"Il nostro destino è stato stabilito molto prima della nostra esistenza. La gente vive e crede che non ci sia un piano per loro.
Io credo il contrario, penso che l'universo possa sempre cospirare affinché tu sia fedele al tuo destino. Se non è per te, allora dovresti lasciarlo andare. Se è per te, allora dovresti tenere duro e lottare per questo. Il destino è una linea guida che si sceglie di seguire o ignorare. Da parte mia, il mio destino aveva un nome e un cognome: Lauren Jauregui"
"Lettere d'amore" scritto da Camila Cabello
- "Buon pomeriggio signora" disse la donna di fronte a Lauren mentre la fissava.
- "Chi sei tu?" Lauren rispose rapidamente e in quel momento la donna davanti a lei guardò Ryan che arrivò al suo fianco e le diede un dolce bacio sulla guancia mentre teneva in mano le due valigie che rapidamente posò sul pavimento.
- "Amore mio ti presento Dianna Agron" disse Ryan sorridendo. "È la nipote di Sonia, e ha aiutato me e Jason per qualche giorno perché Sonia è malata" guardò Dianna. "Dianna, questa è mia moglie Lauren Jauregui."
- "Un piacere" disse Lauren, tendendo la mano che Dianna prese rapidamente e annuì. Lauren doveva ammettere che fosse una donna molto bella. "Spero che Sonia si senta meglio."
- "Si" disse Ryan dolcemente. "Ieri Dianna mi ha accompagnato a cercare Buster e poi siamo andati a cena in quel ristorante che Sonia nomina così tanto e poi le abbiamo portato qualcosa quando siamo andati a trovarla."
- "Sono contenta che stia meglio" disse Lauren dolcemente.
- "Grazie signora Jauregui" disse Dianna dolcemente e il suo sguardo si voltò un attimo verso la porta chiusa di Camila. "Devo dirglielo, sono una fan del suo lavoro. È eccellente in quello che fa" Lauren annuì.
- "Sai che Dianna è una chef amore?" disse Ryan guardando Lauren. "Lavora in un ristorante di Toronto ed è magnifica in cucina" sorrise. "Oggi ha promesso di fare il Sushi, visto che tornavi a casa con le tue amiche."
- "Le mie amiche" disse Lauren preoccupata, ricordando Normani e Dinah che aveva letteralmente abbandonato "Dove sono?"
- "Nella stanza che usano sempre" sorrise Ryan. "Ho portato a loro i loro bagagli e poi sono venuto a cercarti" rise. "Normani ha praticamente portato tutti i suoi vestiti."
- "Si ha portato un sacco di bagagli" rispose Lauren, guardando la porta dietro di soppiatto.
- "Volevo portare i bagagli di Camila, ma non riuscivo a prenderli tutti insieme" Lauren si girò per guardare la faccia di Dianna che osservava la scena in silenzio.
- "Sono contenta che tu stia lavorando con noi" disse Lauren gentilmente a Dianna. "Grazie mille per esserti presa cura di Ryan mentre ero via."
- "Non ho fatto niente di che signora" disse Dianna e guardò Ryan un momento. "Ora, se mi scusate, devo iniziare a preparare il cibo e portare le lenzuola pulite nelle camere" Lauren annuì e Dianna si ritirò mentre Ryan sorrideva e la guardò andarsene.
- "È molto gentile" disse Ryan con dolcezza e Lauren annuì.
- "E' anche molto carina" disse e Ryan sorrise.
- "Non tanto quanto te" Ryan sorrise e afferrò Lauren dalla vita e lei fece un respiro profondo guardando la porta di Camila "Che ne dici di fare una doccia per cambiare i vestiti del viaggio e io ti aiuto?"
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Alba a Vancouver (Traduzione Ita Camren)
FanfictionSe tre settimane fa mi avessero detto che sarei stata nella stessa stanza di Lauren Jauregui non lo avrei creduto possibile, figuriamoci essere invitati a casa sua a Vancouver per tre mesi. Lei è una delle cantanti che ho sempre ammirato di più e so...