6)casa

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Informazione: la vicenda nella trama del Signore degli anelli si sta svolgendo subito dopo che la compagnia è partita da Gran burrone, il loro viaggio è appena iniziato.
(Nel film la scena precisa in cui Mery comparirebbe,sarebbe quella prima di prendere il passo sulla montagna,spero di essermi spiegata bene)

Sono ben 10 minuti che tutti noi stiamo seduti in cerchio guardando Gandalf in attesa che cominci con la sua illuminate spiegazione, ma a quanto pare non ne ha l'intenzione,dato che sono 10 minuti che aspettiamo fissandolo mentre egli fuma tranquillamente la sua pipa completamente incurante del nostro bisogno (sopratutto mio) di informazione.
10 minuti che ci guardiamo di sfuggita l'un l'altro senza spiccicare parola.
Non mi trattengo più.
"Quindi ?!" sbotto d'improvviso facendo sussultare l'Istar sovrappensiero e i maschi intorno a me.
"Sono 10 maledetti minuti che siamo qui riuniti a cerchio in attesa di sapere per quale benedetta ragione io sia qui, come ci sono finita,dove sono esattamente, come andarmene e se non l'avete notato sono leggermente sull'orlo di una crisi di nervi quindi qualcuno può per amor del cielo spiegarmi cosa sta succedendo?!"
Mi fissano tutti sorpresi dalla mia reazione. Non se l'aspettavo nessuno. Non volevo essere sgarbata ma direi che in questo momento tutta la mia garbatezza è andata a farsi una lunga passeggiata.
Gandalf mi guarda per alcuni secondi come per focalizzare ciò che ho detto e,riscuotendosi dal suo momentaneo stato di trance, si riprende borbottando " giusto, scusate, avete bisogno di risposte, tu Mery, hai bisogno di risposte"

"Esatto stregone, cosa ci fa una donna matta mezza nuda con noi e di cosa mai dovremmo interessarci che la riguardi ?" Chiede Boromir con la faccia annoiata.
Mi volto verso di lui sorpresa e infastidita, non mi è mai andata a genio il suo personaggio e infatti,non delude le mie aspettative.

"Boromir, figlio di Denethor, questa giovane fanciulla che avete di fronte  non è matta, è semplicemente molto scossa e lo sareste mache voi se vi trovaste nella sua stessa situazione" risponde Gandalf guardandolo storto.
Mi rivolgo allo stregone con sguardo supplichevole "cosa ci faccio qui?"
Egli mi rivolge un sorrise dolce "Mia cara ragazza, so che sei molto provata da ciò è ti è accaduto, e hai tutte le ragioni per esserlo, ma potresti prima dirmi ciò che ti ricordi ? Come sei finita qui, cosa è successo prima ..."
Ci Penso un attimo e rispondo "Io stavo, stavo solo tornando da scuola, andavo verso casa e...e ad un certo punto un camioncino bianco mi"
"Un cosa??" Vengo interrotta da Pipino
"Zitto Pipino!" Lo rimprovera subito Merry
Continuo: "Dal camion scende un uomo e mi...mi prende, mi fa svenire e mi porta in un posto...una specie di laboratorio, un'area top-secret, ed uno strano dottore comincia a parlarmi di dimensioni, archi spazio-tempo, teorie strane e... e poi mi propone di andare in una dimensione inesplorata, perché sono l'unica che può... e, e io dico di no ma lui...lui mi fa afferrare delle guardie che mi buttano in questa palla di luce e,e... e svengo. E mi risveglio qui,mezza nuda,dolorante e...e non ho idea di cosa stia succedendo, se stia sognando, se mi hanno drogata o...o..."
Gandalf cerca di tranquillizzarmi " D'accordo può bastare cara, grazie, per rispondere a un po' delle tue domande: no,non sei matta, no,non stai sognando e non sei sotto effetto di strane sostanze e si,tutto quello che ricordi è corretto"
Le domande mi frullano in testa velocemente
"Ma allora cosa...come...perché..." comincio sempre più confusa.
" Cara Mery, il tuo arrivo su questa terra era già programmato da diversi anni, e io ne ero a conoscenza..." lo guardo con occhi sbarrati ma non mi lascia porre domande "esso era scritto nelle stelle, ma purtroppo non mi è concesso rivelarvi da chi sono stato informato...
Il punto è, se ti ricordi Mery, il dottor Petrov ti ha fornito un"
"Come fa a sapere il suo nom..." comincio a chiedere ma non mi lascia finire.
"Ti ha fornito un motivo per cui sei stata scelta per questo "viaggio"..." chiede lo stregone guardandomi.
"Si..." rispondo "si mi ha detto che ero l'unica che poteva entrare in questa dimensione... per qualche motivo..."
"Si mia cara, vedi ? Il tuo arrivo era destino.
Mi spiego meglio: l'universo ha un suo equilibrio, un suo sistema, esso dispone tutto con precisione assegnando ognuno di noi al proprio fato come meglio possibile...ogni essere vivente, ognuno di noi si trova qui per un motivo, e si trova esattamente dove deve essere,ma può capitare che l'universo commetta degli errori, chiamiamoli così... e tu sei uno di questi. Non la tua esistenza" si sbriga ad aggiungere notando la mia espressione "ma dove tu sei sta collocata, vedi Mery, tu vivi in un mondo in cui non dovresti, in una dimensione in un tempo che non ti appartengono... tu saresti dovuta appartenere a questo mondo, saresti dovuta nascere qui" continua serio l'Istar
"Ma voi non siete reali !! Siete personaggi di un libro, un'invenzione! Siete frutto della fantasia si un uomo" sbotto esasperata.
La compagnia si guarda spiazzata e confusa.
"Cosa significa?" Domanda Frodo allarmato.
Gandalf prende un altro tiro di pipa continuando a spiegare "Si, Mery, tu in parte hai ragione ma vedi...l'universo non è unico, non ci è un solo universo, come non vi è una sola dimensione, un solo mondo, un sola Galassia, una sola realtà... esso è composto da varie parti, varie dimensioni o realtà spazio temporali... quando Tolkien ci ideò e ci creò, automaticamente egli creò un universo, una dimensione parallela. In pratica ciò che ha immaginato solo nella sua mente si è trasformato in un vero e proprio mondo come quello in cui vivi tu"
Ciascuno di noi ascoltatori ha un espressione sconvolta in volto, anche se alcuni riescono a celarla meglio di altri, scommetto che questa notizia ha sconcertato tutti.
"Gandalf quindi noi siamo solo frutto di fantasia ? Non esistiamo davvero ?" Domanda Sam sbigottito.
"Ora si, Samwise, perché colui che ci ha immaginati, immaginandoci ci ha involontariamente e automaticamente creati, creato quell'universo che credeva esistere solo nella sua testa, adesso quindi siamo un mondo come un altro, un universo con un altro, come quello in cui vivi tu Mery, la terra..." risponde Gandalf
Lo guardo ad occhi sgranati
"Sai da dove vengo ? Conosci il mio mondo ?" Chiedo con una nota di eccitazione nella voce.
"Si, l'ho visitato una volta tante ere orsono...sono finito in un luogo strano pieno di Luci colorate e gente che urlava con rumori assordanti...ma sembravano tutti divertirsi..." dice aggrottando le sopracciglia ancora confuso al ricordo
Sorrido, "credo tu sia capitato ad un concerto" dico divertita, be' l'immagine è alquanto esilarante.
" tu sai da dove viene lei? E com'è?" Chiede con curiosità Merry
"Be caro Meriadoc, diverso,si, è diverso, sarebbe alquanto complicato spiegarvi con più precisione poiché la maggior parte delle cose qui non esistono..." afferma il vecchio.
"Dunque, tu, eri destinata a venire qui perché tu dovevi essere qui, ogni singola parte di tè appartiene a questo posto e lo vedrai... acquisterai velocemente capacità che nessun altro del tuo mondo potrebbe fare...perché tu sei nata per appartenere a tutto questo"

Someone to stay|| Legolas💚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora