04. bacio

3K 175 47
                                    

Appena sento mamma urlare salto in aria, impaurito che ci abbia potuto sentire, poi realizzo però che la sua voce proviene dalla cucina al piano terra; sbuffo, pressandomi il cuore con il palmo della mano mentre Taehyung mi osserva divertito.
«Si eomma?» domando, alzando la voce per potermi far sentire.
«Hai fatto fare un giro della casa al tuo hyung?» domanda di rimando mamma.
«Si si, ora gli faccio fare un giro anche giù» affermo, facendo poi segno al blu di seguirmi; gli mostro l'ufficio di appa, un secondo bagno più piccolo, il salotto ed infine la cucina.
«Bella dai, è parecchio grande» annuisce Taehyung, guardandosi intorno «avresti dovuto accorgertene prima» ribatto beffardo io, facendogli una linguaccia.
«Ero troppo impegnato a guardare te» risponde a tono, avvicinandosi al mio orecchio cosicché mamma non potesse sentirlo; io arrossisco violentemente e lo scacciò via, muovendo le mani frettolosamente.
«Allora Taehyung? Per adesso come stai? Ti trovi bene? Lo spero davvero» lo rimpinza di domande nostra madre, scostandosi dai fornelli per avvicinarsi al nominato, ansiosa di sapere se fosse felice; questo annuisce di rimando e afferma con voce sicura «Non mi sono mai trovato meglio» facendo apparire sul suo volto un sorriso tanto affascinante quanto particolare; sembra un quadrato, penso, sollevando gli angoli della bocca impercettibilmente.

Nel frattempo nella stanza entra una quarta persona, così ci voltiamo per poi trovare nostro padre con un sorriso amorevole; questo abbraccia mio fratello, con tanto affetto, e sorride anche a me.
«Sono davvero felice di averti nella nostra famiglia Taehyung» la sua voce è tanto fragile quanto sicura; mamma concorda con il suo pensiero annuendo.
«Grazie a voi» lo sguardo del blu si sofferma su di me, così profondo ed allettante; tanto che, accecato dalla figura dinanzi a me, propongo di stare da soli «Taehyung, dobbiamo finire di sistemare i tuoi vestiti, no?»
«Oh, hai proprio ragione; allora noi andiamo su» papà annuisce, slittando in modo da liberarci il passaggio, mentre borbotta un «sono felice abbiano già fatto amicizia» ad eomma; nel frattempo entrambi torniamo in camera.

«Cos'era quello sguardo?» domanda poi il blu, accarezzandomi il collo.
«Q-quello sguardo cosa?» codardo, mi ripeto da solo «non ti stavo guardando».
«Cazzate» assottiglia gli occhi, facendomi indietreggiare verso il letto, dove mi spinge sopra.
«C-che fai?» chiedo, maledicendomi poi per la mia ingenuità.
«Lo stai chiedendo veramente?» ed io non rispondo, troppo impaurito ed, allo stesso tempo, estasiato per poter pronunciare qualcosa che si avvicinasse ad una frase; Taehyung ridacchia, godendosi della vista da sopra di me, e si avvicina ad un respiro dalle mie labbra.
Il suo profumo inebriante mi inonda le narici, mandandomi il cervello in pappa, e le sue mani affusolate e stimolanti scorrono lungo tutto il mio corpo, riservandolo di carezze tanto dolci quanto ardenti.

E fu proprio così, ipnotizzato e sedotto dalla creatura più bella che avessi mai visto, che commetto il mio più atroce e orripilante errore;
si, unisco le nostre labbra in un bacio voglioso ed assetato.
Le nostre bocce schioccano e le lingue si cercano per danzare insieme quel ballo maledettamente sbagliato e inadatto a due uomini, per giunta fratelli.

«Sei così dannatamente bello, Jungkook» soffia sulle mie labbra Taehyung, per poi sorridere alla mia reazione introversa;
«A-anche tu, c-credo» rispondo, intimorito di aver detto qualcosa che mi avesse compromesso; perché so benissimo che quello che sta accadendo tra noi non è giusto.
«C-credi?» sogghigna lui «tu mi hai baciato, quando prima -in corridoio- mi hai respinto dal tuo collo» mi ricorda, con fare sfacciato; sbuffo, non sapendo neanche io quello che mi fosse preso qualche secondo prima, poi lo guardo in viso e realizzo.
Lui;
lui è il peccato originale;
lui è quella mela, quel serpente;
la tentazione;
ma non avrei potuto resistergli neanche se mi fossi preparato mentalmente al suo splendore, e questo è un problema.

«Anche tu sei fottutamente perfetto» mi decido ad ammettere, e la sua reazione mi fa sorridere dolcemente.
«Ahh, sì lo so» si pavoneggia, così gli tiro uno schiaffetto leggero sulla spalla ed anche lui inizia a ridacchiare; dalla sua gola esce un suono melodico e profondo che mi lascia il fiato sospeso;
così perfetto quanto errato, ma chi sono io per dirlo?
«Sai, presto ci divertiremo tanto io e te Kook» se ne esce Taehyung, guardandomi con fervore;
«Contaci» ribatto, guardandolo con sfida, mentre bacio l'angolo delle sue labbra perfette, per poi alzarmi dal letto lasciandolo lì con mille dubbi e altrettante domande in testa.

***

sorratemi se il capitolo fa schifo, è stato un parto ed io ci ho messo del mio meglio;

'nd remember:
gay❁love❁is❁the❁best

brotherly love;𝐭𝐚𝐞𝐤𝐨𝐨𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora