaggio, non lo so se lo farai subito o dopo mesi che io te l'abbia inviato..
è davvero difficile per me scriverti, ma volevo chiarire ed essere chiarito più che altro.
Sei convita di aver fatto la cosa giusta? Ti rispondo io: no. Non lo sei e sai perché? Non mi avresti lasciato quella stupida lettera sul comodino! Tu odi me? Bhe io ti odio di più! Mi hai fatto provare qualcosa che mio dio...e poi te ne sei andata. Hai sempre amato quei generi di film: si amano, poi uno dei due si sente meno all'altro e scappa pensando di fare un bene al compagno, ma no! Non ci fate un bene perché la relazione va vissuta fini alla fine, finche uno dei due non si stanchi. È diverso stancarsi dal sentirsi meno: perché in una smetti di provare lo stesso sentimento, nell'altra continui a provarlo ma te ne freghi.
Non hai fatto del male solo a me Alexa, ma anche a te e sai perché? Perché lo sappiamo bene entrambi che tu eri quella più presa. La tua prima relazione per lo più con un ragazzo famoso ecc, bhe ti dico una cosa: nella prossima relazione non andartene dall'altra parte del mondo per una litigata che si può risolvere in diedi minuti se ci sediamo su un tavolo faccia a faccia senza orgoglio. Perché Alexandra io per te metterei da parte il mio orgoglio e sai quanto ne ho!
E sono diposto a farlo tutt'ora o quando leggerai questo messaggio perché ragazza mi toccato il cuore e a quanto pare le tue mani erano lava sul metallo dato che hanno lasciato il segno.

Ma io sono pronta a mettere da parte l'orgoglio? È questo il problema Reeves. Io sono il problema, lo sono sempre stato.

ANTHONY REEVESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora