Crystal Alexa Jones,ragazza solare,studiosa e con un carattere molto forte,dopo la tragedia della morte della madre,a soli 6 anni si trasferì a Londra dove visse per ben 10 anni ,ma per motivi di lavoro del padre,torna nella sua città natale New Yor...
Vedo un ragazzo che mi pare si chiami Jack, prendere Alex dalle spalle e sussurrare qualcosa al suo orecchio.
Poi mi accorgo che Zack sta venendo verso di me, mi fa un pò pena vederlo in questo modo, "Ehi bellezza"mi saluta "Ciao anche a te bocconcino" si rivolge a Lucy che arrossisce e io invece sono disgustata, il mio sguardo cade nel mio polso e d'istinto guardo Alex, che a sua volta guarda me, in questo momento avrò uno sguardo un pò spaventato, ho un po' di timore, mi ha fatto davvero male. "Ehi Crystal apposto? "Mi chiede Zack. "Si si" Mi guarda il polso e poi mi guarda accigliato "Che ti è successo? " Lucy sposta lo sguardo sul mio polso e mi guarda in cerca di una risposta. A lei dirò dopo la verità ma di sicuro a Zack non la dirò "No niente sono caduta e mi si è slogato" "Bo ok"risponde lui. "Allora ci vediamo bellissime "ci saluta e ammicca un sorriso. È un ragazzo davvero bello ma troppo invadente per i miei gusti.
Lucy mi guarda e poi mi dice "Lo sai che non ti credo vero? " "Dopo ti spiego"le dico. Entriamo a scuola e come prima ora abbiamo chimica e ancora per mia sfortuna Alex è nella mia classe insieme agli altri.
Una gioia ci fu in quel momento,entra il prof di chimica ed è bellissimo, ho sempre sognato di avere un prof giovane e bello. "Salve ragazzi io sono il vostro nuovo prof di chimica e mi chiamo Josh Cliver"fa un sorrisetto ed è stupendo. "Ma lei è molto giovane quanti anni ha? "Chiede Alyssa provocate. Ora se la fa anche con il prof! "Si per il mio lavoro sono molto giovane, ho 26 anni" "In questa classe ci sono persone nuove come me? " Io alzo il dito e lui mi guarda. "Ciao presentati! " "Mi chiamo Crystal Alexa Jones,ho 17 anni,vivevo a Londra e mi sono trasferita qui a New York pochi giorni fa" "Come ti trovi in questa scuola?"mi chiede il prof. "Per ora bene " "Ok,incominciamo la lezione"
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Nella pausa pranzo io e Lucy andiamo in mensa. "Lo sai che mi devi dire come ti sei fatta male nel polso vero? Me lo puoi dire ,ti puoi fidare di me,e poi oltre te non ho nessun'altro amico a cui lo dovrei raccontare" "Allora la scorsa notte mi sono svegliata verso le 3:00 e sono andata a prendere l'acqua in cucina, ad un tratto ho sentito delle voci e ho visto Alex ubriaco che gridava a sua mamma io sono uscita e ho chiesto se era tutto apposto lui si è avvicinato a me e mi ha stretto forte il braccio anche se io gemevo dal dolore lui non mi lasciava poi mi ha detto di farmi i cazzi miei e poi lasció la presa dal mio polso e stamattina l'ho trovai così gonfio e scuro" "Che stronzo!"disse Lucy. Poi impallidì tutta in una volta "Che succede!?"domando preoccupata. "Alex"dice io mi giro e vedo lui venire nella nostra direzione.
Alex pov's Sono in mensa con i soliti e parlavamo. "Ragazzi"ci chiama Zack con il tono un pò preoccupato. "Che succede?"chiedo "Oggi ho parlato con la nuova biondina e poi mi sono accorto che aveva un polso tutto gonfio e viola, lei mi ha spiegato che era caduta e se lo è slogato, ma il suo tono era strano,sembrava che mentiva" "Bro, ma a noi che cazzo ce ne può fregare,e poi da quanto in qua ti interessa una ragazza che nemmeno conosci? " dico io. "Uno, non so cosa ha di speciale ma mi piace, due me la voglio portare a letto,e comunque adesso che mi ricordo bene aveva dei segni di dita, quindi vuol dire che qualcuno gli ha fatto del male"
Ad un tratto nella mia mente si fa spazio un flashback "Ehi tutto apposto ?" "Si scusa per averti svegliato ora entriamo"disse mia madre Io attraversai velocemente e mi ritrovai vicino al suo viso. Le strinsi forte il polso e lei gemette di dolore e una scia di paura passó nei suoi occhi , ma non mi importò "Devi farti i cazzi tuoi"le sussurrai e lei annuì.
"Cazzo"gli ho fatto io male. "Che è successo ?"chiede Alyssa. "Torno subito "mi alzo dal tavolo "Dove va-..." "Ho detto torno subito"urlo.
Crystal pov's
"Ciao "mi saluta lui. "C-ciao" balbettai io, ho ancora un pò di timore. Lui fissa il mio polso,si siede accanto a me e dice "sono stato io vero?" Io annuisco semplicemente. "Ero ubriaco lo sai, non lo avrei fatto mai da sobrio"di questo dubitavo un pò. "Ok"dissi. "Allora ci vediamo"si alza e se ne va, nemmeno scusa mi ha detto. In un certo senso si No io volevo sentirmelo dire!
Finite tutte le lezioni io e Lucy andammo a fare le selezioni di cheerleader, quando siamo entrate e abbiamo visto le persone che dovevano scegliere le nuove arrivate, avremmo preferito non entrare mai,c'erano Alex,Alyssa, Amanda e Amalia. Amanda e Amalia ci fecero vedere a me e a Lucy dei passi noi li abbiamo fatti e ci sono riusciti perfettamente,esultammo. Ma una voce, quella voce, ci interruppe "Se fossi in voi non esulterei, ancora non si sa se entrerete "disse Alex Alyssa si mise a ridere e io la fulminai con lo sguardo e poi disse "ci vediamo sfigate" Odio anche lei.
