13. Yato (Noragami) pt.3

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Yato's pov
Rallento sempre di più per poi saltare dai fili, accompagnato da un urlo.

- Cosa ti urli??
+ Scusa se non sono abituata a saltare dai fili della luce, fenomeno.

Appena toccato terra la ragazza si precipita sull'erba.

- Esagerata...

Sussurro sospirando.

+ Non è che mi capita tutti i giorni di correre sui fili della luce, caro.
- IO ho corso e TU sei rimasta ferma, non dovevi fare chissà che.

Faccio una faccia scocciata e mi giro.

+ Ora cos'hai intenzione di fare?
- Oh no, cosa TU hai intenzione di fare. Questa è la domanda.
+ Perché scusa?
- Beh, io posso scappare dai quei tizi strani, te no.
+ STAI DICENDO CHE MI LASCI COSÌ??
- Cosa dovrei fare ancora?
+ N-non lo so...
- Esatto, quindi bye bye, cerca di non morire.
+ Asp-

Non la lascio finire e inizio a correre per arrivare al mio tempio.
Mi sdraio sul pavimento e mi addormento in poco tempo.

Y/n's pov
- Quel bastardo... MI HA SERIAMENTE LASCIATA IN MEZZO ALLA CAMPAGNA, DA SOLA, E CON DELLE PERSONE CHE MI STANNO SEGUENDO E CHE PROBABILMENTE VOGLIONO UCCIDERMI?!?!
- Uff che servì quello là.

Inizio a camminare tranquillamente sul ciglio di quella strada che pare abbandonata.
Continuo senza fermarmi per un'ora e mezza.

- Chissà quanto manca ancora...ma soprattutto... chissà se sto andando nella direzione giusta! Qui è tutto uguale, non ho punti di riferimento.

Mi siedo sopra un masso e mi riposo qualche minuto prima di continuare la mia camminata.

[Time skip]

Ormai sono entrata in città per fortuna, infatti ora riconosco bene dove mi trovo.
Passo per una stradina in mezzo a due palazzi e finalmente mi trovo davanti a casa.

- Ooh grazie al cielo sono arrivata, non vedo l'ora di farmi una doccia.
Guardo il mio orologio e, con mia sorpresa, sono solo le 18.15.
- Per fortuna...

Ovviamente però, non potendo farmi vedere in certe condizioni dai miei genitori, cerco di entrare dalla finestra di camera mia usando un albero.

- Ringrazio di essere solo al secondo piano ah.

Appena in camera mia mi fiondo nella vasca da bagno e mi rilasso.
-
La cena passa velocemente e nessuno dice niente.
Salgo in camera e mi butto sul letto; prendo un libro dal comodino e inizio a leggerlo.
-
Sbadiglio e mi stiracchio un po', poi guardo l'orologio sul muro e salto quando vedo che è davvero tardi.

- Cazzo, domani dovevo uscire con la mamma!

Dico mettendomi in piedi e iniziando ad andare avanti e indietro per la stanza, con i piedi ancora doloranti dalla corsa di quel pomeriggio.

- Penso che starò a casa... dopotutto non mi sento molto bene e il tutto corpo mi fa davvero male..

Scrivo un bigliettino a mia madre, vado in camera sua silenziosamente e lo appoggio sul cellulare di mia madre.
"Io non mi sento bene, domani starò a casa, buon lavoro"

- Ora però è davvero tardi, dovrei mettermi a dormire..

Mi sdraio nel letto e mi copro fino alla testa con la coperta, faccio un grande sospiro e chiudo gli occhi.

[Time skip]

Mi sveglio per la luce del sole e apro gli occhi, ma non riesco a muovermi.

- Ma che...

Bisbiglio parlando con me stessa.
Poi abbassò lo sguardo sul mio petto e vedo un braccio appoggiato a esso; mi giro e vedo Yato sdraiato e abbracciato a me.

- È tornato...
+ Eh sì, sono tornato.

Sbarro gli occhi sentendo la voce.

+ Non potevo lasciarti da sola dopo tutto quello che abbiamo passato.

Lo vedo aprire gli occhi e guardarmi, i nostri volti sono davvero vicini, quasi riesco a percepire il suo respiro.

- I-io...ehm... perché sei tornato ancora?
+ Ssh, non dire niente, si sta meglio nel silenzio.

Faccio ciò che il ragazzo mi dice mentre continuiamo a guardarci negli occhi.

+ Non avevo mai notato i tuoi occhi, sono davvero belli.
- G-grazie...
- Si sta avvicinando...e ora che cosa faccio?? E se poi sbaglio qualcosa?? E se-

Non riesco a finire di pensare che Yato appoggia delicatamente le sue labbra sulle mie.
All'inizio rimango immobile senza sapere cosa fare o come reagire, ma poi mi sciolgo e ricambio il bacio.
Ci stacchiamo e io subito tolgo lo sguardo, sapendo di essere diventata rossa, e girandomi.
Lui, ancora abbracciato a me, fa una risatina e si alza.
Non sento più niente per qualche minuto, allora mi siedo e guardo verso la finestra, dove Yato si era seduto a guardare fuori.

+ Ora me ne vado, non preoccuparti.

Il ragazzo gira la testa e mi fa un piccolo sorriso.

- I-io ecco-
+ Ma..
- Ma cosa?
+ Sarai tu a decidere se tornerò, quindi pensaci su.

Detto questo mi fa un occhiolino e si butta giù.

- Aspetta-

Il tempo di alzarmi e affacciarmi dalla finestra che lui è già sparito.

- Aah quel maniaco.

Dico mettendomi a ridere, un po' per lui un po' per tutto ciò che è successo in questi giorni.

FINE

Spazio me
Ma salveee, eh sì, sono viva e sono riuscita a finire un capitolo WOOW.
Mi scuso per tutto il tempo che sono mancata, ma non riesco bene a finire gli altri immagina richiesti, quindi vi chiedo un altro po' di pazienza, ma lì pubblicherò al più presto👊
Detto questo, ho finito questa piccola storiella e, visto che con i finali faccio schifo, ho deciso di concluderla facendo decidere a voi se Yato tornerà o no.
Ora vado a prepararmi che vado in centro a prendere il Bubble Tea.
𝔾𝕠𝕠𝕕𝕓𝕪𝕖 𝔾𝕠𝕧𝕟𝕒𝕤

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