12. Yato (Noragami) pt.2

90 3 9
                                    

Yato's pov
Sto guardando questa ragazza dormire da mezz'ora ormai, mi sento uno stalker, ma non lo sono, semplicemente non riesco a togliere lo sguardo da quel viso dolce.
Sono immerso nei miei pensieri quando sento un rumore strano.

- Cos'era?

Mi guardo intorno e vedo un'ombra, con la coda dell'occhio, scattare dietro di me.

- Chi sei?

Mi giro ma non c'è nessuno.

- Sarò diventato pazzo? Bah.

Mi rigiro per tornare a guardare quella ragazza ma nel letto non c'è niente.

- COSA??? DOV'È FINITA?
+ Vuoi davvero saperlo?
- Cos-

Non riesco a finire la frase quando sento una botta al collo e cado a terra perdendo i sensi.

Apro gli occhi, vedo solo un pavimento grigio e un muro bianco, vedo sfuocato.
Mi metto seduto, ma mi gira la testa.

- Cazzo che male.
Dico toccandomi il collo, per poi stropicciarmi gli occhi per riuscire a vedere meglio, ma l'unica cosa che vedo davanti a me è un muro, bianco mozzarella con delle macchie rosse.

- Non premette niente di buono...

Mi giro a sinistra e vedo la ragazza sdraiata in un angolo sul pavimento.

- Sembra svenuta. Ma dove siamo?
+ Buongiorno.

Mi giro verso il suono, che proviene dalla mia sinistra e vedo una finestrella da cui l'unica cosa che possa passarci è una mano.

- Chi cazzo sei? E perché siamo qui?
+ No no, con calma, capirete tutto con il tempo.
- Tempo? Hai intenzione di tenerci qui per tutta la vita?
+ Ti sbagli ancora, vi terrò qui una notte, una sola notte.
- Perché dovresti tenerci qui solo una notte?
+ Il tempo, aspetta e capirai. Ora rilassati e cerca di svegliare la ragazza, posso iniziare solo se siete entrambi coscienti.

Mi alzo e mi avvicino a lei, la giro con la faccia verso di me e vedo del sangue uscire dal naso.

- Non è passato molto tempo, è ancora fresco il sangue...

Sento un rumore metallico provenire da dietro di me, mi giro e vedi una sedia, una semplice sedia di ferro in mezzo alla stanza che, poco fa, era vuota.
Mi avvicino a essa cercando di non toccarla.

+ Prego, siediti.

Di nuovo quella voce.

- Perché dovrei?
+ Non ti fidi di me? Mi ferisci.
- Pf, sei pazzo...
+ Ok ok, pensa quello che vuoi, ma siediti.
- Ma anche no.
+ L'hai voluto te...

Sento delle braccia afferrarmi da dietro e spingermi contro la sedia che, appena sfioro, mi lega le braccia e le gambe.

+ Bravo bambino..
- Lasciami bastardo!
+ Ooh, ti piacerebbe.

Anche essendomi impossibile muovermi non mi fanno niente, rimango lì seduto a guardare il muro e la ragazza.

Y/n's pov
Che freddo.
Apro gli occhi e vedo delle gambe, cerco di alzarmi ma cado nuovamente a terra.

+ Non sforzarti troppo.

Sento questa voce calma.

- Mm?

È l'unica cosa che riesco a dire.

+ Non devi alzarti per forza, inizia sedendoti, o starai male.

Ascolto la voce e mi siedo appoggiando la schiena al muro.

- Che mal di testa.

Dico mettendomi la mano sulla fronte e chiudendo gli occhi.

IMMAGINA FANDOM Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora