THE ONLY -sei come non mi aspettavo-

Capitolo 15

Pov's Avril

Mio padre mi aveva costretto a sedermi vicino a loro, e per non farlo preoccupare l'ho fatto.
Adesso sono qui vicino a Madi che cerco solo di non dare troppo nell'occhio.
Ma ecco che Josh entra in azione per vincere la scommessa ovviamente.
'come va signorina ?'
Disse sorridendomi con tono giocoso.
Io come al solito rimasi seria e dissi.
'bene'
'meno male, l'altra sera te ne sei andata così dal nulla'
Si certo , dal nulla, ma perché non la finisce di fare il finto tonto?!
Sospirai e con calma dissi.
'me lo avete fatto notare in molti oggi'
Lui sempre sorridente disse.
'è normale , sei andata via senza salutare , soprattutto me..'
Corrugai le sopracciglia , si crede speciale ? Anche se sta facendo l'amicone solo per scherzare la deve smettere.
'era così importante che ti salutassi ?'
Il sorriso sparì dalle sue labbra, si guardò intorno a disagio, tutti i ragazzi stavano ascoltando la conversazione.
Poi Madi parlò , cercando di rimediare.
'Sta arrivando il primo! Avevo proprio fame'
Ma anche mentre mangiavamo il primo la conversazione continuò.
Sta volta a parlare fu Jaden.
'Infatti Avril, ci puoi spiegare perché sei andata via ? È una cosa che ancora non abbiamo capito'
Alzai gli occhi al cielo, ma sospirai e cercai comunque di rimanere tranquilla.
'perché vi interessa così tanto?'
'perché sei nostra amica e..'
ma non lo feci finire di parlare e dissi .
'ora sarei vostra amica ?'
Sempre restando impassibile.
Jaden era perplesso. Come il resto dei ragazzi che ci stavano ascoltando.
'magari col tempo potremmo, se la smettessi di stare sempre sulla difensiva'
Sgranai gli occhi, non era solo falso , era anche fin troppo sfacciato.
'io resto sulla difensiva quando so che non posso fidarmi'
Dissi tranquilla, come se fosse normale.
Lui mi guardò confuso.
'e di noi non puoi fidarti ?'
Sospirai , mi ricordai della delusione che avevo preso ieri da loro, e mi sentii triste di nuovo.
'no, evidentemente no..'
Jaden stava per parlare , ma continuò Madi.
'perché? cosa ti abbiamo fatto?'
Me lo chiese come se ci fosse rimasta male, forse lei non sa niente della scommessa.
'Forse tu non lo sai, ma loro lo sanno benissimo'
dissi guardando i tre dell'ave e maria proprio davanti a me :Josh, Jaden e Payton.
Già Payton...solo ora feci caso a lui, e quella camicia era veramente bella..ma comunque! (scusate l'interruzione), Tutti e tre mi guardarono confusi e sorpresi e Josh parlò .
'noi sappiamo cosa? scusa non sto capendo..'
Corrugai le sopracciglia.
'allora siete veramente scemi... vediamo se con la parola scommessa vi viene in mente qualcosa'
I tre si guardarono perplessi, poi Jaden parlò.
'di che stai parlando ? Una scommessa?'
Adesso ero confusa anche io, guardai Avani, era lei che mi aveva raccontato tutto e cercai il suo sostegno dicendo.
'Avani, tu mi hai detto che loro avevano scommesso su di me'
Lei corrugò le sopracciglia come se fosse confusa e sorpresa da questo.
'io ti ho detto cosa?'
Rimasi un secondo a realizzare quello che aveva detto e poi dissi.
'Josh e Jaden hanno fatto una scommessa su di me, era tipo che chi riusciva a baciarmi vinceva 100$'
Gli dissi incitandola a ricordare.
Ma lei continuava a guardarmi confusa e Jaden disse.
'Avril ma che stai dicendo?'
'me lo ha detto lei ieri sera! È per questo che me ne sono andata'
A quel punto Avani fece proprio la vittima, perché disse.
'io non so di cosa stai parlando, anzi non posso credere che ti stia inventando tutto questo solo per non stare con noi, buttare merda sugli altri, complimenti..'
Spalancai la bocca, ero stupefatta, che cosa avevano appena sentito le mie orecchie?! Io ricordo benissimo che è stata lei a dirmelo, era venuta proprio lei a parlarmi , mi aveva preso in giro , stava fecondo passare me per la falsa, perché io ero quella nuova e nessuno mi avrebbe creduto.
Prima che potessi dire qualcosa Jaden parlò .
'Non ci posso credere , all'inizio mi eri anche simpatica'
Mi sentivo chiusa, presa di mira, incolpata di qualcosa che non avevo fatto, mi sentivo debole.
'io ti giuro che non me lo sono inventata io, me lo ha detto lei..'
Ma non finii di parlare che Josh disse.
'se non vuoi stare con noi bastava dirlo, non a farci passare per delle persone che non siamo'
'cosa? ma..'
Guardai Payton, mi guardava dispiaciuto , aveva lo sguardo deluso da me, ma io non avevo fatto nulla cazzo.
Madi poi mi guardò anch'essa con delusione e disse.
'veramente Avril ? '
'no, non ho fatto nulla'
Dissi quasi con le lacrime a gli occhi , ma Avani si infilò subito nella conversazione.
'Madi, certo che l'ha fatto, ci odia da quando è arrivata qui, sicuramente voleva fare la vittima facendo credere al padre che noi la trattassimo male così che potesse tornare a casa'
Okay Avani adesso è in cima alle persone che odio, e sono veramente tante.
Jaden continuò.
'ed io che mi sono anche preoccupato per te..'
Sentii una morsa al cuore.
'Fidati se avessi potuto me ne sarei già andata'
Dissi guardando Avani con ormai le lacrime che mi chiedevano di uscire , aveva fatto passare me per le persone che io credevo fossero loro, per una falsa, quando in realtà qui dentro l'unica falsa è lei, ma perché l'ha fatto? Perché mi odia così tanto?
Mi sento odiata da tutti, questo succede quando si è vulnerabili , è per questo che io indosso sempre una corazza, ma a volte si rompe, tipo ora..
Mi alzai e cercai di trattenere le lacrime fino a quando non fossi stata in un posto dove nessuno poteva vedermi, odio quando la gente mi vede fragile.

Feci solo in tempo a prendere la borsa e salii nell'ascensore , mi appoggiai alla parete specchiata di esso e feci dei respiri profondi per non piangere , cliccai il pulsante del mio piano ed in pochi secondi mi trovai in camera mia.
La mia camera ha una piccola terrazza, ed io quando ancora ero in Georgia , mi mettevo sempre in balcone a guardare la città da lontano , mi rilassa, mi tranquillizza, così uscii fuori in terrazza e mi poggiai con i gomiti alla ringhiera del balcone , respirai l'aria fresca e vidi le case , i negozi e le macchine che illuminavano la città.
Cercai di tranquillizzarmi anche se avevo ancora gli occhi bagnati da qualche lacrima che ero riuscita a non far uscire.