7. Alvaro Soler

268 9 9
                                        

Prima di iniziare l'IMMAGINA vorrei ringraziare Sciarpanera221B per avermi fatto questa richiesta, sono davvero felice che qualcuno mi chieda di scrivere qualcosa per loro e, essendo la mia prima richiesta, sono molto soddisfatta.
Ma ora iniziamo con l'IMMAGINA.

Serena's pov
Sono sospesa nel vuoto, sto cadendo a rallentatore, non capisco cosa sta succedendo, so solo che ho paura.
Ad un certo punto tutto intorno inizia a tornare alla velocità normale e io vado, cado sempre più velocemente fino ad arrivare a terra e...
La sveglia suona e io mi alzo con il fiatone.
- Cavolo che spavento...non credevo di essere così preoccupata.
Oggi devo trasferirmi in Spagna e non sono per niente pronta psicologicamente.
Mi alzo ed inizio a vestirmi per il viaggio:

Appena pronta scendo al piano di sotto e vedo mia madre che sta preparando la colazione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Appena pronta scendo al piano di sotto e vedo mia madre che sta preparando la colazione.

- Buongiorno mamma
+ Buongiorno Serena, oggi colazione?
-vNo, sai come sono, quando ho ansia non riesco a mangiare.
+ Va bene, ti ho già portato in macchina le valige, tra cinque minuti arrivo, te intanto aspettami fuori.
- Ok.
Vado fuori e noto la macchina al sole.
- Oddio no, si morirà di caldo là dentro.

Aspetto qualche minuto finché non arriva mia madre, dopodiché partiamo abbastanza in fretta perché non vorrei arrivare in ritardo.
Arrivate in aeroporto saluto mia madre e inizio la mia avventura in fila.
Dopo aver fatto tutto il necessario, nell'attesa del volo, mi compro una pasta e dell'acqua.
Finalmente è ora, mi metto in fila per l'aereo e, appena arrivata alla fine, appoggio le mie valige e salgo sul mezzo.
Mi siedo subito nel mio posto, ovviamente vicino al finestrino, perché le gioie mai, visto che io soffro davvero tanto di vertigini, anche se ammetto che è un panorama bellissimo.
Sistemo il mio zainetto sulle gambe e tiro fuori un quaderno, lo uso per disegnare quando mi annoio, infatti lo porto sempre con me.
Inizio a disegnare tutto quello che mi viene in mente mentre le persone si sistemano ai propri posti.
Sono passati 20 minuti e ora dobbiamo partire, sono terrorizzata da ciò, odio la sensazione di sapere che sotto di noi c'è il vuoto.
Per cercare di distrarmi continuo a disegnare cercando di concentrarmi sul quaderno, ma non funziona molto, infatti sento subito l'aereo salire.
Stringo gli occhi e i pugni per tutto il tempo del decollo.
Quando l'aereo si è stabilizzato mi rilasso leggermente e cerco di continuare a disegnare ma senza successo.

- Uff, che palle.
Sussurro scocciata dalla situazione
+ Soffri di vertigini eh.

Sento una voce accanto a me che mi parla, io mi giro e vedo un ragazzo, che sembra avere la mia età, che mi sorride.

- Em già..
+ Ti capisco, ho avuto anch'io un periodo in cui ero terrorizzato.
- E come lo hai risolto?
+ Non l'ho fatto, ma mi sono abituato haha.

Guardo il ragazzo che fa una risatina dolce ma allo stesso tempo imbarazzata.

- Ah, perfetto, quindi siamo nella stessa situazione?
+ Eh già, ti va se ci facciamo compagnia a vicenda, così magari ci scordiamo di essere su un aereo?
- Mi sembra una buona idea! Cosa ti va di fare?
+ Prima di tutto mi devi dire come fai a disegnare così bene, io non riesco a disegnare neanche un fiorellino.
- Oh, beh, in realtà a me non piace come disegno, però grazie!

IMMAGINA FANDOM Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora