Epilogo

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Eccoci arrivati all'ultimo capitolo, spero che vi sia piaciuta e vi abbia lasciato qualcosa tanto quando è successo a me. Ricordo che la storia non è mia ma di Mizar_ su Efp.
Detto questo godetevi l'epilogo❤️



La Maryland è in subbuglio, questo capita una volta all'anno ed è un evento più unico che raro. Significa che è arrivato il momento del saggio finale, quello che permette ai migliori di spiccare il volo e consente nuove borse di studio per l'anno successivo agli allievi ancora in erba.
Miss Calder esige che sia tutto organizzato alla perfezione, non vi dev'essere assolutamente nulla fuori posto. Con la precisione della donna e la dedizione che vi mette nell'organizzarlo è difficile che qualcosa non vada come da programma; quell'anno, però, le leggi stanno sfidando la pazienza della donna che è costretta a contare fino a dieci prima di cacciare fuori dalla sua scuola almeno un quarto del corpo decenti e più della metà degli alunni.
Il teatro è pieno, non vi è nemmeno una sedia vuota. Tutti i biglietti sono stati acquistati dai genitori dei ragazzi che non vedono l'ora di vederli esibirsi sul palcoscenico, dai talent scount a cui è stata spedita la partecipazione dalla direttrice e sorprendentemente, da esponenti della danza che Eleanor non aveva invitato ma hanno deciso di presentarsi in ogni caso.
Una sedia è stata riservata, ovviamente, al padre di Harry. Des Styles ha desistito e ha deposto le armi con il figlio: se vuoi continuare a ballare, continua pure; ma se qualcosa, anche la più piccola, dovesse andare storta sarebbe tornato immediatamente a studiare – il che non sembrerebbe un passo avanti, ma il sorriso del padre è incoraggiante ed Harry ha la sensazione che qualsiasi cosa accadrà, avrebbe sempre potuto contare sulla sua spalla.
Des manca a quei saggi da tempo, si siede sulla sedia e legge il programma che gli è stato dato all'entrata in silenzio non sapendo cosa stesse accadendo dietro il sipario.
Tra gli spettatori vi sarebbe dovuta essere anche Taylor Swift, ma si è rifiutata di sedere in platea e si è voluta auto dichiarare responsabile dei corsi di danza inferiori e superiori della sua annata – si occupa di sistemare gli chignon perché "quello non può essere definito tale, per l'amore del cielo, sciogli tutto!", rimprovera le ragazzine di dodici anni che scorrazzano sul palco facendo rumore con le punte e tutto questo lo fa brandendo in alto il bastone con cui cammina.
Tra i biglietti, tre sono stati riservati alla famiglia Tomlinson. Le ore di servizio per Louis sono terminate ed Eleanor non ha potuto fare a meno di regalargli quei biglietti con una promessa – l'anno prossimo potrebbe esserci una borsa di studio per te, se tutto va bene, sono state le parole di Eleanor quando gli aveva consegnato alla mano i biglietti per il saggio accademico.
Due biglietti sono riservati a Johannah e Charlotte. Il terzo posto è riservato proprio a Louis, non è riuscito a riprendersi in tempo per lo spettacolo ma in compenso non dovrà più vivere un incubo. Ormai la famiglia Tomlinson, piccola e tutta da riunire, è al completo.
Liam Payne è già posizionato nel golfo e agita le mani dando indicazioni all'orchestra per accordarsi e di tanto in tanto, si distrae cercando con lo sguardo sua zia – di Eleanor neanche l'ombra; inizia a sudare freddo perché non potrà continuare ancora per molto quella farsa. Quando gli ha detto di improvvisare qualche melodia con l'orchestra non credeva fosse questione così lunga.
Eleanor indossa un vestito blu notte, lungo fino ai piedi, le segna il seno e poi ricade morbido comprendo ogni possibile imperfezione che quel corpo possa avere. I capelli messi in piega sono lisci e lucidi, raccolti ai lati per lasciare libero il volto a malapena truccato – se non fatta eccezione per il rossetto rosso.
Sembra essere ben lontana dalla quarantina se non fosse per le rughette che le escono ogni qual volta si agita.
Il pubblico cade in silenzio, non appena la vede uscire dalla quinta. Si posiziona al centro del palcoscenico, il sipario rosso alle spalle contrasta sia con il vestito che con la pelle chiara e stringe in mano il microfono.
"Con immenso piacere, sono lieta di presentarvi lo spettacolo di fine anno accademico 2018/2019." Pronuncia quella frase con relativa calma, nel frattempo dietro le quinte c'è il caos.

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