Of mint and tobacco |Calum Hood|

Capitolo 15.

"Mi dai un bacio?" Kat mi guarda confusa prima di lasciarmi un leggero bacio a stampo.
"Hei, è la mia ragazza." Calum si materializza al mio fianco e mi stringe a lui. Ridacchio leggermente e gli lascio un bacio sulla guancia, correndo poi in cucina alla ricerca di un'altra birra.
"Pulce, sei ubriaca fradicia." Ridacchio leggermente e apro il frigorifero, estraendo un'altra birra.
"Sono solo brilla, il mio ragazzo è ubriaco fradicio." Mike mi toglie il tappo della birra e me la porge.
Ne bevo un goccio prima di tornare in salotto, dove un Calum e un Luke sono sdraiati sul divano biascicando parole a caso, scoppiando a ridere subito dopo.
"Dove sono Ash e Maddi?" Mi siedo sul pavimento accanto a Kat che mi strappa la birra di mano ridacchiando.
"Sono al piano superiore e...cavolo Julliet non guardarlo così, vai lì e bacialo cazzo!" Scoppio a ridere e mi avvicino a lei, prendendola per la mano e facendola alzare.
"Guarda come si fa." Le sussurro all'orecchio prima di farle un occhiolino e avvicinarmi verso i due ragazzi.
Mi siedo a cavalcioni su Calum e appoggio le mie labbra sulle sue. Non mi importa se siamo ubriachi, se tutti ci guardano e se domani non ci ricorderemo niente, voglio solo baciarlo fino a che ho fiato.

Appoggia le mani sul mio sedere e mi spinge verso di lui. Tiro le punte dei suoi capelli e continuo a baciarlo.
"Prendetevi una camera!" Mi allontano da lui ridacchiando leggermente e quando mi volto vedo Julliet é a cavalcioni su Luke, che nasconde il viso nell'incavo del suo collo per l'imbarazzo. Alla fine quella biondina ci sa fare.
"Facciamo un gioco? Tipo il gioco della bottiglia, oppure....mmm...ci sono, il gioco delle venti domande. Magari ne facciamo un po meno. E stupide, ma vi prego" Kat sporge il labbro inferiore e noi tutto scoppiamo a ridere, per poi metterci in cerchio.
"Hei, giochiamo anche noi." Ash e Maddison spuntano dalle scale.
"Spero solo che abbiate usato la stanza degli ospiti." Madison arrossisce visibilmente e Ashton sorride.
"Amico, giuro che eravamo in quella degli ospiti." Madison si siede al mio fianco e Ashton accanto a Mike.

"Inizio io. Che avete fatto di sopra?" Mad arrossisce e Ashton si lecca le labbra.
"Sesso. Sano e bel sesso. Vuoi i dettagli oppure ti va bene così?" Dopo un verso schifato di Kat, vedo Mike illuminarsi.
"Uh ne ho io una imbarazzante. Mad, sei venuta?" Le guance della ragazza in questione sono bordeaux e nonostante l'imbarazzo annuisce piano. Dopo un commento di Ashton del tipo "anche più di una volta" che l'ha fatta arrossire ancora di più, mi viene in mente una domanda da fare.
"Perché non avevi ancora baciato Luke?" Julliet alza gli occhi verso di me. Penso sia quella meno ubriaca di tutti, é lucida e ragiona di testa sua.
"Credevo di non piacergli. Non ha mai fatto niente per farmelo capire." Luke ridacchia e biascica qualcosa, poi si schiarisce la voce.
"Oh piccola, non sai che ti farei."
Julliet arrossisce e Luke si allunga per darle un bacio sulla guancia.
"Calum, chi è più brava, Julliet o Kelsey?" Calum strabuzza gli occhi.
"Kelsey. Lei è così sicura di se, e dio, mi eccito solo a pensarci." Arrossisco e mi copro il viso con le mani.
"Lo sai che sei carina quando sei in imbarazzo?" Calum biascica un po' le parole e mi lascia un bacio sulla guancia.

Il gioco va avanti ancora un po', e verso l'una, o forse le due del mattino, gli altri se ne vanno.
Cerco di sistemare un po' il salotto, raccogliendo un po di bottiglie e un po' di carte di patitine. Sono soprappensiero e mi spavento quando Calum mi abbraccia da dietro, appoggiando il mento sulla mia spalla.
"Che ne dici di andare a letto? Sistemo io domani." Inizia a baciarmi leggermente il collo e rabbrividisco.
"Non so se riesco a salire le scale, mi addormento prima." Ridacchiamo insieme e saliamo lentamente le scale. Una volta in camera, Calum si butta sul letto senza nemmeno cambiarsi. Mi sdraio al suo fianco e tiro le coperte sopra di noi. Si gira verso di me e mi bacia dolcemente.
"Buonanotte piccola, ti amo." Gli lascio un bacio a stampo e, dopo avergli detto che lo amo anche io, mi appoggio al suo petto e mi addormento subito.

