THE ONLY -sei come non mi aspettavo-

Capitolo 8

'Cazzo Payton , sempre la stessa storia! Stiamo in ritardo sbrigati!'
Mi urla Josh mentre mi sfila le coperte.
Apro gli occhi, ma la luce del sole mi fa male, e non riesco a spalancarli.
Mi guardo intorno , sono già tutti pronti, di nuovo...
Non c'è la faccio proprio a svegliarmi presto la mattina , sono sempre uno degli ultimi.
Josh a questo punto mi afferra le caviglie e mi tira giù dal letto.
'Josh! che cazzo fai?'
Ma ormai ero a terra , ed intorno a me :Avani , Madi e Jaden , ridevano divertiti.

Sul pullman, sta volta, mi misi ai posti da cinque , con Jaden , Noen , Chase e Griffin, Avani era davanti a noi , seduta vicino a Madi.
Non mi ha più parlato da ieri sera, ed io non volevo questo , volevo solo mettere in chiaro le idee.
Il pullman parte ed io mi metto comodo, ma Jaden mi guarda con un espressione divertita e mi dice.
'quando chiederai ad Avril di venire sul pullman con noi?'
'quando non ci sarà questa tensione'
dissi guardando Avani.
Lui mi guardò scocciato.
'ancora Avani...se ti soffermi solo su di lei rimarrai single a vita'
'no, non mi hai capito, ieri sera abbiamo discusso e sembra che adesso lei mi odi'
Dissi cercando di parlare a bassa voce.
'lasciala stare fidati di me'
Ero pieno di pensieri , feci spallucce e mi misi ad ascoltare la musica , cercando di pensare ad altro, come per esempio alle fan che mi stavano aspettando.

Quando mi svegliai eravamo già arrivati all'evento, tutti erano già in piedi sul pullman , mi aveva svegliato Jaden.
'Payton'
disse trattenendo delle risate.
'siamo arrivati'
e scoppiò a ridere mentre mi guardava.
Io non capivo , ero ancora assonnato, e non ci feci molto caso.
Ad un certo punto Anthony mi scattò una foto e rise anche lui.
Ma che sta succedendo?
Mi alzo e sbadiglio, anche Madi mi guarda strano, cosa c'è ? Non hanno mai visto un ragazzo dormire ?
Scendo dal pullman, anche quello dello staff si è fermato davanti al nostro, appena metto i piedi a terra mi stiro e faccio un respiro profondo , ero molto rilassato, fino a quando non vidi Avril che mi passò accanto dicendo.
'carino il ciuffetto'
E poi sparì con un mezzo sorriso divertito sul volto.
Io ero confuso ,ciuffetto ?
Mi toccai i capelli e capii, mi girai di scatto e mi specchiai sul vetro del pullman , mi avevano legato i capelli in un ridicolo codino.
Me li sciolsi in fretta e cercai di sistemarli, che figura di merda che ho fatto con Avril, mi giro e vedo Jaden che ride come un matto.
Sicuramente è stato lui.
'Jaden cazzo! Potevi avvertirmi!'
'scusa, ma eri troppo carino'
disse ancora ridendo.
'rompi palle..'
dissi passandogli accanto.
'Payton , tranquillo , Avril l'ha trovato divertente no?'
Alzai gli occhi al cielo irritato e non gli risposi, lui mi mise un braccio intorno alle spalle e mi scompigliò il ciuffo, già incasinato di suo.
'Jaden , mi stai veramente sul cazzo'
Dissi levandomelo di dosso.
'lo so che mi vuoi bene , sei il mio piccolo fratellino'
disse prendendomi in giro.
Però venne da ridere anche a me, in fin dei conti le mie giornate senza di lui sarebbero veramente noiose.

Pov's Avril

Siamo arrivati all'evento da poco, e vedere Payton con quel codino è stato veramente buffo, quasi ridicolo , anche se a vederlo così era veramente carino, cioè non dico che fosse bello o robe così , non mi piace Payton , non mi piace nessuno di loro, ma magari era meno odioso del solito.
Ora sono sola, che vago per questa nuova enorme struttura , senza meta.
Come al solito i signori stanno attaccando cartelloni o poster , luci , foto, scritte, robe varie.
Ad un certo punto vedo un signore che sta montando delle bancarelle, una di esse è già pronta e sopra c'è il merchandising di Payton e di Josh.
Ci sono veramente ragazze che si comprerebbero una felpa con scritto Moormeier sopra?
Oppure una con la sua foto gigante sopra?
O mio dio...c'è anche la collana con il suo cognome.
La prendo per vedere anche come sia fatta dietro ed il signore dello stand mi guarda sorridendo.
'Sei interessata ?'
Lo guardo sorpresa.
'chi? io? n-no, stavo dando un occhiata'
'beh quello è veramente molto bello'
Disse indicando il bracciale con il cognome di Payton.
Feci spallucce.
'si, carino..'
'senti , facciamo una cosa..'
disse a bassa voce.
'visto che sei la figlia di Erik , te lo regalo'
Disse sorridendo , che dolce questo signore, non me lo sarei mai aspettato, il fatto è che è convinto mi piaccia Payton , ma no, però non posso rifiutare , ci rimarrebbe male; poi mi venne in mente che comunque sarebbe stato un regalo carino per mia sorella, così accettai sorridendo e me lo infilai in tasca.

