Quando mi ritrovo faccia a faccia con la porta di casa di Alex suono al campanello una due tre volte fino a quando non mi viene ad aprire proprio lui,e non è in condizioni ottime,l'unica cosa ottima è che la sua maglietta è magicamente scomparsa,ma devo concentrarmi sul discorso da fare per fargli smettere di fare casino.
"Che vuoi?" Mi chiede
"Sai c'è gente che vorrebbe dormire e la tua musica non aiuta affatto." cerco di usare un tono un pò acido,ma a lui non farebbe comunque effetto.
"Oh mi dispiace aver disturbato il tuo sonno di bellezza. Arrivederci"
fa i il finto dispiaciuto e sta per chiudermi la porta in faccia,ma io sono più veloce di lui,almeno quando è in queste condizioni,visto che a stento si regge in piedi,ed entro in casa sua."Eh no signorino adesso mi fai entrare"
lo spintono quando cerca di ostacolarmi,proseguo fino a quando non mi ritrovo in salone,che fortunatamente non è pieno di gente sconosciuta solo 4 o 5 non conosco.L'idea di venire in pigiama forse non è stata una delle migliori.
Vado a spegnere la radio sotto lo sguardo di tutti e posso notare chi ha faccie scioccate,chi annoiate,chi infastidite come il mio amico Alex che penso mi vorrebbe uccidere e come la mia amica Alyssa che di sicuro vorrebbe fare la stessa cosa.Ma pazienza. E poi c'è l'espressione di Trevor che è puro divertimento e un sorriso complice è stampato sulle sue labbra."E tu che cavolo ci fai qui?"
Strilla con la sua vocina fastidiosa la Barbie mora,io mi copro le orecchie.
"Per favore non gridare,già che ho sonno più la tua voce da gallina,non è un bel mix"dico infastidita."Come hai detto stronza?"
"Hai sentito bene" le faccio l'occhiolino e mi dirigo di nuovo da Alex che è stato appoggiato allo stipite della porta del salone da quando sono arrivata.
Gli poggio una mano sulla spalla"Allora amico che ne dici di fare andare tutti? Sarebbe una splendida idea e tutti saremmo felici! Sopratutto il vicinato" lui guarda la mia mano e poi la strattona via bruscamente.
"olé olé olé oh..." un Aron abbastanza felice e ubriaco,in compagnia di una bionda arresta il suo trenino partito da chissá quale stanza, quando mi vede,gli lancio solo un occhiataccia e poi continuo nel mio intento.
Alyssa riaccende la musica e questo mi fa ribollire,ho sonno e anche troppo ma non mi voglio arrendere.
La affianco e premo il bottone per spegnere la musica,ma lei non ancora sazia la riaccende,e io la spengo fino a quando due braccia non mi tirano indietro e no non è Alex,ma è Trevor,fortunatamente,se no avrei tirato un pugno in faccia a quello stronzo.Alyssa sorride vittoriosa,però il suo sorriso si spegne e un espressione infastidita fa capolino sul suo volto quando Trevor stacca la cassa.
"Cassa mia,musica mia,decido io"
mi fa un occhiolino e io gli sorrido grata." Bene amici,adesso penso proprio che potete tornare nelle vostre belle e calde case,così da lasciar dormire le persone" parlo io
non so dove abbia trovato tutto questo coraggio di parlare così davanti a tutti e cacciare persone da una casa che non è mia,tutto questo con un pigiama con gli unicorni e delle pantofole rosa.
Alyssa scoppia a ridere,bene oggi vuole assistere alla me arrabbiata seriamente.
"Ma ti senti quando parli? Ma chi ti credi di essere,vieni qui a comandare a casa del mio ragazzo,sei solo una ridicola orfana""Bene qui si mostra il tuo livello di intelligenza sicuramente minore rispetto ad una gallina,essere orfani mia cara significa non avere genitori, io fortunatamente ho un papà,e sei così meschina da dire ridicola orfana,non starò qui a farti la ramanzina,ma sappi solo che sei una persona schifosa"
STAI LEGGENDO
Io ti aspetterò
RomanceCrystal Alexa Jones,ragazza solare,studiosa e con un carattere molto forte,dopo la tragedia della morte della madre,a soli 6 anni si trasferì a Londra dove visse per ben 10 anni ,ma per motivi di lavoro del padre,torna nella sua città natale New Yor...