"Che ore sono?" La sveglia continua a suonare e Calum biascica qualcosa prima si girarsi e infilare la testa sotto il cuscino. Mi alzo lentamente e strizzo gli occhi per il mal di testa.
La sveglia segna le nove, il che vuol dire che siamo in ritardo di un'ora, e tra un'ora Calum ed io abbiamo un incontro in aula magna a cui partecipa il quinto e il terzo anno.
Mi alzo e scendo in cucina dove prendo un aspirina e la butto giù con un po' d'acqua. Prendo un bicchiere d'acqua e un'aspirina e salgo da Calum.
"Amore, dobbiamo andare a scuola. Alzati, ti ho portato qualcosa per il mal di testa." Si alza lentamente e beve l'aspirina tutto d'un fiato, poi iniziamo a vestirci in silenzio.

Anche il tragitto verso scuola é abbastanza silenzioso e la cosa mi pesa un po.
"Cal, tutto bene?" Si gira confuso verso di me e annuisce distratto.
"Mi scoppia la testa." Mi alzo sulle punte e gli lascio un bacio a stampo.
"Non c'è l'hai con me, vero?" Nega e mi lascia un bacio sulla guancia.

Andiamo in aula magna e io prendo posto vicino a Kat, mentre Calum si siede vicino a Michael dalla parte opposta dell'aula.
Quando entra il tizio che ci fa lezione, vengo subito attirata dall'argomento. Oggi questo signore vuole parlarci della felicità. É un filosofo che sta facendo molte conferenze nelle scuole per spiegarci le cose giuste alla nostra età. Vuole farci capire che si può essere felici senza droga, alcool o qualche oggetto elettronico.

Ascolto attentamente ogni singola parola, e sono attirata ancora di più quando richiama qualcuno e gli chiede:" cos'è per te la felicità, giovanotto?" Calum si alza imbarazzato e con sguardo colpevole. Probabilmente stava facendo qualche commento ed è stato beccato in pieno.
"Io non lo so." L'uomo lo guarda curioso e, dopo un "dimmi cosa ti renderebbe felice oggi, tornato da scuola" attende una sua risposta.
"Io, penso di essere già felice. Ho i miei amici, la mia ragazza. Lei mi rende felice. Quando torno a casa da qualche uscita e mi fa sdraiare con la testa sulle sue gambe, e poi inizia ad accarezzarmi i capelli; quando fa la faccia da cucciolo per ottenere qualcosa; quando mi fa ridere, quando mi bacia così senza preavviso, quando indossa le mie maglie o le mie felpe e diventano sue; quando si addormenta tra le mie braccia e quando mi sveglio e lei è ancora stretta a me. Questa é la mia felicità." Il dr. Smith annuisce curioso e lo fa accomodare. Sono quasi commossa dal discorso di Calum.

Finita la conferenza mi fiondo fuori e prendo una sigaretta dallo zaino. La accendo con mani tremanti e mi siedo su un muretto. Dopo un discorso del genere, come faccio a dire tutto a Calum? Lui merita di meglio. Quando lo vedo uscire e cercarmi con lo sguardo caccio via tutti i brutti pensieri. So che devo dirglielo, ma non ora. Non ora che tutto va bene.
"Hei piccola." Mi bacia a stampo, ma ora ho bisogno di lui. Mi avvicino al suo viso e lo bacio con tutta la foga che posso. Voglio poterlo baciare sempre, fino ad averne abbastanza.
"Promettimi che mi vorrai. Anche con i miei mille difetti. Promettimi che perdonerai ogni mia cazzata, perché lo so che agisco di istinto e la maggior parte delle volte non penso. Ma ti prego, promettimi che ci sarai quando mi sveglio, quando vado a letto; che mi stringerai ogni sera per farmi addormentare; che starai con me quando sto male. Promettimi che mi amerei nonostante tutto." Mi bacia, mi bacia lentamente, come a farmi capire che lui c'é.
"Te lo prometto. Ti amo piccola."
"Ti amo anche io, più di quanto tu possa immaginare."

Angolo autrice.
Hei piccoli orsi 🐻
Parto subito dicendo che mi dispiace per aver aggiornato solo oggi quando avevo promesso che avrei aggiornato domenica.
Vi dico velocemente la mia motivazione, poi potete anche insultarmi. È da sabato pomeriggio che sto studiando. Praticamente questa settimana, la scorsa e la prossima sono tre settimane impossibili. Troppe interrogazioni, verifiche. Chiedo umilmente perdono e per farmi perdonare vi ho messo la mia morte sotto forma di foto 😍

Grazie mille a tutte per aver commentato e votato. Siete fantastiche e siamo quasi a 5k di visualizzazioni e il primo capitolo ha superato le mille visualizzazioni da un po.

Per chi mi ha chiesto di passare dalle sue storie, non mi sono dimentica, ma per i motivi qui ⬆️ elencati non ho potuto.

Come per lo scorso capitolo, pubblico se qua sotto ⬇️ c'è qualche commento.

A Chiara e alla mia Bitcha,
Grazie per tenermi compagnia tutti i giorni su Twitter e su WhatsApp,
Grazie ragazze 💕

Un bacio.
Mar 💗👽