L'evento è iniziato già da un'ora, io ormai ho camminato per tutta la struttura , adesso mi trovo di nuovo agli stand , c'è Jaden che fa le foto con le fan, Anthony che ne sta abbracciando una, Josh che le sta tenendo la mano.
Ma veramente fanno tutta questa fila , solo per questo ? Per una stupida foto? Un abbraccio ?
Vedo anche Payton , sta abbracciando una ragazza, sembra che abbia la mia età, è castana e se guardo bene posso dire che i suoi occhi sono chiari , ma non capisco di che colore.
È stato un abbraccio veramente stretto, e posso confermare che ,quando la ragazza stava andando via , Payton le ha dato un osservatina al culo.
Ah bene, appena c'è una bella ragazza è pronto ad entrare in azione.
Ma di cosa mi stupisco , tutti i maschi sono così , lui non è di certo diverso , specialmente lui.
Adesso sta per abbracciare un'altra fan , ma ha guardato di nuovo in dietro per vedere se ci fosse ancora la ragazza...ma io non ho parole.
Un po' di contegno ragazzo.
Decido di non assistere più a certe scene pietose e vado al risto-bar di questo posto.
Mi siedo al bancone e prendo il solito succo di frutta.
Mentre lo finisco chatto con Courtney , quanto mi manca.
Adesso, se fossi stata a casa, il pomeriggio sarei uscita con i miei amici e mi sarei divertita tantissimo.
Ho voglia di abbracciare la mia migliore amica , di sfogarmi con lei, di fare il mio saluto speciale col mio migliore amico , di prendere in giro Parker, dicendogli che Oliver preferisce me, voglio ridere con Rachel , voglio parlare del nostro amore per l'Italia con Logan.
Insomma vorrei essere a casa.
Ma mi distraggo , quando , allo sgabello affianco al mio , si siede Payton.
Mi guarda con un mezzo sorriso.
Io apatica dissi.
'non dovresti stare lì con le fan?'
'pausa bagno, ma ti ho visto qui sola e mi sono preso due minuti in più'
Disse continuando a guardarmi con quel sorriso da bimbo.
'non ti è permesso però..'
'sono solo due minuti'
Disse facendo spallucce.
Io sarcasticamente dissi.
'Wow...pensavo ti piacesse stare lì a guardare il culo delle ragazze'
E lo guardai con un sorriso finto , che chiunque poteva intuire fosse solo per prenderlo in giro.
Lui mi guardò confuso.
'cosa?'
'ti ho visto guadare il culo di quella ragazza'
dissi tornando ad essere annoiata.
'scusa mi stavi spiando ?'
'no , ti stavo osservando'
E poi lui rise e disse sarcasticamente.
'si certo..'
così mi alzai dallo sgabello dicendo con fermezza.
'si , come osservavo te ho osservato Jaden , ecc..'
Lui ridacchiò e si alzò mettendosi davanti a me.
Ma chi si crede di essere? Non si deve sentire importante solo perché lo stavo guardando , ho guardato tutti..
'quindi magari stai iniziando a sopportarmi'
Disse col suo solito sorrisetto furbo.
Sgranai gli occhi.
'no! Mi stai sul cazzo, questo non cambia'
'sicura?'
Disse sorridendo ed avvicinandosi a me , ma mi scansai di fretta, presa dall'ansia, il contatto fisico con lui mi rende ansiosa , non so perché , mi rende vulnerabile.
Ma per la fretta di scansarmi andai a sbattere con il
piede sullo sgabello.
Che dolore...
'cazzo...'
dissi sottovoce , l'alluce mi stava facendo malissimo , mi abbassai per massaggiarlo , mentre Payton ridacchiava.
'Sei davvero imbranata'
Mi volevo tirare su solo per dargli uno schiaffo , ma nel chinarmi non mi ero accorta che mi era caduto il bracciale col suo cognome, ed ormai lui l'aveva già raccolto.
Lo guardava stupito, quasi divertito, facendolo pendolare dalla sua mano.
'wow, allora non mi odi come dici tu..'
Lo ripresi al volo, strappandoglielo dalla mano.
'è per mia sorella, non farti strane idee ho detto'
Lui mi guardò ridacchiando.
'va bene, tua sorella...'
Disse con espressione felice in viso , come quando un bambino riceve il giocattolo che ha sempre voluto , oppure come quando prendi un bel voto in matematica, e se ne andò.
Io rimasi lì immobile, ero troppo imbarazzata, avevo fatto una grande figura di merda, e mi sentivo davvero strana.